Gazzetta n. 150 del 28 giugno 2008 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 27 marzo 2008
Ripartizione delle disponibilita' finanziarie tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano per il Servizio sanitario nazionale 2008. (Deliberazione n. 48/2008).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE

PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 1993, n. 270, concernente il riordino degli Istituti zooprofilattici sperimentali, a norma dell'art. 1, comma 1, lettera h), della legge 23 ottobre 1992, n. 421, ed, in particolare, l'art. 6, comma 1, concernente il finanziamento degli Istituti stessi;
Visto l'art. 12, comma 9, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, il quale prevede il concorso delle regioni a statuto speciale e delle province autonome di Trento e Bolzano al finanziamento del Servizio sanitario nazionale;
Visto l'art. 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che prevede che il CIPE, su proposta del Ministro della sanita', d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, stabilisca i pesi da attribuire ai nuovi indicatori per la determinazione della quota capitaria, in sede di ripartizione del Fondo sanitario nazionale e puo' vincolare quote dello stesso per la realizzazione di specifici obiettivi previsti dal Piano sanitario nazionale;
Visto l'art. 39, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che demanda al CIPE, su proposta del Ministro della sanita', d'intesa con la Conferenza Stato-regioni, l'assegnazione annuale delle quote del Fondo sanitario nazionale di parte corrente alle regioni e province autonome;
Visto l'art. 32, comma 16, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, il quale dispone, tra l'altro, che le province autonome di Trento e Bolzano, la regione Valle d'Aosta e la regione Friuli-Venezia Giulia provvedano al finanziamento del Servizio sanitario nazionale nei rispettivi territori, ai sensi dell'art. 34, comma 3, della legge 23 dicembre 1994, n. 724 e dell'art. 1, commi 143 e 144, della citata legge n. 662/1996, senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato;
Visto l'art. 1, commi 1 e 2, del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56, che reca, tra l'altro, disposizioni per la soppressione dei trasferimenti erariali in favore delle regioni a statuto ordinario, per il finanziamento della spesa sanitaria corrente ed in conto capitale, previsti dall'art. 12 del decreto legislativo n. 502/1992;
Visto il decreto 10 aprile 2002 del Ministro della salute e del Ministro della giustizia, di attuazione dell'art. 6, comma 1, del decreto legislativo 22 giugno 1999, n. 230 e dell'art. 5, della legge 30 novembre 1998, n. 419, recante norme per il «Riordino della medicina penitenziaria», con il quale e' stato individuato (art. 1) il personale operante negli istituti penitenziari nei settori della prevenzione e dell'assistenza ai detenuti ed agli internati tossicodipendenti e (art. 2) il trasferimento delle risorse da assegnare al Fondo sanitario nazionale, includendo anche le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e Bolzano;
Visto l'art. 1, comma 796, lettera a), della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), che determina in 99.082.000.000 di euro, per l'anno 2008, il livello della spesa del Servizio sanitario nazionale, al cui finanziamento concorre ordinariamente lo Stato;
Visti gli articoli 2, comma 377 e 3, comma 139, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008) che stabilisce che il livello del finanziamento del Servizio sanitario nazionale cui concorre ordinariamente lo Stato e' incrementato per l'anno 2008 rispettivamente di 834.000.000 di euro per l'abolizione della quota fissa pari a 10 euro per ricetta sulle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale e di 661.000.000 di euro a copertura dei maggiori oneri contrattuali per il personale per il biennio economico 2006-2007;
Visto l'art. 1, comma 796, lettera b), della legge sopra citata n. 296/2006, che istituisce per le regioni interessate da elevati disavanzi un fondo transitorio, che per l'anno 2008 rende disponibile la somma di 850.000.000 di euro al riparto al quale si provvede con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano;
Visto l'art. 1, comma 796, lettera d), punto 7 della legge finanziaria 2007, il quale autorizza le compensazioni degli importi a credito e a debito di ciascuna regione e provincia autonoma, connessi alla mobilita' sanitaria interregionale;
Visto l'art. 1, comma 143, della legge 23 dicembre 1997, n. 662, il quale stabilisce le misure del concorso delle regioni Sicilia e Sardegna al finanziamento del Servizio sanitario nazionale;
Visto l'art. 1, comma 836, della legge finanziaria 2007, il quale stabilisce che, dall'anno 2007, la regione Sardegna provvede al finanziamento del fabbisogno complessivo del Servizio sanitario nazionale sul proprio territorio senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato;
Tenuto conto che per l'anno 2008 le disponibilita' finanziarie complessive per il Servizio sanitario nazionale ammontano a 101.427.000.000 di euro;
Tenuto conto che la proposta del Ministro della salute prevede l'accantonamento della somma pari a 661.000.000 di euro da destinare a titolo di concorso dello Stato al finanziamento, in una fase successiva, della spesa sanitaria a copertura dei maggiori oneri contrattuali per il personale, biennio economico 2006-2007;
Vista la nota prot. n. 976 del 20 febbraio 2008, con la quale la Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, ha trasmesso l'intesa sul riparto delle risorse destinate al Servizio sanitario nazionale per l'anno 2008, espressa nella seduta del 14 febbraio 2008, Rep. n. 30/CSR;
Vista la nota prot. n. D.G.PROG 0006932-P del 21 marzo 2008, con la quale il Ministro della salute ha trasmesso la proposta di riparto delle disponibilita' finanziarie per il Servizio sanitario nazionale relative all'anno 2008 tra le regioni e province autonome di Trento e Bolzano, pari a 100.577.000.000 di euro;
Delibera:

A valere sull'importo di 100.577.000.000 di euro - parte corrente - destinato al funzionamento del Servizio sanitario nazionale per l'anno 2008, viene accantonata la somma di 661.000.000 di euro per le finalita' indicate nelle premesse e ripartito il restante importo pari a 99.916.000.000 di euro come di seguito indicato:
1. 97.752.770.000 euro, ripartiti tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano per il finanziamento indistinto dei livelli essenziali di assistenza, di cui:
1.1 178.974.479 euro per l'Ospedale Bambino Gesu' per mobilita' sanitaria;
1.2 21.000.900 euro per l'Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta per mobilita' sanitaria;
1.3 478.000.000 di euro come concorso alla copertura degli oneri contrattuali, art. 3, comma 52 della legge n. 350/2003 e art. 1, comma 182 della legge n. 266/2005;
2. 2.163.230.000 euro a destinazione vincolata, di cui quote assegnate con la presente delibera:
2.1 10.000.000 di euro per il contratto IZS;
2.2 6.840.000 euro per attivita' di medicina penitenziaria trasferite dal Ministero della giustizia;
2.3 221.000.000 di euro per il finanziamento degli Istituti zooprofilattici sperimentali (decreto legislativo n. 270/1993);
2.4 134.000.000 di euro per il concorso al finanziamento della Croce rossa italiana;
2.5 50.000.000 di euro per la regione Lazio (Ospedale Bambino Gesu), art. 1, comma 796, lettera a), legge n. 296/2006, e successive modificazioni;
2.6 resta accantonata in attesa di successive proposte di riparto da parte del Ministro della salute la somma di 1.741.390.000 euro di cui:
2.6.1 1.369.000.000 di euro, per l'attuazione di specifici obiettivi indicati nel Piano sanitario nazionale 2006-2008, ai sensi dell'art. 1, comma 34, legge n. 662/1996;
2.6.2 2.500.000 euro, per pagamento delle rate di mutui pre-riforma;
2.6.3 173.010.000 euro per concorso al finanziamento degli specializzandi;
2.6.4 3.550.000 euro per provvidenze economiche agli Hanseniani;
2.6.5 4.390.000 euro per prevenzione e cura fibrosi cistica;
2.6.6 30.990.000 euro per assistenza extracomunitari;
2.6.7 30.152.000 euro per fondo esclusivita';
2.6.8 38.735.000 euro per borse di studio triennali per medici di medicina generale;
2.6.9 40.000.000 di euro per indennita' di abbattimento emergenza veterinaria;
2.6.10 49.063.000 euro per prevenzione AIDS.
Le predette somme sono ripartite tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano secondo l'allegata tabella che fa parte integrante della presente delibera.
Roma, 27 marzo 2008
Il Presidente: Prodi Registrata alla Corte dei conti il 20 giugno 2008 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 3
Economia e finanze, foglio n. 203
 
Allegato

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