Croce d'oro
Con il decreto ministeriale n. 385 in data 20 maggio 2008, alla Bandiera della scuola ufficiali dei carabinieri, e' stata concessa la croce d'oro al Merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «Istituto di alta formazione dell'Arma dei carabinieri, per oltre un secolo, dedicava ogni cura all'addestramento ed alla preparazione degli ufficiali, destinati ad assumere alte responsabilita' di comando, sul territorio nazionale ed all'estero, nei conflitti armati e nelle missioni di pace, testimoniando incrollabile fedelta' al giuramento prestato, sino al sacrificio della vita. Orgogliosa custode delle piu' nobili virtu' militari e civiche, la scuola ufficiali forgiava innumerevoli generazioni di comandanti, coltivando in loro il coraggio, la lealta' ed la suprema dedizione al servizio, per la difesa della Patria, la salvaguardia delle libere istituzioni e la tutela del bene della collettivita' nazionale. Interprete attenta delle evoluzioni giuridiche e scientifiche che hanno segnato il progresso della Nazione, si affermava quale costante e sicuro punto di riferimento per tutti gli ufficiali dei carabinieri e centro di fecondo dialogo culturale con le universita' e con gli istituti militari, esaltando il prestigio dell'istituzione, in Italia ed all'estero». - Torino-Roma, 1884-2007
Con il decreto ministeriale n. 386 in data 20 maggio 2008, alla Bandiera della scuola marescialli e brigadieri dei carabinieri, e' stata concessa la Croce d'oro al Merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «Istituto di formazione per marescialli e brigadieri dell'Arma dei carabinieri, dedicava ogni cura alla preparazione e all'addestramento dei sottufficiali, che offrivano costanti e luminose prove di suprema dedizione al servizio, sul territorio nazionale ed all'estero, nei conflitti armati e nelle missioni di pace, testimoniando incrollabile fedelta' al giuramento prestato, sino al sacrificio della vita. Orgogliosa custode delle piu' nobili virtu' militari e civiche, la scuola marescialli e brigadieri forgiava innumerevoli generazioni di comandanti di stazione e di unita' minori, educandoli alla lealta' e al coraggio, per la difesa della Patria, la salvaguardia delle libere istituzioni e la tutela del bene della collettivita' nazionale. Nel solco delle consolidate e riconosciute capacita' educative ed addestrative, si affermava quale autorevole depositaria dei piu' alti valori istituzionali e contribuiva in maniera determinante all'esaltazione del prestigio dell'Arma dei carabinieri, in Italia ed all'estero». - Firenze, 1920-2007
Croce di bronzo
Con il decreto ministeriale n. 387 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Domenico Andidero, nato il 7 luglio 1952 a Cataforio (Reggio Calabria), e' stata concessa la Croce di bronzo al Merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentasei anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente, ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 26 ottobre 1970 26 marzo 2007
Con il decreto ministeriale n. 388 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Giuseppe Barreca, nato il 27 maggio 1950 a Castelbuono (Palermo), e' stata concessa la Croce di bronzo al Merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 19 settembre 1971 - 30 novembre 2006
Con il decreto ministeriale n. 389 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Nicola Bica, nato il l'11 gennaio 1948 a Trapani, e' stata concessa la Croce di bronzo al Merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata ed efficace. Nel corso di oltre quarantuno anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 9 settembre 1965-19 aprile 2007
Con il decreto ministeriale n. 390 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Antonio Brogna, nato il 13 febbraio 1958 a Atripalda (Avellino), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata ed efficace. Nel corso di oltre trentadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 19 settembre 1974 - 31 marzo 2007.
Con il decreto ministeriale n. 391 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Giovanni Ignazio Canu, nato il 19 gennaio 1953 a Tula (Sassari), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 17 settembre 1971 - 29 aprile 2007.
Con il decreto ministeriale n. 392 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Antonio Chiarini, nato il 17 giugno 1948 a Teramo, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quaranta anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 23 settembre 1966 - 17 giugno 2007.
Con il decreto ministeriale n. 393 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Mercurio Ciolino, nato il 9 giugno 1948 a Montemaggiore Belsito (Palermo), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle fOrze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 27 febbraio 1967 - 9 giugno 2007.
Con il decreto ministeriale n. 394 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Alfredo de Giorgi, nato il 9 settembre 1951 a Specchia (Lecce), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentuno anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 17 settembre 1975-6 maggio 2007.
Con il decreto ministeriale n. 395 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Michele de Lorenzis, nato il 2 gennaio 1952 a Galatina (Lecce), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentasei anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 15 settembre 1970 - 20 gennaio 2007.
Con il decreto ministeriale n. 396 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Antonio de Stefano, nato l'11 aprile 1946 a Monteforte Irpino (Avellino), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata ed efficace. Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 21 settembre 1966-30 aprile 2007.
Con il decreto ministeriale n. 397 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Geremia Furno, nato il 13 febbraio 1951 a Apollosa (Benevento), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata ed efficace. Nel corso di oltre trentotto anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 29 agosto 1968 - 31 marzo 2007.
Con il decreto ministeriale n. 398 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Vincenzo lo Stracco, nato il 12 novembre 1953 a Vasto (Chieti), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trenta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 17 settembre 1976 - 31 marzo 2007.
Con il decreto ministeriale n. 399 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Antonio Napolitano, nato il 13 novembre 1947 a Scisciano (Napoli), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata ed efficace. Nel corso di trentanove anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del Paese». - Territorio Nazionale, 13 settembre 1967 - 13 novembre 2006.
Con il decreto ministeriale n. 400 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Modestino Oliviero, nato il 15 novembre 1952 a Ospedaletto d'Alpinolo (Avellino), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 9 febbraio 1972 - 15 maggio 2007.
Con il decreto ministeriale n. 401 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Antonio Re, nato il 15 aprile 1950 a Montefano (Macerata), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 17 aprile 1969 - 30 settembre 2006.
Con il decreto ministeriale n. 402 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Erich Anton Stecher, nato il 13 dicembre 1953 a Prato allo Stelvio (Bolzano), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata ed efficace. Nel corso di oltre trentadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 22 gennaio 1975 - 31 marzo 2007.
Con il decreto ministeriale n. 404 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Giam Paolo Lallai, nato il 3 marzo 1948 a Silius (Cagliari), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei Carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata ed efficace. Nel corso di quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 7 settembre 1966 - 13 aprile 2007.
Con il decreto ministeriale n. 403 in data 20 maggio 2008, al generale di corpo d'armata Massimo Cetola, nato il 17 luglio 1946 a Roma, e' stata concessa la croce d'oro al merito dell'Arma dei Carabinieri, con la conseguente motivazione: «ufficiale generale di altissime qualita' umane e professionali, nel corso di oltre quarantatre anni di prestigiosa carriera militare, caratterizzata da straordinaria abnegazione e lungimirante azione di comando, ha sempre costituito limpido esempio e sprone per il personale dipendente. Operando spesso in contesti operativi assai difficili, ha ricoperto incarichi di assoluto rilievo, tra i quali spiccano quelli di comandante delle regioni «toscana» e «lazio», nonche' di direttore del 1° servizio dell'ufficio coordinamento e pianificazione ff.pp., nei quali, individuando lucidamente le priorita' operative, ha assicurato soluzioni organizzative brillanti e di rara efficacia. Chiamato, infine, ad assolvere i prestigiosi incarichi di comandante interregionale «ogaden» e «podgora», nonche' di vice comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, ha perseverato nella sua opera di elevatissima qualita', contribuendo al progresso dell'istituzione ed esaltandone spiccatamente il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 26 ottobre 1964 - 12 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 359 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Giuseppe Di Dio, nato il 28 giugno 1953 a Partinico (Palermo), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei Carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 6 novembre 1971 - 31 dicembre 2006.
Con il decreto ministeriale n. 360 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Domenico De Santis, nato il 10 luglio 1947 a Castro (Lecce), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei Carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quaranta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera continua, qualificata ed apprezzata, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 14 marzo 1966 - 10 luglio 2006.
Con il decreto ministeriale 361 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Bruno Toini, nato il 26 aprile 1944 ad Angolo Terme (Brescia), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei Carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di quarantaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 28 maggio 1962 - 20 aprile 2006.
Con il decreto ministeriale n. 362 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Antonio Nanni, nato il 28 luglio 1950 ad Olbia (Sassari), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei Carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Investigatore acuto ed intelligente, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta e sagace ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 15 settembre 1969 - 15 ottobre 2006.
Con il decreto ministeriale n. 363 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Pietro Bianco, nato il 16 settembre 1950 a Massafra (Taranto), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei Carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trentacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 17 settembre 1970 - 18 luglio 2006.
Con il decreto ministeriale n. 364 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Mario Scattola, nato il 5 febbraio 1947 a Tezze sul Brenta (Vicenza), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei Carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e militari, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre trentanove anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 17 marzo 1967 - 31 agosto 2006.
Con il decreto ministeriale n. 365 in data 19 maggio 2008, al luogotenente Arcangelo La Marca, nato il 4 agosto 1945 a San Cataldo (Caltanissetta), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei Carabinieri, con la conseguente motivazione: «luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di oltre quarantatre anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Con la sua opera continua, qualificata ed apprezzata, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese». - Territorio Nazionale, 22 giugno 1963 - 10 settembre 2006. |