Gazzetta n. 173 del 25 luglio 2008 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 17 luglio 2008 |
Conferimento al Consorzio per la tutela del vino DOC Gravina, in Gravina, dell'incarico a svolgere le funzioni di vigilanza. |
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IL DIRETTORE GENERALE dello sviluppo agroalimentare qualita' e tutela del consumatore
Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante la «Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare gli articoli 19, 20 e 21 concernenti disposizioni sui Consorzi volontari di tutela e Consigli interprofessionali per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche; Visto il decreto 4 giugno 1997, n. 256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita' dei Consorzi volontari di tutela e dei Consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini; Visto il decreto 29 agosto 2006 con il quale, ai sensi della citata normativa, e' stato approvato lo statuto del Consorzio per la tutela del vino doc Gravina" con sede in Gravina (Bari) via Archimede, n. 22, costituito per la tutela del vino D.O.C. Gravina" e conferito allo stesso Consorzio l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli interessi connessi alla citata denominazione di origine; Vista l'istanza presentata in data 28 marzo 2008 dal citato Consorzio di tutela, intesa ad ottenere l'autorizzazione a svolgere le funzioni di vigilanza nei confronti dei propri associati nei riguardi della denominazione di origine controllata e indicazioni geografiche tipiche tutelate citate, ai sensi dell'art. 19 comma 1 della legge n. 164/1992, corredata della documentazione prescritta dall'art. 4 del predetto decreto n. 256/1997; Visto il parere favorevole espresso dal Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini in data 9 luglio 2008 sulla predetta richiesta; Considerato che dall'esame della documentazione prodotta e' risultato che sussistono per il citato Consorzio le condizioni ed i requisiti previsti dall'art. 19, comma 1, lettera a), b), c), d) della legge n. 164/1992 per conferire al Consorzio stesso l'incarico a svolgere, nei riguardi del vino D.O.C. Gravina" le funzioni di vigilanza nei confronti dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento nazionale e comunitaria in materia di V.Q.P.R.D. e I.G., ai sensi dell'art. 19, comma 1, della citata legge n. 164/1992;
Decreta:
Art. 1. 1. Al Consorzio per la tutela del vino doc Gravina" con sede in Gravina (Bari) via Archimede, n. 22, gia' incaricato con il decreto 29 agosto 2006 richiamato in premessa, a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura generale degli interessi connessi alla denominazione di origine citata, nonche' di proposta e di consultazione nei confronti della Pubblica Amministrazione, e' conferito l'incarico a svolgere, nei riguardi del vino D.O.C. Gravina", le funzioni di vigilanza nei confronti dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento nazionale e comunitaria in materia di V.Q.P.R.D. e I.G., ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164. |
| Art. 2. 1. Il presente incarico ha la validita' di tre anni a decorrere dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale e comporta per il Consorzio per la tutela del vino doc Gravina", l'obbligo di assolvere a tutti gli adempimenti previsti dalla citata normativa nazionale con riferimento all'incarico medesimo, in particolare per quanto concerne le comunicazioni di cui all'art. 4, paragrafo 5, del decreto ministeriale n. 256/1997. 2. Entro tre anni dalla data di pubblicazione del presente decreto, il Ministero procedera' alla verifica della sussistenza dei requisiti di cui all'art. 19, comma 1, della legge n. 164/1992 nei confronti del Consorzio per la tutela del vino doc Gravina" e, ove sia accertata la mancanza di tali requisiti, il Ministero procedera' alla sospensione dell'incarico attribuito con l'art. 1 del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 luglio 2008 Il direttore generale: Deserti |
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