Gazzetta n. 188 del 12 agosto 2008 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 luglio 2008
Scioglimento del consiglio comunale di Cardeto e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto che il consiglio comunale di Cardeto (Reggio Calabria), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio 2007, e' composto dal sindaco e da dodici membri;
Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni contestuali rassegnate da otto consiglieri, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1.
Il consiglio comunale di Cardeto (Reggio Calabria) e' sciolto.
 
Art. 2.
Il dott. Eugenio Barilla' e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 28 luglio 2008

NAPOLITANO

Maroni, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Nel consiglio comunale di Cardeto (Reggio Calabria), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio 2007 e composto dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da otto componenti del corpo consiliare, con atto unico acquisito al protocollo dell'ente in data 5 giugno 2008.
Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite del sindaco, anch'esso dimissionario, all'uopo delegato con atto unico autenticato, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Reggio Calabria ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 36171/W/Area II del 6 giugno 2008, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Cardeto (Reggio Calabria) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Eugenio Barilla'.
Roma, 4 luglio 2008
Il Ministro dell'interno: Maroni
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone