Gazzetta n. 193 del 19 agosto 2008 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 18 luglio 2008 |
Definizione della disponibilita' di fondi, ai sensi dell'articolo 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, per la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, in favore dei lavoratori dipendenti da imprese e cooperative agricole. (Decreto n. 43900). |
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IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Vista la legge 2 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l'art. 1-quinquies della legge 3 dicembre 2004, n. 291, e successive modificazioni; Visto l'art. 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, che reca disposizioni ai fini della concessione, in deroga alla vigente normativa, degli ammortizzatori sociali nel limite di spesa di 460 milioni di euro, di cui 20 milioni per il settore agricolo, a carico del fondo per l'occupazione di cui all'art. l, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 23 Visto l'accordo in materia di emersione dal lavoro nero e sommerso in agricoltura siglato dal Governo, dalle OO.SS, dall'I.N.P.S. e dal'INAIL, in data 21 settembre 2007, nel quale e' stato previsto di estendere la Cassa integrazione salariale straordinaria in deroga al settore agricolo nei casi di ristrutturazione e riconversione aziendale e crisi, connessi alle profonde modifiche del mercato, quali le nuove organizzazioni comuni delmercato stabilite a livello europeo (OCM), nel limite di 20 milioni di euro nell'ambito delle risorse destinate dalla finanziaria 2008 agli ammortizzatori in deroga; Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 247, recante «Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitivita' per favorire l'equita' e la crescita sostenibili, nonche' ulteriori norme in materia di lavoro e previdenza sociale», ed in particolare le disposizioni di riformulazione delle indennita' ordinaria di disoccupazione di cui all'art. l, comma 55 e seguenti; Visto l'accordo intervenuto in sede governativa presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, alla presenza del Sottosegretario di Stato On.le Pasquale Viespoli, in data 3 giugno 2008, che ha disposto l'utilizzo della somma complessiva di 20 milioni di euro per il settore agricolo nell'ambito delle risorse di cui all'art. 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, al fine della concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale in deroga al settore agricolo; Decreta:
Art. 1. Ai sensi dell'art. 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e' autorizzato, per il periodo dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2008, l'utilizzo della somma di 20 milioni di euro ai fini della concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, in favore dei lavoratori delle imprese e delle cooperative agricole interessate da processi di crisi, ristrutturazione, riorganizzazione e riconversione, non rientranti nelle previsioni di cui agli articoli 1 e seguenti e 21 e seguenti della legge n. 223/1991, previo apposito accordo tra le parti sociali e le istituzioni a livello territoriale. |
| Art. 2. Il trattamento straordinario di integrazione salariale sara' riconosciuto al personale, a tempo determinato ed indeterminato, dipendente dalle imprese di cui all'articolo precedente, per periodi di sospensione dal lavoro. |
| Art. 3. L'onere complessivo pari ad euro 20.000.000,00 gravera' sullo stanziamento di cui all'art. 2, comma 521, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. |
| Art. 4. L'I.N.P.S. e' tenuto ad autorizzare ed erogare il trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati e ad effettuare, a livello centrale, il monitoraggio delle prestazioni erogate dalle sedi periferiche competenti per territorio. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 18 luglio 2008
p. Il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali Viespoli
Il Ministro dell'economia e delle finanze Tremonti |
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