Gazzetta n. 211 del 9 settembre 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 21 agosto 2008
Riconoscimento, al sig. Moreno Nunez Edgar Andres, di titolo di studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di ingegnere.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 e successive modifiche;
Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 - relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328, contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»;
Vista l'istanza del sig. Moreno Nunez Edgar Andres nato a Cali Valle (Colombia) il 18 luglio 1974, cittadino colombiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 in combinato disposto con l'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007, il riconoscimento del titolo professionale di «Ingeniero» ai fini dell'accesso all'albo ed esercizio in Italia della professione di ingegnere;
Preso atto che il richiedente e' in possesso del titolo accademico di «ingeniero agricola», conseguito presso l'«Universidad Nacional de Colombia» in data 2 luglio 1999 e del titolo di «Magister en Engenieria Civil» conseguito presso l'«Universidad de Los Andes» in data 15 settembre 2001;
Considerato che il richiedente e' in possesso della «matricole n. 19.741» rilasciata il 23 gennaio 2002 dal «Ministerio de Agricoltura y desarrollo rural»;
Vista la documentazione relativa a esperienza lavorativa;
Viste le conformi determinazioni della Conferenza di servizi del 23 maggio 2008;
Considerato il conforme parere del rappresentante di categoria nella Conferenza citata;
Considerato che sussistono differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di ingegnere sez. A, settore civile ambientale e quella di cui e' in possesso l'istante, e che risulta pertanto opportuno richiedere misura compensativa, nelle seguenti materie (scritte e orali): 1) urbanistica e pianificazione territoriale; 2) architettura tecnica; 3) tecnica delle costruzioni; 4) costruzioni di strade, ferrovie e aeroporti; 5) impianti tecnici nell'edilizia e territorio oltre a; 6) deontologia e ordinamento professionale (solo orale). La notevole entita' della prova e' resa necessaria dalle lacune riscontrate nella formazione accademica e professionale dell'istante che verte piu' sull'agronomia;
Visto l'art. 9 del decreto legislativo n. 286/1998 e successive modifiche, per cui lo straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato da almeno cinque anni, titolare di un permesso di soggiorno che consente un numero indeterminato di rinnovi, puo' richiedere il rilascio della carta di soggiorno;
Considerato che il richiedente possiede una carta di soggiorno a tempo indeterminato, rilasciata dalla questura di Firenze, come da quest'ultima confermato in data 1° febbraio 2006;
Visto l'art. 22, n. 1 del decreto legislativo n. 206/2007;
Decreta:

Art. 1.
Al sig. Moreno Nunez Edgar Andres nato a Cali Valle (Colombia) il 18 luglio 1974, cittadino colombiano, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli Ingegneri - sez. A, settore civile ambientale e l'esercizio della professione in Italia.
 
Art. 2.
Il riconoscimento di cui al presente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale, scritta e orale, sulle seguenti materie: (scritte e orali): 1) urbanistica e pianificazione territoriale; 2) architettura tecnica; 3) tecnica delle costruzioni; 4) costruzioni di strade, ferrovie e aeroporti; 5) impianti tecnici nell'edilizia e territorio oltre a; 6) deontologia e ordinamento professionale (solo orale).
 
Art. 3.
Le modalita' di svolgimento della prova attitudinale sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto.
Roma, 21 agosto 2008
Il direttore generale: Frunzio
 
Allegato A
a) Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del Presidente, per lo svolgimento della prova di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per la prova e' la data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda.
b) La prova attitudinale, volta ad accertare la conoscenza delle materie indicate nel testo del decreto, si compone di un esame scritto ed orale da svolgersi in lingua italiana.
c) L'esame orale consiste nella discussione di brevi questioni tecniche vertenti sulla materia indicata nel precedente art. 2, e altresi' sulle conoscenze di ordinamento e deontologia professionale del candidato.
d) L'esame scritto consiste nella redazione di progetti integrati assistiti da relazioni tecniche concernenti le materie individuate nel precedente art. 2;
e) La commissione rilascia all'interessato certificazione, dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli ingegneri - sez. A - settore civile ambientale.
 
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