Gazzetta n. 213 del 11 settembre 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Conferimento di onorificenze al merito dell'Esercito e dell'Arma dei carabinieri

Con decreto ministeriale n. 896 datato 19 maggio 2008, e' conferita la seguente ricompensa:
Croce d'argento al Merito dell'Esercito

Al Colonnello Rosario Castellano, nato il 17 novembre 1959 a Castellammare di Stabia (Napoli).
Con la seguente motivazione: «Comandante della Task Force "Aquila", inquadrata nella Multinational Brigade South-West di Kfor nell'ambito dell'operazione "Decisive Endeavour" in Kosovo, evidenziava in ogni circostanza fortissima determinazione, eccezionale entusiasmo, encomiabile perizia e spiccato senso della responsabilita'. Ufficiale superiore preparato e competente, dotato di fervida intelligenza e profondo senso del dovere, operava con sagacia, razionalita' e concretezza, riuscendo ad assurgere a sicuro e prezioso punto di riferimento per i dipendenti. La sua puntuale, meticolosa ed intelligente azione di comando, sempre corroborata dall'esempio e da solidi principi etici, permetteva ai reparti dipendenti di esprimere al meglio le proprie capacita' operative, conseguendo puntualmente tutti gli obiettivi assegnati malgrado una situazione ambientale ancora contrassegnata da latente conflittualita' e forti tensioni etniche a seguito dei disordini del marzo 2004. In particolare, in occasione dell'operazione "Sunlight" condotta nella citta' di Decane per assicurare la necessaria cornice di sicurezza alla cerimonia di consacrazione del nuovo vescovo di fede ortodossa, pianificava, organizzava e dirigeva le delicate attivita' operative con chiara visione del compito ricevuto e delle complesse problematiche esistenti, riuscendo a garantire l'incolumita' delle numerose personalita' politiche, militari e religiose intervenute. Magnifica figura di comandante preparato e competente che contribuiva in modo determinante al pieno successo della missione ed al consolidamento dell'immagine dell'Esercito e dell'Italia nel contesto Internazionale». - Prizen (Kosovo), gennaio-luglio 2004.

Con decreto ministeriale n. 897 datato 19 maggio 2008 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce d'argento al Merito dell'Esercito

Al Generale di Brigata Amedeo Sperotto, nato il 23 febbraio 1957 a Fara Vicentino (Vicenza).
Con la seguente motivazione: «Comandante della Task Force "Lince" e del Provincial Reconstruction Tteam di Herat nell'ambito della International Security and Assistance Force in Afghanistan, operava con spiccata professionalita', elevatissima capacita' organizzativa ed ammirevole coraggio, pervenendo a risultati di assoluto pregio ed assurgendo a sicuro punto di riferimento per i propri subordinati. La sua puntuale, meticolosa ed intelligente azione di comando, sempre corroborata dall'esempio e caratterizzata da comprovata perizia, da profondo senso di responsabilita' e da solidi principi etici, permetteva ai reparti dipendenti di esprimere al meglio le proprie capacita' operative, conseguendo puntualmente tutti gli obiettivi assegnati malgrado una situazione ambientale contrassegnata da altissimi livelli di rischio e latente conflittualita'. Animato da straordinaria motivazione e fortissima determinazione, sapeva imporsi nel contesto multinazionale della coalizione quale autorevole interlocutore, riuscendo ad assolvere efficacemente i compiti ricevuti, pur privilegiando sempre le esigenze connesse alla sicurezza del personale dipendente e alla salvaguardia dei precipui interessi nazionali. Magnifica figura di comandante che grazie al possesso di pregevoli qualita' tecnico-professionali e di preclare qualita' umane, contribuiva in modo determinante al pieno successo della missione ed all'affermazione del contingente italiano nel difficile contesto multinazionale». - Herat (Afghanistan), 30 giugno-27 novembre 2005.

Con decreto ministeriale n. 322 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce d'oro al Merito dell'Arma dei carabinieri

Al Maggior Generale Costicå Silion, nato il 29 settembre 1955 a Pechea, Galati (Romania).
Con la seguente motivazione: «Ispettore Generale della Gendarmeria romena, Corpo di polizia affine all'Arma dei Carabinieri per compiti e tradizioni, con straordinaria capacita' ed acuta lungimiranza ha operato per accrescere il gia' consolidato rapporto di collaborazione che lega le due organizzazioni. In tale comunione di intenti ha perseguito, con intelligente iniziativa e determinazione, lo sviluppo di sinergie volte ad individuare comuni e piu' efficaci soluzioni ordinative, logistiche ed operative, che hanno sensibilmente contribuito allo sviluppo ed al progresso di entrambe le istituzioni». - Territorio Nazionale ed estero, marzo 2005-maggio 2007.

Con decreto 8 maggio 2008, e' conferita la seguente ricompensa:
Croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri

Al Direttore Generale dei Carabineros cileni Josa' Alejandro Bernales Ramirez, nato il 29 gennaio 1949 a Santiago del Cile.
Con la seguente motivazione: «Direttore generale del Corpo dei Carabineros cileni, Corpo di polizia affine all'Arma dei Carabinieri per compiti e tradizioni, con straordinaria capacita' ed acuta lungimiranza ha operato per rafforzare il gia' consolidato rapporto di collaborazione che lega le due organizzazioni. In tale comunione di intenti ha perseguito, con intelligente iniziativa e determinazione, la ricerca di sinergie tese ad accrescere lo scambio di esperienze professionali, nel quadro della cooperazione internazionale di polizia e nella partecipazione a missioni di pace all'estero, che hanno sensibilmente contribuito allo sviluppo ed al progresso di entrambe le istituzioni"» - Territorio nazionale ed estero, novembre 2005-ottobre 2007.
 
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