Gazzetta n. 221 del 20 settembre 2008 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 5 settembre 2008 |
Riconoscimento, al sig. Burroni Andrea, di titolo di studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di avvocato. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 9 novembre, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 - relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali; Visto il decreto ministeriale 28 maggio 2003, n. 191, che adotta il regolamento di cui all'art. 9 del decreto legislativo sopra citato, in materia di prova attitudinale per l'esercizio della professione di avvocato; Vista l'istanza del sig. Burroni Andrea nato a Voghera il 24 dicembre 1976, cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 16 del sopra indicato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo professionale di «abogado», conseguito in Spagna ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio della professione di «avvocato»; Considerato che il richiedente e' in possesso del titolo accademico di «laurea in giurisprudenza» conseguito presso l'«Universita' degli studi di Alessandria» in data 5 novembre 2003; Considerato che il richiedente ha ottenuto l'omologazione della laurea in giurisprudenza con il titolo accademico spagnolo di «licenciado en derecho» conseguito in data 14 novembre 2007; Considerato che lo stesso e' iscritto presso l'«Ilustre Colegio de Abogados de Madrid» dal 6 febbraio 2008; Preso atto che l'istante e' inoltre in possesso di «certificato di compimento della pratica forense», rilasciato il 7 novembre 2005 dal Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Voghera; Viste le conformi determinazioni della Conferenza dei servizi nella seduta del 23 maggio 2008; Considerato il conforme parere del rappresentante di categoria nella seduta sopra citata; Visto l'art. 22 n. 2 del decreto legislativo n. 206/2007, sopra indicato; Considerato che comunque sussistono differenze tra la formazione professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di avvocato, e quella di cui e' in possesso 1'istante; Decreta:
Art. 1. Al sig. Burroni Andrea nato a Voghera il 24 dicembre 1976, cittadino italiano, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli «avvocati», e l'esercizio della professione in Italia. |
| Art. 2. Il riconoscimento di cui al precedente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale orale da svolgersi in lingua italiana. Le modalita' di svolgimento sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto. Roma, 5 settembre 2008 Il direttore generale: Frunzio |
| Allegato A
a) Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del Presidente, per lo svolgimento della prova di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per la prova e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda. b) La prova orale e' unica e verte su: 1) discussioni su un caso pratico su una materia a scelta tra le seguenti: diritto procedura civile, diritto procedura penale, diritto amministrativo (processuale); 2) elementi su una materia a scelta del candidato tra le seguenti: diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale); 3) elementi di deontologia e ordinamento professionale. c) La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati. |
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