Gazzetta n. 227 del 27 settembre 2008 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25 luglio 2008 |
Attuazione dell'articolo 18, comma 2, del decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, in materia di partecipazione dell'Italia a banche e fondi internazionali per aiuti finanziari ai Paesi in via di sviluppo. |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 4 della legge 26 febbraio 1987, n. 49, che definisce le competenze del Ministero dell'economia e delle finanze in materia di cooperazione multilaterale allo sviluppo; Visto l'art. 18 del decreto legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, riguardante «Interventi urgenti in materia economico - finanziaria, per lo sviluppo e l'equita' fiscale"», in base al quale si prevede la partecipazione dell'Italia a banche e fondi di sviluppo internazionali per aiuti finanziari ai Paesi in via di sviluppo, per una spesa di 389 milioni di euro da ripartire con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero degli affari esteri; Considerate le situazioni di arretrato nei pagamenti dei contributi finanziari nei confronti della XIV ricostituzione delle risorse della Associazione Internazionale dello Sviluppo (IDA), del gruppo della Banca Mondiale per un ammontare pari a euro 647.888.000 e nei confronti della VI ricostituzione delle risorse del Fondo Speciale di Sviluppo, della Banca di Sviluppo dei Carabi, per un ammontare pari a euro 3.850.000; Considerato che la conclusione del negoziato per la ricostituzione delle risorse dell'IDA XIV, per cui si e' verificata la situazione di arretrato nei pagamenti dei contributi finanziari, e' avvenuta il 22 febbraio 2005 ed entro il 15 dicembre dello stesso anno era richiesto il deposito della prima nota di impegno; Considerato che la conclusione del negoziato per la VI ricostituzione delle risorse del Fondo Speciale di Sviluppo, della Banca di Sviluppo dei Carabi, per cui si e' verificata la situazione di arretrato nei pagamenti dei contributi finanziari, e' avvenuta il 1° febbraio 2006; Considerato che sono scaduti i termini per il deposito delle note di impegno a favore della IDA XIV e che nel mese di dicembre 2007 si e' concluso il negoziato per la ricostituzione delle risorse dell'IDA XV; Visto l'art. 5 della legge 27 dicembre 2007, n. 246, che autorizza la partecipazione dell'Italia alla XIV ricostituzione delle risorse dell'Associazione Internazionale dello Sviluppo con un contributo di euro 130.484.314; Visto l'art. 49 del decreto legge 31 dicembre 2007, n. 248, con cui si determina che le disposizioni relative alla legge 27 dicembre 2007, n. 246 entrano in vigore alla data di pubblicazione della legge medesima; Ritenuto di dare esecuzione all'obbligo assunto nei confronti della Banca Mondiale, per la XIV ricostituzione delle risorse della Associazione Internazionale per lo Sviluppo, riguardante il periodo di riferimento 2005 2007; Ritenuto di dare esecuzione all'obbligo assunto nei confronti della Banca di Sviluppo dei Carabi, per la VI ricostituzione delle risorse del Fondo Speciale di Sviluppo, riguardante il periodo di riferimento 2006-2008; Sulla proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero degli affari esteri;
Decreta:
Art. 1. E' autorizzata la partecipazione dell'Italia alla XIV ricostituzione delle risorse dell'Associazione Internazionale per lo Sviluppo (IDA), con il contributo di euro 385.150.000. |
| Art. 2. E' autorizzata la partecipazione dell'Italia alla VI ricostituzione delle risorse del Fondo Speciale di Sviluppo (SDF), della Banca di Sviluppo dei Carabi, con un contributo di euro 3.850.000. Roma, 25 luglio 2008 Il Presidente del Consiglio dei Ministri Berlusconi
Il Ministro dell'economia e delle finanze Tremonti
Il Ministro degli affari esteri Frattini |
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