Gazzetta n. 242 del 15 ottobre 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 1 ottobre 2008
Obiettivi di qualita' del servizio di corrispondenza non massiva, per il triennio 2009-2011.

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Visto il decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, che ha recepito la direttiva 97/67/CE sui servizi postali, ed in particolare l'art. 12, in base al quale l'Autorita' di regolamentazione stabilisce gli standard qualitativi del servizio postale universale adeguandoli a quelli realizzati a livello europeo;
Visto il decreto ministeriale 12 maggio 2006 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 115 del 19 maggio 2006 con il quale sono stati stabiliti gli obiettivi di qualita' per i servizi inclusi nel servizio postale universale, in particolare per il servizio di corrispondenza non massiva;
Visti i rapporti di monitoraggio dei tempi di recapito degli invii di corrispondenza non massiva relativi agli anni 2006 e 2007 prodotti dall'Organismo specializzato indipendente incaricato della verifica della qualita' del servizio, sulla base del modello statistico, di implementazione dello standard europeo EN 13850, che prevede la stratificazione geografica del territorio nazionale in 893 tratte suddivise nelle seguenti quattro tipologie: urbane, provinciali, regionali ed extraregionali;
Ritenuto opportuno, anche sulla base del confronto con gli altri Stati membri dell'Unione europea, confermare per il triennio 2009-2011 gli obiettivi gia' fissati a livello nazionale per l'anno 2008 nel citato decreto ministeriale 12 maggio 2006;
Considerato che i dati illustrati nei rapporti di monitoraggio sopra citati, a fronte di un risultato complessivo nazionale prossimo all'obiettivo prefissato, hanno evidenziato significative disomogeneita' nella fornitura del servizio di corrispondenza non massiva, con particolare riguardo ai risultati conseguiti sia nelle suddette tipologie di tratta sia nei differenti territori regionali;
Ravvisata, pertanto, la necessita' di articolare obiettivi a livello regionale al fine di garantire un livello minimo uniforme di qualita' del servizio postale universale sul territorio nazionale;
Sentito il Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti;
Decreta:

Art. 1

Scopo e campo di applicazione

1. Il presente provvedimento definisce per il triennio 2009-2011 gli obiettivi di qualita' del servizio postale universale, in termini di percentuale degli invii postali recapitati al destinatario entro il tempo j+n, dove «j» rappresenta il giorno di deposito e «n» il numero di giorni entro cui e' effettuato il recapito.
2. Il presente provvedimento si applica al servizio di invii di corrispondenza non massiva di cui al decreto ministeriale 12 maggio 2006 richiamato nelle premesse.
3. Con successivo provvedimento sono definiti gli obiettivi per il triennio 2009-2011 relativamente ai servizi di invii raccomandati, assicurati e pacchi ordinari.
 
Art. 2.
Obiettivi di qualita' a livello nazionale

1. Gli obiettivi di qualita' da conseguire a livello nazionale sono i seguenti: =====================================================================
| J+1 | J+3 ===================================================================== triennio 2009-2011 | 89,0% | 99,0%
 
Art. 3.
Obiettivi di qualita' a livello nazionale per tipologia di tratta

1. Gli obiettivi di qualita' da conseguire a livello nazionale per ciascuna tipologia di tratta(*) in cui e' ripartito il territorio nazionale sono i seguenti:

J+1

anno 2009: urbana 89,5% - provinciale 85,5% - regionale 89,0% - extraregionale 86,5%;
anno 2010: urbana 89,5% - provinciale 86,0% - regionale 89,0% - extraregionale 87,0%;
anno 2011: urbana 89,5% - provinciale 86,0% - regionale 89,0% - extraregionale 87,5%.
 
Art. 4.
Obiettivi di qualita' a livello regionale

1. A partire dal triennio 2009-2011, gli obiettivi di qualita' da conseguire a livello regionale(**) sono i seguenti:

J+1

anno 2009: 83,0%;
anno 2010: 84,0%;
anno 2011: 85,0%.

Il presente provvedimento e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 1° ottobre 2008

Il Ministro: Scajola

(*) Le 893 tratte in cui e' ripartito il territorio
nazionale, ai fini del monitoraggio della qualita' del
servizio postale, sono classificate nelle seguenti quattro
tipologie:
tratte urbane: citta' per citta' (capoluoghi di
provincia);
tratte provinciali: capoluogo di provincia con
localita' maggiore della provincia e viceversa;
tratte regionali: capoluogo di regione verso i
singoli capoluoghi di provincia della stessa regione e
viceversa;
tratte extraregionali: capoluoghi di regione.
(**) Per obiettivo di qualita' del servizio a livello
regionale si intende il risultato minimo da conseguire in
ciascuna regione calcolato sulle tratte urbane,
provinciali, regionali ed extraregionali relative alla
medesima regione.
 
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