IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, recante il «Regolamento per la progettazione, l'installazione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell'art. 4, comma 4, della legge 9 gennaio 1991, n. 10», come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 551; Visto in particolare l'art. 2, comma 2, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 412/1993, secondo cui la tabella in allegato A, recante i gradi-giorno dei comuni italiani, puo' essere modificata ed integrata con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato (ora Ministro dello sviluppo economico), anche in relazione all'istituzione di nuovi comuni, o alle modificazioni dei territori comunali, avvalendosi delle competenze tecniche dell'ENEA ed in conformita' ad eventuali metodologie fissate dall'UNI; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 16 gennaio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 30 del 6 febbraio 2007, che da ultimo ha recato «Modificazioni ed integrazioni alla tabella relativa alle zone climatiche di appartenenza dei comuni italiani allegata al regolamento per gli impianti termici degli edifici», emanato con decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412; Vista la lettera del Sindaco del Comune di Borgo a Mozzano, in provincia di Lucca, protocollo n. 22029 del 27 dicembre 2007 con la quale, nel trasmettere gli elaborati tecnici predisposti dal Responsabile del Servizio Assetto del territorio, dai quali risulta che il territorio del Comune ricade per una percentuale pari all'80,93% della sua superficie in zona climatica «E», e ben 14 frazioni delle 17 che costituiscono il Comune sono poste a quota superiore alla casa comunale e ricadono in zona climatica «E», ha chiesto la verifica circa la possibilita' di includere l'intero territorio del Comune in fascia climatica «E»; Viste le valutazioni tecniche dell'ENEA, comunicate con nota prot. ENEA/2008/27376 del 6 maggio 2008 dalla quale risulta che la richiesta del Comune di Borgo a Mozzano e' del tutto legittima e che, la conformazione del territorio, la ridotta esposizione all'irraggiamento solare, la collocazione di oltre 1'80% delle frazioni abitate a quote superiori a 146 mt., la verifica di condizioni di incongruita' con i Comuni confinanti, impongono una revisione dei dati di riferimento contenuti nella tabella A allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412 e che, sulla base delle risultanze tecniche, conformemente alla metodologia fissata dal decreto citato, al Comune di Borgo a Mozzano vanno attribuiti 2101 gradi-giorno con la modifica della zona climatica da D ad E; Tenuto conto che l'UNI non ha ancora fissato nuove metodologie di determinazione dei gradi-giorni; Ritenuto di dover procedere alle necessarie rettifiche della tabella allegato A al citato regolamento; Decreta:
Articolo unico
1. Nella tabella allegato A al decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, le indicazioni relative al Comune di Borgo a Mozzano, in provincia di Lucca, sono sostituite da quelle di seguito elencate: pr | zc | gr-g | alt | Comune LU | E | 2101 | 96 | Borgo a Mozzano
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 26 settembre 2008
Il Ministro: Scajola |