Gazzetta n. 257 del 3 novembre 2008 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 6 ottobre 2008
Accertamento del tasso d'interesse semestrale dei certificati di credito del Tesoro 1° aprile 2002/2009, 1° ottobre 2002/2009, relativi alle semestralita' con decorrenza 1° ottobre 2008 e scadenza 1° aprile 2009.

IL DIRETTORE
della Direzione II del Dipartimento del Tesoro

Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
n. 006410/379 del 22 marzo 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2002, recante una emissione di certificati di credito del Tesoro settennali con decorrenza 1° aprile 2002, attualmente in circolazione per l'importo di euro 11.431.390.000,00;
n. 13384/382 del 28 ottobre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 290 dell'11 dicembre 2002, recante una emissione di certificati di credito del Tesoro settennali con decorrenza 1° ottobre 2002, attualmente in circolazione per l'importo di euro 11.789.827.000,00; i quali, fra l'altro, indicano il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui predetti certificati di credito e prevedono che il tasso medesimo venga accertato con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze;
Ritenuto che occorre accertare il tasso d'interesse semestrale dei succennati certificati di credito relativamente alle semestralita' con decorrenza 1° ottobre 2008 e scadenza 1° aprile 2009;
Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso d'interesse delle semestralita' con decorrenza 1° ottobre 2008, relative ai suddetti certificati di credito.
Decreta:

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti citati nelle premesse, il tasso d'interesse semestrale lordo da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro, relativamente alle semestralita' di scadenza 1° aprile 2009, e' accertato nella misura del:
2,25% per i CCT 1°. 4.2002/2009, (codice titolo IT0003263115), cedola n. 14;
2,25% per i CCT 1°. 10.2002/2009, (codice titolo IT0003384903), cedola n. 13.
Il presente decreto verra' trasmesso all'Ufficio centrale di bilancio presso il Ministero dell'economia e delle finanze e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 6 ottobre 2008
Il direttore: Cannata
 
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