Gazzetta n. 21 del 27 gennaio 2009 (vai al sommario)
COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA
ORDINANZA 25 novembre 2008
Programmazione e impiego di un primo stanziamento pari a euro 5.000.000 per gli interventi urgenti di ripristino di reti idriche e fognarie nel comune di Capoterra. (Ordinanza n. 3).

IL COMMISSARIO GOVERNATIVO
PER L'EMERGENZA ALLUVIONE
IN SARDEGNA DEL 22 OTTOBRE 2008
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 ottobre 2008 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio della provincia di Cagliari colpito dalle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi il giorno 22 ottobre 2008;
Vista l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 33711 del 31 ottobre 2008, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 262 dell'8 novembre 2008, con la quale il Presidente della Regione Autonoma della Sardegna e' stato nominato Commissario delegato per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi atmosferici predetti;
Visto l'art. 1, comma 3, lett. b) della predetta Ordinanza che dispone che il Commissario delegato provvede al ripristino, in condizioni di sicurezza, delle infrastrutture pubbliche danneggiate, agli interventi urgenti di manutenzione straordinaria della viabilita' e degli alvei dei corsi d'acqua e alle opere di prevenzione dei rischi idrogeologici e idraulici;
Visto in particolare l'art. 9, comma 2, della citata Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008 nella parte in cui dispone che il Commissario delegato puo' utilizzare per le finalita' e gli interventi previsti nella stessa Ordinanza «ulteriori ed eventuali risorse finanziarie disponibili sul Bilancio della Regione Autonoma della Sardegna, in deroga alle disposizioni normative regionali»;
Vista la propria Ordinanza n. 2 del 10 novembre 2008 con la quale si dispone la destinazione dello stanziamento di € 5.000.000 per la realizzazione degli interventi urgenti di ripristino delle reti idriche e fognarie nel comune di Capoterra danneggiati dall'alluvione del 22 ottobre 2008 e per gli altri ed analoghi interventi nei comuni limitrofi, con attribuzione del predetto finanziamento ad Abbanoa Spa, gestore del servizio idrico integrato in Sardegna;
Considerato che ai sensi della predetta Ordinanza n. 2 del 10 novembre 2008 Abbanoa Spa doveva presentare al Commissario delegato, entro 3 giorni dalla data della presente Ordinanza, il piano degli interventi urgenti di ripristino delle reti idriche e fognarie nel comune di Capoterra al fine di assicurare il normale approvvigionamento idrico-potabile alle zone densamente popolate che ne sono attualmente sprovviste e le normali condizioni igieniche e sanitarie di una vasta area, anch'essa densamente popolata, priva del servizio fognario per la distruzione delle opere di collettamento delle acque reflue.
Visto il piano degli interventi urgenti predisposto da Abbanoa Spa relativo al ripristino del servizio idrico integrato nel comune di Capoterra e di alcuni altri comuni dell'area di Cagliari consistente nella realizzazione delle seguenti opere e interventi.

Capoterra Comparto idrico
Ripristino del servizio idrico nel complesso residenziale di Poggio dei Pini al fine di garantirne l'alimentazione con la risorsa proveniente dall'acquedotto del Campidano (impianto di potabilizzazione di Donori) attraverso i seguenti interventi, alcuni dei quali gia' realizzati:
ricerca e successiva riparazione di numerose perdite idriche lungo la rete interna;
riattivazione della funzionalita' della condotta in GS DN 250 mm, in uscita dal serbatoio partitore Poggio dei Pini - Su Loi, attraverso condotte in PEAD DN 110 mm;
realizzazione di un doppio collegamento, con tubazioni multistrato DN 63 mm, tra le due condotte di avvicinamento dal serbatoio di «Pauliara»;
installazione di dosatori di ipoclorito presso i serbatoi di Capoterra e Poggio dei Pini, per integrare la disinfezione delle acque erogate.
Ripristino del servizio idrico nelle zone colpite dall'alluvione attraverso i seguenti interventi:
ripristino della funzionalita' della condotta DN 200 mm in GS, danneggiata ed interrotta a causa degli eventi alluvionali al fine di garantire l'alimentazione idrica da fonti Abbanoa, e non piu' da pozzi, anche alle lottizzazioni della zona costiera;
attivita' di ricerca e successiva riparazione delle perdite idriche lungo la rete interna, sostituendo le tratte irrimediabilmente compromesse;
potenziamento del collegamento provvisorio realizzato sulle condotte di avvicinamento dal serbatoio “Pauliara”, in modo da consentire il massimo trasferimento possibile di acqua verso il quartiere Pauliara;
ripristino provvisorio funzionalita' condotta in GS DN 200 mediante realizzazione di due collegamenti della stessa, uno con la condotta di alimentazione per Sa Birdiera e l'altro con l'avvicinamento di Pauliara;
ripristino funzionalita' idraulica torrino esistente di «Su Loi»;
rifacimento per circa 500 m della distributrice costiera in GS DN 400, in quanto asportata dal proprio sedime a seguito dell'evento alluvionale;
realizzazione di tutte le opere atte a realizzare i collegamenti tra le condotte gestite da Abbanoa e la distributrice della zona costiera realizzata dal Comune di Capoterra DN 400 in GS;
predisposizione dei collegamenti tra la distributrice costiera e le reti interne delle lottizzazioni a mare, con l'inserimento di strumenti di misura e di organi di sezionamento;
rifacimento della condotta DN 350 in GS in uscita dal sollevamento di Santa Lucia per una lunghezza di circa 80 m;
ricostruzione della condotta in GS DN 250 di alimentazione delle lottizzazioni di Poggio dei Pini, per una lunghezza di circa 800 m;
ricostruzione della condotta foranea in GS DN 200, per una lunghezza di circa 1200 m;
interventi vari per il ripristino e l'adeguamento di alcuni impianti. Comparto fognario
Gli interventi previsti per il ripristino del sistema fognario sono i seguenti:
verifica della rete mediante l'ispezione e la disostruzione collettori;
rifacimento tratti di rete fognaria, inclusi i relativi pozzetti e gli allacci distrutti, per una lunghezza complessiva stimata di 5000 m;
realizzazione n. 2 sollevamenti provvisori in zona «Campi sportivi» e «Residenza del Poggio»;
rifacimento premente da sollevamento fognario «Campi Sportivi» a linea fognaria di via dei Genovesi e realizzazione premente da lottizzazione «Residenza del Poggio» a collettore fognario esistente strada n. 35 - Poggio dei Pini;
ricostruzione di n. 1 impianto di sollevamento a Poggio dei Pini ed adeguamento sollevamenti esistenti nelle lottizzazioni della zona costiera;
costruzione di nuovo collettore fognario in gres DN 500 da Poggio dei Pini al sollevamento «Is Argiolas» per una lunghezza di circa 3500 m.

Assemini Comparto fognario
Ripristino della funzionalita' di n. 3 impianti di pre - trattamento, danneggiati.
Interventi di disostruzione delle condotte fognarie.
Riordino della funzionalita' idraulica ed elettromeccanica di 7 sollevamenti fognari presenti nella rete urbana

Cagliari Comparto fognario
Ripristino della funzionalita' di tutte le apparecchiature danneggiate (elettropompe, quadri elettrici e gruppi elettrogeni) degli impianti di sollevamento;
Interventi diffusi di disostruzione delle condotte fognarie.

Hinterland Cagliaritano
Attivita' di disostruzione delle condotte fognarie in tutti i centri interessati, in misura differente in funzione di danni causati dagli eventi alluvionali.
Ricostruzione dei piloni di appoggio dell'acquedotto del DN 700, in corrispondenza dell'attraversamento pensile in corrispondenza del RIO MAZZEU in agro di Sestu.
Considerato che per l'attuazione degli interventi descritti sono stati valutati da Abbanoa Spa i costi riportati nel quadro seguente:

----> Vedere a pag. 53 <----

Considerato che occorre provvedere ad approvare il predetto piano degli interventi con apposita Ordinanza al fine di dichiararli indifferibili, urgenti e di pubblica utilita' ai sensi dell'art. 2, comma 1, dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008
Atteso inoltre che occorre procedere senza alcun indugio, avvalendosi delle deroghe previste dall'art. 8 dell'OPCM n. 3711 del 31 ottobre 2008, alla realizzazione degli interventi di cui sopra al fine di assicurare il normale approvvigionamento idrico-potabile delle zone densamente popolate che ne sono attualmente sprovviste e di ripristinare le normali condizioni igieniche e sanitarie di una vasta area, anch'essa densamente popolata, priva del servizio fognario per la distruzione delle opere di collettamento delle acque reflue, con conseguenti effetti inquinanti dei corpi idrici recettori e delle acque di falda.
Ordina:

Art. 1.

Approvazione degli interventi di ripristino servizio idrico integrato

1. Per le motivazioni di cui in premessa sono approvati i seguenti interventi urgenti relativi al ripristino del servizio idrico integrato nel comune di Capoterra e di alcuni altri comuni dell'area di Cagliari che, ai sensi dell'art. 2, comma 1, dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008, sono dichiarati indifferibili, urgenti e di pubblica utilita':
Capoterra Comparto idrico
Ripristino del servizio idrico nel complesso residenziale di Poggio dei Pini al fine di garantirne l'alimentazione con la risorsa proveniente dall'acquedotto del Campidano (impianto di potabilizzazione di Donori) attraverso i seguenti interventi, alcuni dei quali gia' realizzati:
ricerca e successiva riparazione di numerose perdite idriche lungo la rete interna;
riattivazione della funzionalita' della condotta in GS DN 250 mm, in uscita dal serbatoio partitore Poggio dei Pini - Su Loi, attraverso condotte in PEAD DN 110 mm;
realizzazione di un doppio collegamento, con tubazioni multistrato DN 63 mm, tra le due condotte di avvicinamento dal serbatoio di «Pauliara»;
installazione di dosatori di ipoclorito presso i serbatoi di Capoterra e Poggio dei Pini, per integrare la disinfezione delle acque erogate.
Ripristino del servizio idrico nelle zone colpite dall'alluvione attraverso i seguenti interventi:
ripristino della funzionalita' della condotta DN 200 mm in GS, danneggiata ed interrotta a causa degli eventi alluvionali al fine di garantire l'alimentazione idrica da fonti Abbanoa, e non piu' da pozzi, anche alle lottizzazioni della zona costiera;
attivita' di ricerca e successiva riparazione delle perdite idriche lungo la rete interna, sostituendo le tratte irrimediabilmente compromesse;
potenziamento del collegamento provvisorio realizzato sulle condotte di avvicinamento dal serbatoio “Pauliara”, in modo da consentire il massimo trasferimento possibile di acqua verso il quartiere Pauliara;
ripristino provvisorio funzionalita' condotta in GS DN 200 mediante realizzazione di due collegamenti della stessa, uno con la condotta di alimentazione per Sa Birdiera e l'altro con l'avvicinamento di Pauliara;
ripristino funzionalita' idraulica torrino esistente di «Su Loi»;
rifacimento per circa 500 m della distributrice costiera in GS DN 400, in quanto asportata dal proprio sedime a seguito dell'evento alluvionale;
realizzazione di tutte le opere atte a realizzare i collegamenti tra le condotte gestite da Abbanoa e la distributrice della zona costiera realizzata dal Comune di Capoterra DN 400 in GS;
predisposizione dei collegamenti tra la distributrice costiera e le reti interne delle lottizzazioni a mare, con l'inserimento di strumenti di misura e di organi di sezionamento;
rifacimento della condotta DN 350 in GS in uscita dal sollevamento di Santa Lucia per una lunghezza di circa 80 m;
ricostruzione della condotta in GS DN 250 di alimentazione delle lottizzazioni di Poggio dei Pini, per una lunghezza di circa 800 m;
ricostruzione della condotta foranea in GS DN 200, per una lunghezza di circa 1200 m;
interventi vari per il ripristino e l'adeguamento di alcuni impianti. Comparto idrico
Gli interventi consistono nelle seguenti opere:
verifica rete mediante ispezione e disostruzione collettori;
rifacimento tratti di rete fognaria, inclusi i relativi pozzetti e gli allacci distrutti, per una lunghezza complessiva stimata di 5000 m;
realizzazione n. 2 sollevamenti provvisori in zona «Campi sportivi» e «Residenza del Poggio»;
rifacimento premente da sollevamento fognario «Campi Sportivi» a linea fognaria di via dei Genovesi e realizzazione premente da lottizzazione «Residenza del Poggio» a collettore fognario esistente strada n. 35 - Poggio dei Pini;
ricostruzione di n. 1 impianto di sollevamento a Poggio dei Pini ed adeguamento sollevamenti esistenti nelle lottizzazioni della zona costiera;
costruzione di nuovo collettore fognario in gres DN 500 da Poggio dei Pini al sollevamento «Is Argiolas» per una lunghezza di circa 3500 m.
Assemini
Comparto fognario
Ripristino della funzionalita' di n. 3 impianti di pre - trattamento, danneggiati .
Interventi di disostruzione delle condotte fognarie.
Riordino della funzionalita' idraulica ed elettromeccanica di 7 sollevamenti fognari presenti nella rete urbana.
Cagliari Comparto fognario
Ripristino della funzionalita' di tutte le apparecchiature danneggiate (elettropompe, quadri elettrici e gruppi elettrogeni) degli impianti di sollevamento;
Interventi diffusi di disostruzione delle condotte fognarie.
Hinterland Cagliaritano
Attivita' di disostruzione delle condotte fognarie in tutti i centri interessati, in misura differente in funzione di danni causati dagli eventi alluvionali.
Ricostruzione dei piloni di appoggio dell'acquedotto del DN 700, in corrispondenza dell'attraversamento pensile in corrispondenza del Rio Mazzeu in agro di Sestu.
 
Art. 2.

Quadro di spesa

1. E' altresi' approvato il seguente quadro finanziario di spesa relativo alle opere ed agli interventi di cui al precedente art. 1 comportante un onere finanziario di € 5.000.000 cui si fa fronte con lo stanziamento di pari importo vincolato ai sensi dell'art. 1, lett. a) dell'Ordinanza del Commissario delegato n. 2 del 10 novembre 2008.

----> Vedere a pag. 55 <----
 
Art. 3.

Realizzazione degli interventi

1. Per la realizzazione delle opere e degli interventi di cui all'art. 1 Il Commissario delegato si avvale, ai sensi dell'art. 1, comma 2, dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008, di Abbanoa Spa, gestore del servizio idrico integrato in Sardegna.
2. Sono fissati i seguenti tempi cui Abbanoa Spa deve attenersi nella realizzazione delle opere e degli interventi:
a)appalto dei lavori Comparti B e C del precedente art. 2: predisposizione del progetto preliminare ed aggiudicazione e consegna dei lavori di progettazione definitiva/esecutiva ed esecuzione dei lavori entro 5 giorni a decorrere dalla data della presente Ordinanza prevedendo apposita premialita' per l'anticipata conclusione dei lavori;
b) realizzazione lavori Comparti A, B e C del precedente art. 2:
Comparto A (lavori in economia): conclusione lavori entro 15 giorni dalla data della presente Ordinanza;
Comparto B: entro 120 giorni dall'appalto con premialita' per l'anticipata conclusione dei lavori;
Comparto C entro 180 giorni dall'appalto con premialita' per l'anticipata conclusione dei lavori.
3. Al fine di procedere alla realizzazione delle opere e degli interventi di all'art. 1 nel rispetto dei tempi e delle scadenze di cui al precedente comma 2, onde assicurare con tempestivita' il normale approvvigionamento idrico-potabile delle zone densamente popolate che ne sono attualmente sprovviste e di ripristinare le normali condizioni igieniche e sanitarie di una vasta area, anch'essa densamente popolata, priva del servizio fognario per la distruzione delle opere di collettamento delle acque reflue, con conseguenti effetti inquinanti dei corpi idrici recettori e delle acque di falda, e' autorizzata, ai sensi dell'art. 8 dell'OPCM n. 3711 del 31.10.2008, la deroga da parte di Abbanoa Spa alle disposizioni di legge contenute nel medesimo art. 8 della citata OPCM n. 3711 del 31 ottobre 2008.
4. Abbanoa Spa procede in particolare all'appalto delle opere di cui ai comparti B e C del precedente comma 2 con la procedura negoziata di cui all'art. 17, comma 4, lett. c) della legge regionale 7 agosto 2007, n. 5, consultando almeno 3 operatori economici e negoziando con gli stessi le condizioni dell'appalto da esperirsi con il metodo dell'appalto integrato di cui all'art. 16, comma 3 .della stessa legge regionale n. 5 del 2007, ponendo a base della procedura di gara il progetto preliminare dell'opera.
E' fatto obbligo, a chiunque spetti, di osservare e far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5, comma 6 della legge 24 febbraio 1992 n. 225, e sul Bollettino Ufficiale della Regione Sardegna, parte II.
Cagliari, 25 novembre 2008
Il Commissario governativo: Soru
 
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