Gazzetta n. 32 del 9 febbraio 2009 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 27 gennaio 2009 |
Determinazione delle tariffe minime per lavori di facchinaggio nella provincia di Teramo. |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Teramo
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 342, con particolare riferimento all'art. 4, comma 1, che attribuisce agli Uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione, oggi Direzioni provinciali del lavoro, le funzioni amministrative in materia di determinazione delle tariffe minime per le operazioni di facchinaggio in precedenza esercitate dalle commissioni provinciali di cui all'art. 3 della legge n. 407 del 3 maggio 1955; Viste le circolari del Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Direzione generale dei rapporti di lavoro, Divisione IV n. 25157/70 DOC del 2 febbraio 1995 e n. 39 del 18 marzo 1997; Ravvisata la necessita' di aggiornare le tariffe minime per le operazioni di facchinaggio per il biennio 2009-2010 da valere per la provincia di Teramo; Sentite le organizzazioni sindacali, le associazioni datoriali, le associazioni del movimento cooperativo ed acquisiti i pareri pervenuti dalle medesime; Decreta:
1) Lavori in economia in genere (alimentaristi, tessili, abbigliamento ecc): a) euro 14,40h piu' IVA - Anno 2009; b) euro 14,90h piu' IVA - Anno 2010. (Tariffa minima da uniformare in tutta la regione). 2) Lavori in economia riferiti a prodotti di industrie manifatturiere per la lavorazione e trasformazione dei metalli (metalmeccaniche, siderurgiche, ecc) dei minerali non metallici (vetro, ceramica, legno e giocattoli e cartarie): a) euro 14,80h piu' IVA - Anno 2009; b) euro 15,30h piu' IVA - Anno 2010. 3) Lavori in economia riferiti a prodotti di industrie chimiche, petrolchimiche, energia, ricerca e produzione idrocarburi: a) euro 15,20h piu' IVA - Anno 2009; b) euro 16,00h piu' IVA - Anno 2010. 4) Per quanto riguarda le maggiorazioni per lavoro straordinario, notturno e festivo la tariffa oraria e maggiorata del: 25% per lavoro notturno; 50% per lavoro festivo; 60% per lavoro notturno-festivo; 3% per lavoro straordinario cumulabile con quelle per lavoro notturno, festivo e notturno-festivo come sopra determinato ricorrendone le specifiche fattispecie. Le suddette tariffe sono comprensive sia degli oneri per istituti contrattuali che degli oneri contributivi, gestionali e costi della sicurezza. Il presente decreto sara' trasmesso al Ministero della giustizia - Ufficio pubblicazione leggi e decreti - per la conseguente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Teramo, 27 gennaio 2009 Il direttore provinciale: Di Muzio |
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