Gazzetta n. 45 del 24 febbraio 2009 (vai al sommario)
COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA DEL 22 OTTOBRE 2008
ORDINANZA 5 febbraio 2009
Approvazione del progetto «Ripristino della funzionalita' del servizio idrico integrato nei comuni colpiti dall'alluvione del 22 ottobre 2008». (Ordinanza n. 2).

IL COMMISSARIO DELEGATO
PER L'EMERGENZA ALLUVIONE
IN SARDEGNA DEL 22 OTTOBRE 2008

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 ottobre 2008 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' stato dichiarato, sino al 31 ottobre 2009, lo stato di emergenza in Sardegna nel territorio della provincia di Cagliari per gli eventi alluvionali del 22 ottobre 2008;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008 con la quale il Presidente della regione autonoma della Sardegna e' stato nominato commissario delegato per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi alluvionali predetti;
Visto l'art. 1, comma 3, lettera b), della predetta ordinanza che dispone che il Commissario delegato provvede al ripristino, in condizioni di sicurezza, delle infrastrutture pubbliche danneggiate, agli interventi urgenti di manutenzione straordinaria della viabilita' e degli alvei dei corsi d'acqua e alle opere di prevenzione dei rischi idrogeologici ed idraulici;
Visto in particolare l'art. 9, comma 2, della citata ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008 nella parte in cui dispone che il Commissario delegato puo' utilizzare per le finalita' e gli interventi previsti nella stessa ordinanza «ulteriori ed eventuali risorse finanziarie disponibili sul bilancio della regione autonoma della Sardegna, in deroga alle disposizioni normative regionali»;
Vista la propria ordinanza n. 2 del 10 novembre 2008 con la quale si dispone, ai sensi del predetto articolo 9, comma 2 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008, il vincolo dello stanziamento di cui alla deliberazione della giunta regionale n. 57/2 del 23 ottobre 2008, destinando l'importo di € 5.000.000 di detto stanziamento per la realizzazione degli interventi urgenti di ripristino delle reti idriche e fognarie nel comune di Capoterra danneggiato dall'alluvione del 22 ottobre 2008 e per gli altri ed analoghi interventi nei comuni limitrofi, con attribuzione dello stesso finanziamento alla societa' pubblica Abbanoa Spa, gestore unico del servizio idrico integrato in Sardegna;
Atteso che Abbanoa Spa, con nota prot. 80879 del 14 novembre 2008, ha trasmesso, sulla base di quanto previsto dalla predetta ordinanza n. 2/2008 il piano degli interventi urgenti di ripristino delle reti idriche e fognarie nel comune di Capoterra, volto ad assicurare il normale approvvigionamento idrico-potabile alle zone densamente popolate che ne sono attualmente sprovviste ed il ritorno alle normali condizioni igieniche sanitarie dell'area interessata, priva del servizio fognario per la distruzione delle opere di collettamento delle acque reflue;
Vista la propria ordinanza n. 3 del 25 novembre 2008 con la quale sono stati approvati e dichiarati indifferibili, urgenti e di pubblica utilita' gli interventi urgenti di ripristino del servizio idrico integrato nel comune di Capoterra e di alcuni altri comuni dell'area di Cagliari, e' stato approvato il relativo quadro di spesa e definite le modalita' di realizzazione degli stessi;
Atteso che nel corso dell'incontro del giorno 11 dicembre 2008, convocato dall'Ufficio del Commissario, con la partecipazione di Abbanoa Spa, degli Assessorati dei Lavori Pubblici e dell'Ambiente e dell'Autorita' d'Ambito, e' stato esaminato lo stato di attuazione della progettazione delle opere e delle relative problematiche attuative ed e' stato condiviso dai soggetti presenti il quadro complessivo degli interventi illustrato da Abbanoa Spa;
Atteso che l'Ufficio del Commissario, con nota n. 68 del 12 dicembre 2008, ha richiesto ad Abbanoa Spa, una proposta puntuale per la realizzazione di detti interventi con la massima urgenza, anche in relazione alle possibilita' di deroga alla normativa vigente previste dall'art. 8 dell' O.P.C.M. n. 3711 del 31 ottobre 2008, in esito alle risultanze del citato incontro;
Atteso che Abbanoa Spa con nota prot. n. 781 del 7 gennaio 2009 ha trasmesso il progetto preliminare degli interventi di «Ripristino della funzionalita' del servizio idrico integrato nei comuni colpiti dall'alluvione del 22 ottobre 2008», inviato per le vie brevi all'assessorato regionale dei lavori pubblici ai fini dell'acquisizione del parere tecnico istruttorio;
Atteso che, allo scopo di approfondire le problematiche inerenti alle modalita' attuative dei lavori, ed in particolare le eventuali deroghe normative da attivare ai fini dell'accelerazione delle procedure di realizzazione degli interventi, anche in modifica di quanto previsto dall'ordinanza n. 3/08, si e' tenuto - nella giornata del 20 gennaio u.s. - un incontro tra l'Ufficio del Commissario delegato, i rappresentanti della Societa' Abbanoa Spa e l'Assessorato dei Lavori Pubblici;
Atteso che, in riferimento agli aspetti esaminati nel corso del predetto incontro, Abbanoa Spa, ha espresso l'intendimento di articolare i lavori previsti dall'ordinanza n. 3/08 per il ripristino del servizio idrico integrato nel Comune di Capoterra, nei seguenti tre comparti:
comparto A - lavori da mandare in appalto sulla base di un progetto preliminare;
comparto B - lavori di somma urgenza, gia' realizzati nei giorni immediatamente successivi all'evento;
comparto C - lavori da effettuare con estrema urgenza, non inseribili per questo nel comparto a), evidenziati sulla base di criticita' ulteriormente emerse da rimuovere immediatamente e che possono determinare, ad esempio, l'interruzione completa del servizio idropotabile in tutti i centri abitati serviti dall'acquedotto, a valle di Sestu e fino a Capoterra;
Atteso che, in riferimento ai tre comparti individuati, Abbanoa Spa ha formulato nel corso del predetto incontro, le seguenti proposte operative, successivamente formalizzate con nota prot. n. 8564/D1 del 2 febbraio 2009:
comparto A - Lavori da mandare in appalto sulla base di un progetto preliminare (comparto idrico e comparto fognario).
Ai fini di una significativa compressione dei tempi occorrenti per le procedure di affidamento dei lavori rispondente alla esigenze di celerita' dettate dallo stato emergenziale, Abbanoa propone di procedere all'affidamento, con procedura aperta, in deroga all'art. 53, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 163/06, della progettazione esecutiva e dei lavori riducendo i termini per la presentazione dell'offerta a 10 giorni. In tal modo, all'aggiudicatario verra' richiesto di elaborare direttamente il progetto esecutivo, in quanto il progetto elaborato e posto a base di gara e' di fatto assimilabile ad un progetto definitivo.
Per quanto attiene alla contrazione dei termini per la presentazione delle offerte, considerato che Abbanoa SpA opera ai sensi della parte III del codice dei contratti, propone altresi' di derogare alle previsioni art. 122, comma 6, lettera a) del decreto legislativo 163/06 ed al comma 5 dello stesso articolo, per la pubblicita' del bando di gara, richiamato dall'art. 238, prevedendo la pubblicazione sui siti di Abbanoa e della regione autonoma della Sardegna.
Il criterio di aggiudicazione dell'appalto sara' quello del prezzo piu' basso sull'elenco prezzi posto a base di gara che consentira' la successiva contabilizzazione a misura. Abbanoa chiede inoltre di poter derogare all'art. 86, comma 1 del codice dei contratti al fine di non procedere all'individuazione della soglia di anomalia delle offerte, pur richiedendo ai concorrenti di presentare le giustificazioni all'atto dell'offerta. Si procedera' pertanto ai sensi del comma 3 del medesimo articolo 86;
comparto C - Lavori da effettuare con estrema urgenza, non inseribili nel comparto A in quanto attinenti ad ulteriori criticita' da rimuovere immediatamente.
Si tratta in questo caso di lavori di estrema urgenza per i quali si fara' ricorso alla procedura negoziata senza previa indizione di gara, ai sensi dell'art. 221, comma 1), lettera d) del decreto legislativo 163 del 14 aprile 2006 e s.m.i. I lavori ivi previsti sono sommariamente quelli di rifunzionalizzazione del serbatoio pensile di Su Loi, predisposizione delle prese di alimentazione idropotabile delle varie lottizzazioni costiere, ripristino del funzionamento dell'impianto di sollevamento fognario di Poggio dei Pini, ripristino dell'attraversamento del rio Mazzeu (Sestu), rifacimento di circa 80 m di condotta premente in partenza dall'impianto di sollevamento di S. Lucia. L'estrema urgenza risiede nelle sempre piu' precarie condizioni dell'attraversamento del rio Mazzeu e della linea premente in uscita dal sollevamento di S. Lucia che possono comportare la improvvisa disalimentazione di tutti i centri serviti dall'acquedotto a valle di Sestu e fino a Capoterra, nella necessita' di rendere disponibile nel piu' breve tempo possibile l'acqua del pubblico acquedotto all'ingresso delle reti distributrici delle varie lottizzazioni, oggi alimentati da pozzi a rischio di inquinamento a causa del continuo sversare di liquami nella rete idrografica, nella necessita' di riavviare al piu' presto il funzionamento dell'impianto di sollevamento fognario di Poggio dei Pini per limitare l'inquinamento. L'appalto di tali lavori in via ordinaria comporterebbe tempi lunghi per l'elaborazione del progetto da mettere a base di gara e per l'espletamento delle procedure di affidamento, incompatibili con la situazione di fatto.
Atteso che con nota prot. n. 43 del 30 gennaio 2009, e' stato chiesto all'assessorato regionale dei lavori pubblici un parere sulle predette modalita' di realizzazione degli interventi urgenti nel settore idrico fognario;
Vista la nota dell'assessorato regionale dei lavori pubblici, prot. n. 3565 del 30 gennaio 2009, con la quale si ritengono condivisibili le predette modalita' attuative in quanto fondate sull'utilizzo delle deroghe normative consentite dall'ordinanza n. 3711/08, nel rispetto delle condizioni poste dalla stessa ordinanza, con la precisazione che in ordine ai lavori del comparto c) si fa presente che l'ipotesi dell'«estrema urgenza», quale presupposto per l'utilizzo del sistema della procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando, prevista dall'art. 221, comma 1, lettera d) del codice dei contratti, implica, ex art. 57, comma 6, la selezione di almeno tre operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati previa indagine di mercato;
Atteso che l'assessorato di lavori pubblici, servizio infrastrutture e risorse idriche, con nota prot. n. 2881 del 27 gennaio 2009 ha trasmesso il parere dell'ufficio tecnico istruttore, parere UTI n. 62 del 23 gennaio 2009, con il quale si esprime parere favorevole, in linea tecnica, all'approvazione del progetto preliminare «Ripristino della funzionalita' del servizio idrico integrato nei comuni colpiti dall'alluvione del 22 ottobre 2008» con un importo lavori di € 3.583.803,00, subordinata agli adempimenti indicati nel parere medesimo, richiesti ad Abbanoa con nota prot. 587 del 12 gennaio 2009, e fatte salve le prescrizioni di cui alla nota del servizio del Genio civile di Cagliari n. 1357 del 16 gennaio 2009 e della determinazione n. 46 del 20 gennaio 2009 rilasciata, ai sensi dell'art. 146 del decreto legislativo 42/2004, dall'assessorato degli enti locali, finanze e urbanistica;
Atteso che gli adempimenti indicati nel predetto parere attengono a:
il cronoprogramma, indicato dall'art. 7 dello schema di contratto come allegato al progetto preliminare;
l'indicazione planimetrica delle gabbionate, la cui previsione progettuale si evince dall'elaborato 4.1 «sezioni tipo di scavo» nonche' dalla voce D.31-039 di elenco prezzi e del computo metrico estimativo;
la «validazione del progetto» in analogia con quanto previsto all'art. 47, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 554/99;
Atteso che Abbanoa Spa, con nota prot. n. 9302 D1 del 3 febbraio 2009 ha provveduto a trasmettere il progetto preliminare da porre a base di gara, integrato e modificato secondo quanto richiesto nel predetto parere UTI, unitamente all'aggiornamento del quadro economico articolato in tre quadri economici relativi ai tre comparti in cui sono stati ripartiti i lavori previsti dall'ordinanza n. 3 del 25 novembre 2008 e comprendente la dichiarazione del RUP di verifica del progetto preliminarmente alla sua approvazione, recante, tra l'altro, l'elenco dei visti, pareri, autorizzazioni da conseguire in sede di approvazione del progetto ai sensi dell'articolo 2, comma 2, dell' ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008;
Atteso che l'Autorita' dell'ambito territoriale ottimale della Sardegna ha condiviso, nel corso del citato incontro dell'11 dicembre 2008 tenutosi presso l'Ufficio del Commissario delegato all'emergenza alluvione in sardegna del 22 ottobre 2008, il programma di interventi, finalizzato al superamento delle criticita' presenti nell'ambito delle opere del servizio idrico integrato, poi sviluppato nei documenti progettuali elaborati dalla Societa' Abbanoa Spa;
Ritenuto di dover procedere:
all'approvazione del progetto preliminare dell'intervento «Ripristino della funzionalita' del servizio idrico integrato nei comuni colpiti dall'alluvione del 22 ottobre 2008 - comparto A» relativo ai lavori del comparto idrico e fognario da appaltarsi sulla base del progetto preliminare;
all'approvazione del quadro economico dell'intervento «Ripristino della funzionalita' del servizio idrico integrato nei comuni colpiti dall'alluvione del 22 ottobre 2008 - comparto B» relativo ai lavori di somma urgenza gia' realizzati;
all'approvazione del quadro economico dell'intervento «Ripristino della funzionalita' del servizio idrico integrato nei comuni colpiti dall'alluvione del 22 ottobre 2008 - comparto C» relativo ai lavori immediati da realizzarsi con procedure di estrema urgenza;
alla previsione delle deroghe normative individuate ai fini dell'urgente realizzazione dei lavori;
Ordina:
Art. 1.
Approvazione progetto
1. Per le motivazioni indicate in premessa, e' approvato il progetto preliminare dei lavori indifferibili, urgenti e di pubblica utilita' di «Ripristino della funzionalita' del servizio idrico integrato nei comuni colpiti dall'alluvione del 22 ottobre 2008 - Comparto A», redatto dalla societa' Abbanoa in attuazione dell'ordinanza n. 3 del 25 novembre 2008, dell'importo complessivo di € 3.997.000,00, recante il seguente quadro economico.

----> Vedere a pag. 31 <----

2. Ai sensi dell'art. 2, comma 2 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008 trattandosi di interventi dichiarati urgenti indifferibili e di pubblica utilita' con Ordinanza n. 3 del 25 novembre 2008, la presente ordinanza di approvazione sostituisce i seguenti visti pareri autorizzazioni e concessioni, individuati nella dichiarazione del RUP di verifica del progetto preliminare propedeutica alla sua approvazione:
le autorizzazioni dei Comuni interessati, Capoterra, Assemini, Quartu S. Elena, Cagliari, che hanno visionato gli elaborati progettuali trasmessi da Abbanoa su supporto informatico;
autorizzazione all'attraversamento della strada statale SS 195 dell'ANAS e della strade provinciali presenti nelle aree di intervento;
autorizzazione all'attraversamento delle condotte industriali del Consorzio Industriale Provinciale Cagliari;
parere dell'Assessorato regionale della Difesa Ambiente, Servizio Tutela delle Acque, che si e' favorevolmente pronunciato nel'incontro citato in premessa dell'11 dicembre 2008;
nulla osta del Corpo Forestale relativamente all'eventuale presenza del vincolo idrogeologico;
nulla osta dell'ente Parco Regionale Molentargius - Saline che ha richiesto lo specifico intervento di Abbanoa Spa sul rio Is Cungiaus con nota n. 2747 del 19 novembre 2008.
 
Art. 2.
Modalita' di attuazione
1. Abbanoa Spa, gestore del servizio idrico integrato in Sardegna, incaricata quale soggetto attuatore, ai sensi dell'art. 1, comma 2, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 3711 del 31 ottobre 2008, provvedera' alla realizzazione degli interventi di ripristino della funzionalita' del sistema idrico integrato secondo il quadro economico di cui all'articolo precedente, alle condizioni di seguito indicate. Abbanoa Spa provvedera' ad avviare con immediatezza le procedure per l'espletamento della gara d'appalto con procedura aperta per l'affidamento, in deroga all'art. 53, comma 2, lettera C, del decreto legislativo 163/06 nella parte in cui prevede l'acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta, della progettazione esecutiva e dei lavori, sulla base del progetto preliminare approvato con la presente ordinanza;
2. In deroga al disposto di cui all'art. 122, comma 6, lettera a) del decreto legislativo 163/06, al fine di contrarre i tempi di realizzazione della gara per l'affidamento dei lavori, il termine per la presentazione delle offerte e' fissato in 10 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del bando di gara.
3. In deroga al disposto di cui al comma 5 dello stesso art. 122, del decreto legislativo 163/06, richiamato dall'art. 238 dello stesso decreto legislativo 163/06, il bando di gara verra' pubblicato nel sito di Abbanoa Spa ed in quello della Regione Autonoma della Sardegna;
4. In deroga al disposto di cui all'art. 86, comma 1, del decreto legislativo 163/06, Abbanoa Spa non procedera' all'individuazione della soglia di anomalia, pur provvedendo a richiedere ai concorrenti le giustificazioni all'atto dell'offerta. Abbanoa Spa, procede, quindi, ai sensi del comma 3 del medesimo articolo 86;
5. Le eventuali economie realizzate a seguito della gara d'appalto sull'importo previsto per i lavori a base d'asta e, proporzionalmente dalla voce I.V.A. sui lavori, restano a disposizione del Commissario delegato per eventuali successive riprogrammazioni.
6. Le eventuali varianti in corso d'opera non in contrasto con norme di legge saranno approvate da Abbanoa Spa che dovra' darne immediata comunicazione al Commissario delegato ed all'Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici ai fini dell'adozione dei provvedimenti di competenza.
 
Art. 3.
Approvazione quadro economico
lavori di somma urgenza
1. E' approvato il seguente quadro economico ai lavori in somma urgenza realizzati ai sensi dell'art. 146 del decreto del Presidente della Repubblica 554/99, dell'importo complessivo di € 341.000,00, nell'ambito dell'intervento “Ripristino della funzionalita' del Servizio idrico integrato nei comuni colpiti dall'alluvione del 22 ottobre 2008 - Comparto B”.

----> Vedere a pag. 32 <----
 
Art. 4.
Approvazione quadro economico lavori di estrema urgenza
1. E' approvato il seguente quadro economico dell'intervento “Ripristino della funzionalita' del servizio idrico integrato nei comuni colpiti dall'alluvione del 22 ottobre 2008 - Comparto C” relativo ai lavori di estrema urgenza dell'importo complessivo di € 662.000,00

----> Vedere a pag. 33 <----

In relazione all'estrema urgenza rilevata per tali lavori, di cui al dettaglio in premessa, Abbanoa Spa provvedera' con procedura negoziata senza previa indizione di gara, ai sensi dell'articolo 221, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 163/06, previa selezione, ex art. 57, comma 6, di 3 operatori individuati fra i titolari di contratti di manutenzione delle opere del Servizio idrico integrato;
 
Art. 5.
Quadro di spesa e finanziamento
1. Il quadro finanziario di spesa approvato con l'art. 2, dell'ordinanza n. 3 del 25 novembre 2008, e' sostituito dal seguente quadro economico, che riunisce i tre quadri economici approvati con gli articoli che precedono;

----> Vedere a pag. 33 <----

2. Resta fermo l'importo complessivo del finanziamento di € 5.000.000, a valere sui fondi del bilancio regionale vincolati con Ordinanza n.2 del 10 novembre 2008 a carico dello stanziamento di cui alla DGR 57/2 del 23 ottobre 2008, disciplinato dalla Convenzione stipulata in data 27 novembre 2008 tra Abbanoa Spa e la Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici, Servizio Infrastrutture e Risorse Idriche.
 
Art. 6.
Disposizioni finali
1. Le disposizioni di cui alla presente ordinanza integrano, modificano e sostituiscono per le parti in contrasto quanto disposto con Ordinanze n. 2 del 10 novembre 2008 e n. 3 del 25 novembre 2008.
2. Per quanto non espressamente previsto dalla presente ordinanza, si richiamano tutte le leggi generali che regolano l'esecuzione delle opere pubbliche e le norme del codice civile in quanto applicabili nonche' la convenzione tra Abbanoa Spa e Regione Autonoma della Sardegna.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente Ordinanza.
La presente Ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e sul Bollettino ufficiale della Regione Sardegna, parte II.
Cagliari, 5 febbraio 2009
Il commissario delegato: Mannoni
 
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