Gazzetta n. 54 del 6 marzo 2009 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 11 agosto 2008 |
Dichiarazione dello stato di calamita' naturale del tratto di costa prospiciente il comune di Lamezia Terme a seguito delle avversita' meteomarine del 13 e 14 febbraio 2007. |
|
|
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 154, recante «Modernizzazione del settore della pesca e dell'acquacoltura, a norma dell'art. 1, comma 2, della legge 7 marzo 2003, n. 38», e successive modifiche, che, all'art. 23, comma 1, ha abrogato la legge 5 febbraio 1992, n. 72, recante «Fondo di solidarieta' nazionale della pesca»; Visto, in particolare l'art. 14 del medesimo decreto legislativo, che istituisce il Fondo di solidarieta' nazionale della pesca e dell'acquacoltura (FSNPA); Visto il decreto ministeriale 3 marzo 1992 del Ministero della marina mercantile, recante modalita' tecniche e criteri relativi alle provvidenze previste dalla citata legge n. 72/1992, e successive modifiche; Visto l'art. 23-bis del citato decreto legislativo n. 154/2004, il quale stabilisce che, fino alla data di entrata in vigore del decreto attuativo delle misure previste dal Fondo di solidarieta' della pesca e dell'acquacoltura, continuano ad applicarsi le disposizioni di cui al decreto ministeriale 3 marzo 1992; Vista l'istanza della Federcoopesca del 21 febbraio 2007, con la quale e' stato chiesto il riconoscimento di calamita' naturale nel tratto di costa prospiciente il comune di Lamezia Terme (Vibo Valenzia) a seguito delle avversita' meteomarine dei giorni 13 e 14 febbraio 2007 che hanno arrecato danni agli impianti di maricoltura della zona; Vista la relazione prodotta dall'Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare (ICRAM), incaricato di effettuare accertamenti sull'esistenza e sulla rilevanza del fenomeno denunciato, acquisita agli atti con protocollo n. 4331 dell'11 giugno 2008, nella quale e' riconosciuta l'eccezionalita' dell'evento in quanto nelle suddette date sono state registrate in quella zona condizioni di vento e di mare di particolare intensita'; Sentita la Commissione consultiva centrale della pesca marittima e dell'acquacoltura che, nella seduta del 9 luglio 2008, ha reso all'unanimita' parere favorevole al riconoscimento di calamita' naturale a seguito dell'evento descritto;
Decreta: Art. 1.
A seguito delle avversita meteomarine dei giorni 13 e 14 febbraio 2007, e' dichiarato lo stato di calamita' naturale nel tratto della costa prospiciente il comune di Lamezia Terme (Vibo Valenzia). |
| Art. 2.
Al fine di conseguire la concessione del contributo previsto dall'art. 14 del decreto legislativo n. 154/2004, e successive modifiche ed integrazioni, gli imprenditori ittici presentano o trasmettono, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, le istanze, come da schema allegato, complete della documentazione in esso elencata, al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Dipartimento delle politiche europee e internazionali - Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura, entro e non oltre trenta giorni dalla pubblicazione del presente decreto. |
| Art. 3.
E' onere delle imprese dimostrare di possedere i requisiti soggettivi ed oggettivi per accedere al contributo di cui trattasi. E' onere delle imprese, altresi', dimostrare il nesso di causalita' tra i danni subiti e l'evento dichiarato calamitoso. |
| Art. 4.
Il contributo a fondo perduto di cui all'art. 2 non e' cumulabile con altre provvidenze allo stesso titolo disposte dallo Stato, dalle regioni, dalle province o da altri enti pubblici. |
| Art. 5.
Il presente provvedimento e' trasmesso all'Organo di controllo per la registrazione ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 agosto 2008
Il Ministro : Zaia |
| Allegato
----> Vedere allegato alle pagg. 21-22 <---- |
|
|
|