Gazzetta n. 66 del 20 marzo 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 25 febbraio 2009
Accertamento del tasso di interesse semestrale dei certificati di credito del Tesoro 1 agosto 2002/2009 e 1 febbraio 2003/2010, relativamente alle semestralita' con decorrenza 1 febbraio 2009 e scadenza 1 agosto 2009.

IL DIRETTORE DELL'UFFICIO II
del dipartimento del Tesoro
Visti i sotto indicati decreti ministeriali:
n. 7135/381 del 24 luglio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 186 del 9 agosto 2002, recante una emissione di certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1 ° agosto 2002, attualmente in circolazione per l'importo di euro 10.300.000.000,00;
n. 15434/384 del 20 febbraio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 59 del 12 marzo 2003, recante una emissione di certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1 ° febbraio 2003, attualmente in circolazione per l'importo di curo 11.312.151.000,00;
i quali, fra l'altro, indicano il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui predetti certificati di credito e prevedono che il tasso medesimo venga accertato con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze;
Ritenuto che occorre accertare il tasso d'interesse semestrale dei succennati certificati di credito relativamente alle semestralita' con decorrenza 1° febbraio 2009 e scadenza 1° agosto 2009;
Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso d'interesse delle semestralita', con decorrenza 1° febbraio 2009, relative ai suddetti certificati di credito;

Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali citati nelle premesse, il tasso d'interesse semestrale lordo da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro, relativamente alle semestralita' di scadenza 1° agosto 2009, e' accertato nella misura:
dello 0,90% per i CCT 1° agosto 2002/2009 (codice titolo IT0003347504), cedola n. 14;
dello 0,90% per i CCT 1° febbraio 2003/2010 (codice titolo IT0003438212), cedola n. 13.
Il presente decreto verra' trasmesso all'Ufficio centrale di bilancio presso il Ministero dell'economia e delle finanze e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 25 febbraio 2009
Il direttore: Cannata
 
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