Gazzetta n. 73 del 28 marzo 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 21 novembre 2008
Destinazione di risorse finanziarie al finanziamento di iniziative finalizzate al diritto-dovere di istruzione e formazione.

IL DIRETTORE GENERALE
per le politiche per l'orientamento e la formazione

Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1041 recante «Gestioni fuori bilancio nell'ambito delle amministrazioni dello Stato» e successive integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 21 dicembre 1978, n. 845 recante «Legge quadro in materia di formazione professionale»;
Visto il decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, recante «Interventi urgenti a sostegno dell'occupazione»;
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, recante «Misure in materia di investimenti delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonche' disposizioni per il riordino degli enti previdenziali» e in particolare l'art. 68, relativo all'obbligo di frequenza di attivita' formative;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 2000, n. 257 e in particolare l'art. 9 sulle modalita' di finanziamento delle attivita' formative fino al diciottesimo anno di eta';
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)» e in particolare l'art. 118, comma 16;
Vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, recante «Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione»:
Vista la legge 28 marzo 2003, n. 53, recante «Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale»;
Visto l'Accordo siglato in Conferenza unificata il 19 giugno 2003 per l'esercizio del diritto dovere di istruzione e formazione:
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice dell'amministrazione digitale» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76, recante «Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione a norma dell'art. 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53»;
Visto il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 recante «Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53» e successivi e modifiche e integrazioni;
Visto il decreto-legge 6 marzo 2006, n. 68, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2006, n. 127, recante «Misure urgenti per il reimpiego di lavoratori ultracinquantenni e proroga dei contratti di solidarieta', nonche' disposizioni finanziarie e in particolare l'art. 1 comma 10;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)» e in particolare l'art. 1, commi 622 e 624;
Visto il decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, recante «Misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attivita' economiche e la nascita di nuove imprese» e in particolare l'art. 13;
Visto il decreto del Ministero della pubblica istruzione 22 agosto 2007, n. 139 «Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione ai sensi dell'art. 1, comma 622 della legge 27 dicembre 2006, n. 296»;
Visto il decreto interministeriale del Ministero della pubblica istruzione e del Ministero del lavoro e delle previdenza sociale del 29 novembre 2007 «Percorsi sperimentali di istruzione e di formazione professionale ai sensi dell'art. 1, comma 624 della legge 27 dicembre 2006, n. 296»;
Vista la legge 28 dicembre 2007, n. 244. recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)» e in particolare l'art. 2, comma 518;
Visto il decreto ministeriale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale n. 1/cont/I/2008 del 18 gennaio 2008, recante il bilancio di previsione per l'Esercizio finanziario 2008 del Fondo di rotazione per la formazione professionale e l'accesso al Fondo sociale europeo, di cui all'art. 9 della legge 236 del 19 luglio 1993, e successive variazioni;
Visto il decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, recante «Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria», e in particolare l'art. 64;
Visto il decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali di concerto con il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 19 novembre 2008, che stabilisce i decreti di riparto delle risorse per gli anni 2007 e 2008, finalizzato alla prosecuzione dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale di cui all'art. 28 del decreto legislativo n. 226 de1 17 ottobre 2005, adottato a norma dell'art. 3, comma 3. del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
Ritenuto di dover ripartire e procedere al trasferimento delle risorse relative all'annualita' 2008 nella misura di euro 202.109.570,00. al netto delle risorse da destinare al finanziamento delle attivita' di formazione nell'esercizio dell'apprendistato previste dalla normativa vigente;
Premesso tutto quanto sopra,

Decreta:
Art. 1.

1. Come previsto dal decreto ministeriale n. I/cont/I/2008 del 18 gennaio 2008 e successive variazioni. con riferimento all'annualita' 2008, sono destinati. ai sensi dell'art. 68, comma 4 della legge 17 maggio 1999, n. 144, euro 202.109.570,00 al finanziamento delle iniziative per l'esercizio del diritto dovere all'istruzione e alla formazione di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76.
2. L'onere di cui al precedente comma fa carico al capitolo 7022 del Bilancio di previsione per l'esercizio 2008 del Fondo di rotazione per la formazione professionale e l'accesso al Fondo sociale europeo, di cui all'art. 9 della legge n. 236 del 1993. provenienti dal Fondo per l'occupazione. di cui al decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, con la legge 19 luglio 1993, n. 236.
3. Le risorse di cui al comma 1, vengono ripartite fra le regioni e le province autonome di Bolzano e Trento, sulla base dei criteri stabiliti il decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell'istruzione dell'universita' e della ricerca del 19 novembre 2008, citato in premessa. le risorse assegnate a ciascuna regione e provincia autonoma sono di seguito riportate:

=====================================================================
Regioni | Risorse ===================================================================== Piemonte | 25.318.312,00 Valle d'Aosta | 335.936,00 Lombardia | 51.254.894,00 P.A. Bolzano | 5.879.666,00 P.A. Trento | 5.934866,00 Veneto | 25.486.963,00 Friuli Venezia Giulia | 6.580.745,00 Liguria | 3.712.804,00 Emilia Romagna | 15.817.429,00 Toscana | 10.410.209,00 Umbria | 761.894,00 Marche | 815.699,00 Lazio | 9.723.213,00 Abruzzo | 1.432.064,00 Molise | 286.318,00 Campania | 13.341.122,00 Puglia | 944.679,00 Basilicata | 477.881,00 Calabria | 1.514.077,00 Sicilia | 15.653.268,00 Sardegna | 427.531,00 Totale | 202.109.570,00

2. Una quota pari fino al 10% delle risorse assegnate puo' essere riservata per le azioni di sistema collegate all'attuazione del diritto dovere all'istruzione e alla formazione non coperte da altri finanziamenti di origine nazionale o comunitaria.
 
Art. 2.

1. Il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali procede a trasferire le risorse di cui alla tabella indicata all'art. 1 del presente decreto a partire dal giorno successivo alla data del presente decreto, in relazione alle disponibilita' di cassa e previa trasmissione di copia del presente decreto e del decreto interministeriale alle Amministrazioni interessate.
2. Entro dodici mesi dalla data del presente decreto le regioni e le province autonome comunicano al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali estremi e importi relativi agli impegni assunti con atti amministrativi giuridicamente vincolanti.
3. Allo scopo di monitorare l'avanzamento dei percorsi regionali di istruzione e formazione professionale per l'esercizio dell'obbligo formativo, ciascuna regione e provincia autonoma predispone un rapporto annuale di' attuazione finanziario (impegni - pagamenti). fisico e procedurale, elaborato secondo le linee guida fissate dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali in collaborazione con 1'ISFOL, da inviare allo stesso Ministero entro il 31 luglio 2009. La trasmissione dei rapporti dovra' preferibilmente avvenire attraverso posta elettronica ai sensi dell'art. 47 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82. Sulla base dei rapporti realizzati dalle regioni e province autonome, il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, con la collaborazione dell'ISFOL, presenta un documento di monitoraggio nazionale, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76.
Roma, 21 novembre 2008

Il direttore generale: Mancini
 
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