Gazzetta n. 111 del 15 maggio 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 26 febbraio 2009
Rideterminazione del cofinanziamento statale, relativo all'annualita' 2005, del Documento unico di programmazione per gli interventi strutturali nel settore della pesca al di fuori delle regioni interessate dall'Obiettivo 1 2000-2006. (Decreto n. 6/2009).

L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'articolo 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000 che, con particolare riferimento agli interventi strutturali nel settore della pesca al di fuori delle regioni interessate dall'Obiettivo 1, prevede, per le misure a gestione regionale, che il 70% della quota nazionale pubblica faccia carico alle disponibilita' del Fondo di rotazione, di cui alla citata legge n. 183/1987, mentre la restante quota rimanga a carico delle regioni e provincie autonome, e, per le misure gestite dalle Amministrazioni centrali dello Stato, che il 100% faccia carico al predetto Fondo di rotazione;
Visti i regolamenti CE n. 1260/99 e n. 1263/99 del Consiglio dell'Unione europea riguardanti rispettivamente le disposizioni generali sui Fondi strutturali e le disposizioni concernenti lo strumento finanziario della pesca (SFOP);
Vista la decisione della Commissione europea C(2001) 45 del 23 gennaio 2001, di approvazione del documento unico di programmazione per gli interventi strutturali comunitari nel settore della pesca al di fuori delle Regioni interessate dall'obiettivo 1 in Italia per il periodo dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2006;
Vista la decisione della Commissione europea C(2007) 1245 del 14 marzo 2007, che ha modificato il piano finanziario della suddetta decisione della Commissione europea C(2000) 3384 del 17 novembre 2000, prevedendo un contributo totale dello SFOP pari ad euro 104.000.000,00;
Considerato che l'art. 31, paragrafo 2, del regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1260/99, dispone che la Commissione disimpegni automaticamente la quota di un impegno che non e' stata liquidata mediante acconto o per la quale non e' stata presentata una domanda di pagamento ammissibile, quale definita nell'art. 32, paragrafo 3, di detto regolamento, alla scadenza del secondo anno successivo a quello dell'impegno;
Considerato che, alla fine del 2007 i pagamenti mediante acconto e le domande di pagamento ammissibili che sono state presentate ai fini del contributo SFOP a valere sul Docup Pesca Regioni fuori Obiettivo 1 erano inferiori agli importi impegnati relativi alle annualita' 2000-2005, con la conseguenza che la parte inutilizzata, pari ad euro 4.265.969,00, doveva essere disimpegnata;
Vista la decisione della Commissione Europea C(2008) 8282 dell'11 dicembre 2008 - che da ultimo modifica la suddetta decisione C(2000) 3384 del 17 novembre 2000 - che in applicazione dell'art. 31 paragrafo 2, del regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1260/99, ha rideterminato in euro 11.234.031,00 (dai precedenti euro 15.500.000,00) la quota comunitaria relativa all'annualita' 2005, con contestuale riduzione, da euro 104.000.000,00 ad euro 99.734.031,00 del contributo totale dello SFOP a valere sul Docup Pesca fuori Obiettivo 1;
Considerato, pertanto, che, relativamente alla predetta annualita' 2005, e' necessario disporre anche il disimpegno della corrispondente quota statale nella misura di euro 4.982.300,00, rideterminando, di conseguenza, la quota di cofinanziamento nazionale riferita a tale annualita' in euro 12.277.309,00 (dai precedenti euro 17.259.609,00 assegnati con decreto n. 8 del 18 febbraio 2005) e riducendo ad euro 106.188.478,00 (dai precedenti euro 111.170.778,00) il totale della quota di cofinanziamento nazionale assegnata per l'intero periodo di programmazione;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 26 febbraio 2009 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate;

Decreta:

1. Il cofinanziamento statale del Docup Pesca, richiamato in premessa, a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, per effetto del disimpegno automatico di cui all'art. 31, paragrafo 2, del regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1260/99, e' rideterminato, per l'anno 2005, a modifica di quanto stabilito dal punto 2 del precedente decreto n. 8 del 18 febbraio 2005, in euro 12.277.309,00, come evidenziato nell'allegata tabella A.
2. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 26 febbraio 2009

L'ispettore generale capo: Amadori

Registrato alla Corte dei conti il 10 aprile 2009 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 2
Economia e finanze, foglio n. 28
 
Allegato

----> Vedere tabella a pag. 13 <----
 
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