Gazzetta n. 120 del 26 maggio 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 11 maggio 2009
Riconoscimento, alla sig.ra Grion Ines del Valle, di titolo professionale estero, quale titolo valido per l'iscrizione in Italia all'albo dei giornalisti professionisti.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Visti gli articoli 39 e 49 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394, Regolamento recante norme di attuazione del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 e successive integrazioni;
Visto il decreto 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva 2005/36/CE del 7 settembre, relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali;
Visto l'art. 1, comma 2 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 su indicato cosi' come modificato dalla legge n. 189/2002, che prevede l'applicabilita' del decreto legislativo stesso anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328 contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»;
Vista l'istanza della sig.ra Grion Ines del Valle nata a Neuquen (Argentina) il 21 gennaio 1974, cittadina italo-argentina, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 in combinato disposto con l'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007, il riconoscimento del titolo professionale argentino di «periodista profesional» ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di giornalista;
Considerato che la richiedente e' in possesso dei titoli accademici «Diploma Locutor Nacional», conseguito presso l'«Universidad Nacional del Comahue» in data 13 dicembre 1996 e «Licenciada en Comunicacion Social» conseguito presso l'«Universidad Nacional del Comahue» in data 25 aprile 2003;
Preso atto che l'istante ha documentato esperienza professionale nel campo giornalistico;
Viste le conformi determinazioni della Conferenza dei servizi del 16 gennaio 2009;
Considerato il conforme parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella Conferenza sopra citata;
Considerato che sussistono differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di giornalista professionista e quella di cui e' in possesso l'istante, e che risulta pertanto opportuno richiedere misura compensativa, nelle seguenti materie:

1) (scritta) redazione di un articolo su argomenti di attualita' scelti dalla candidata tra quelli, in numero non inferiore a sei (interno, esteri, economia-sindacato, cronaca, sport, cultura-spettacolo);

(orale) verte sulla seguente materia: diritti, doveri, etica e deontologia dell'informazione;
Visto l'art. 49, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394 e successive modificazioni;
Visto l'art. 22, n. 1 del decreto legislativo n. 115/1992;

Decreta:
Art. 1.

Alla sig.ra Grion Ines del Valle nata a Neuquen (Argentina) il 21 gennaio 1974, cittadina italo-argentina, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo dei giornalisti professionisti e l'esercizio della professione in Italia.
 
Art. 2.

Il riconoscimento di cui al precedente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale scritta ed orale; le modalita' di svolgimento sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto.
 
Art. 3.

La prova attitudinale, vertera' sulle seguenti materie: (scritta) 1) redazione di un articolo su argomenti di attualita' scelti dalla candidata tra quelli, in numero non inferiore a sei (interno, esteri, economia-sindacato, cronaca, sport, cultura-spettacolo); (orale) verte sulla seguente materia: 2) Diritti, doveri, etica e deontologia dell'informazione.

Roma, 11 maggio 2009

Il direttore generale: Frunzio
 
Allegato A

A) Prova attitudinale: la candidata, per essere ammessa a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente, per lo svolgimento della prova di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per la prova e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda.

B) La prova attitudinale, volta ad accertare la conoscenza delle materie indicate nel testo del decreto, si compone di un esame scritto ed orale da svolgersi in lingua italiana;

La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo dei giornalisti.
 
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