IL COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA DEL 22 OTTOBRE, 4 E 27/28 NOVEMBRE 2008
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 ottobre 2008 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio della provincia di Cagliari colpito dalle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi il giorno 22 ottobre 2008; Vista l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 262 dell'8 novembre 2008, con la quale il Presidente della Regione Autonoma della Sardegna e' stato nominato Commissario delegato per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi atmosferici predetti; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 18 dicembre 2008 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' stato dichiarato, sino al 31 dicembre 2009, lo stato di emergenza per gli eccezionali eventi metereologici su tutto il territorio nazionale nei mesi di novembre e dicembre; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3734 del 16 gennaio 2009, con la quale i Presidenti delle Regioni sono stati nominati Commissari delegati per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi calamitosi predetti; Vista la nota del 29 gennaio u.s. con la quale il Presidente della Regione ha chiesto di apportare alcune integrazioni all'OPCM n. 3734/2009 per tener conto dell'obiettivo di omogeneizzare le procedure relative ad eventi calamitosi cosi' prossimi nel tempo; Vista la nota n. DPC/CG/001179 dell'11 febbraio 2009 con la quale il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha fatto presente che la disposizione contenuta dall'art. 5, comma 4, dell'OPCM n. 3734/2009 rende non necessaria l'integrazione dell'ordinanza stessa in quanto «consente ai Commissari delegati di procedere all'unificazione complessiva delle attivita'» nel caso in cui gli interventi e le opere da realizzarsi riguardino ambiti territoriali gia' interessati da altri eventi della stessa natura; Ritenuto di dover unificare le procedure relative alla realizzazione degli interventi strutturali applicando, anche per gli interventi relativi all'alluvione del 22 ottobre 2008, il procedimento previsto dall'art. 5 dell'OPCM n. 3734/2009 e le procedure derogatorie di cui all'art. 6 della medesima ordinanza; Vista la L.R. n. 15 del 29 ottobre con la quale e' stato destinato lo stanziamento complessivo di € 20.000.000,00 per fronteggiare le conseguenze degli eventi alluvionali e di dissesto idrogeologico verificatisi in Sardegna nel mese di ottobre 2008 e dispone, tra l'altro che lo stanziamento e' destinato anche a finanziamenti ai comuni, alle province ed agli enti o societa' a capitale pubblico gestori di pubblici servizi, per la riparazione dei danni alle infrastrutture destinate a pubblici servizi (art. 1, comma 2, lettera b); Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 61/1 del 6 novembre 2008 che ripartisce lo stanziamento di € 20.000.000,00 approvando e assegnando all'Assessorato dei lavori pubblici la cifra di € 2.000.000,00 per le finalita' di cui alla L.R. n. 15/2008 art. 1, comma 2, lettera b); Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 73/21 del 20 dicembre 2008 che approva il programma di spesa per l'importo complessivo di € 2.000.000,00 prevedendo tra l'atro l'intervento «Rifacimento ponte sul Rio S. Girolamo e sistemazione viabilita' in localita' Poggio dei Pini» per un importo pari a € 1.000.000,00 la cui realizzazione dovra' affidarsi in delega al comune di Capoterra, ai sensi della L.R. n. 5 del 7 agosto 2007; Vista la determinazione del Direttore del Servizio difesa del suolo n. 59132/3895 del 23 dicembre 2008 con la quale l'attuazione dell'opera di cui trattasi e' stata delegata al comune di Capoterra ai sensi della L.R n. 5/2007; Atteso che il 7 aprile 2009, in sede di riunione convocata dall'Ufficio del Commissario delegato per il monitoraggio delle azioni attivate per il superamento dell'emergenza nel comune di Capoterra, il comune di Capoterra, a seguito alle problematiche incontrate nel gestire la fase emergenziale, ha manifestato difficolta' a dar corso alla realizzazione dell'intervento in oggetto; Ravvisata la necessita' di intervenire con la massima tempestivita' al fine di superare l'isolamento di un intero quartiere di Poggio dei Pini, ripristinando parte della viabilita' della restante area in localita' Poggio dei Pini; Atteso che il Commissario delegato, preso atto delle difficolta' incontrate dal comune di Capoterra, con nota n. 539 del 9 aprile 2008 ha chiesto, tra l'altro, all'Assessorato dei lavori pubblici di indicare la struttura dell'Assessorato da individuare quale soggetto attuatore dell'opera in argomento ai sensi dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3734 del 16 gennaio 2009; Atteso che l'Assessorato ai lavori pubblici, con nota assessoriale n. 717 del 17 aprile 2009 ha individuato in qualita' di struttura assessoriale incaricata come soggetto attuatore dell'opera in argomento il Servizio genio civile di Cagliari; Ritenuto di dover procedere, in considerazione dell'urgenza che riveste la realizzazione dell'intervento in parola, i sensi dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3734 del 16 gennaio 2009;
Ordina: Art. 1.
1. E' approvato, quale 3° stralcio attuativo del programma commissariale per il superamento dell'emergenza alluvionale del 22 ottobre 2008, il seguente intervento:
===================================================================== Localizzazione| Descrizione |Importo in Euro ===================================================================== |Rifacimento ponte sul Rio S. Girolamo| | e sistemazione viabilita' in | Capoterra | localita' Poggio dei Pini | 1.000.000,00
2. Il suddetto intervento e' dichiarato indifferibile, urgente, di pubblica utilita' e costituisce variante allo strumento urbanistico, ai sensi dell'art. 5 della citata OPCM n. 3734 del 16 gennaio 2009. 3. L'Assessorato regionale dei lavori pubblici e' incaricato, attraverso il Servizio del genio civile di Cagliari in qualita' di struttura individuata quale soggetto attuatore, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 1, comma 1 dell'OPCM n. 3734 del 16 gennaio 2009, della realizzazione dell'opera indicata all'art. 1). 4. Il soggetto attuatore e' autorizzato a porre in essere tutte le azioni necessarie per la realizzazione dell'intervento «Rifacimento ponte sul Rio S. Girolamo e sistemazione viabilita' in localita' Poggio dei Pini» in particolare dovra' provvedere, ai sensi dell'art. 5 dell'OPCM n. 3734, a: a) Predisporre, anche attraverso incarichi a liberi professionisti, il progetto preliminare da porre a base di gara, anche in deroga alle disposizione dell'art. 93 del decreto legislativo n. 163/2006; b) Acquisizione delle necessarie autorizzazioni tramite organizzazione e convocazione della conferenza di servizi con tutti gli enti competenti, ai sensi dell'art. 5, comma 2 dell'OPCM n. 3734; c) Espletamento delle gare d'appalto sulla base del progetto preliminare per l'esecuzione del progetto definitivo/esecutivo e dei lavori con le procedure d'urgenza previste dalla normativa vigente, prevedendo apposita premialita' per l'anticipata conclusione dei lavori, ovvero le con procedure derogatorie previste dall'art. 6 dell'OPCM n. 3734 del 16 gennaio 2009, nel rispetto dei limiti posti dal medesimo art. 6; d) Espletamento delle attivita' tecnico-amministrative per l'emissione degli atti del procedimento espropriativo e per le occupazione d'urgenza eventualmente necessari alla realizzazione dell'intervento; e) Svolgimento ulteriori attivita' connesse alla realizzazione dei lavori (direzione lavori, collaudo ecc.). 5. L'intervento e' finanziato con le risorse gia' stanziate nel bilancio regionale, Cap. SC 040385, ed impegnate, con determinazione del Direttore del Servizio difesa del suolo dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici n. 59132/3895 del 23 dicembre 2008, a favore del comune di Capoterra ed erogate, per l'importo di € 100.000,00, che vengono all'uopo vincolate ai sensi dell'art. 9, comma 2 dell'OPCM n. 3711. 6. L'Assessorato dei lavori pubblici e' autorizzato a provvedere all'adozione dei relativi atti di revoca e disimpegno del finanziamento gia' concesso a favore del comune di Capoterra ed al recupero delle erogazioni gia' disposte. 7. L'Assessorato regionale della programmazione e' autorizzato a provvedere alle opportune variazioni di bilancio conseguenti al vincolo di destinazione di cui alla presente ordinanza mediante iscrizione dell'importo di € 1.000.000,00 sull'UPB S04. 03.004, capitolo SC 04.0373, CDR 00.08.01.30. E fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza. La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel Bollettino ufficiale della Regione Sardegna, parte II.
Cagliari, 8 maggio 2009
Il commissario delegato: Cappellacci |