Gazzetta n. 152 del 3 luglio 2009 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 15 giugno 2009 |
Proroga dell'autorizzazione rilasciata all'organismo denominato «CERMET - Certificazione e ricerca per la qualita' Scarl» ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta «Brisighella», riferita all'olio extravergine di oliva. |
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IL DIRETTORE GENERALE del controllo della qualita' e dei sistemi di qualita'
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); Visto il regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio del 20 marzo 2006, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli ed alimentari, e in particolare l'art. 19 che abroga il regolamento (CEE) n. 2081/92; Visto l'art. 17, comma 1 del predetto regolamento (CE) n. 510/2006 che stabilisce che le denominazioni che alla data di entrata in vigore del regolamento stesso figurano nell'allegato del regolamento (CE) n. 1107/96 e quelle che figurano nell'allegato del regolamento (CE) n. 2400/96, sono automaticamente iscritte nel «registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette»; Visti gli articoli 10 e 11 del predetto regolamento (CE) n. 510/06, concernente i controlli; Visto il regolamento (CE) n. 1263 del 1° luglio 1996, con il quale l'Unione europea ha provveduto alla registrazione, fra le altre, della denominazione di origine protetta «Brisighella»; Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dalla appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - Legge comunitaria 1999 - ed in particolare l'art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari; Visto il decreto 21 giugno 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 154 del 5 luglio 2006, con il quale l'organismo «Cermet - Certificazione e ricerca per qualita' Scarl» con sede in Cadriano di Granarolo (Bologna), via Cadriano n. 23, e' stato autorizzato ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta «Brisighella»; Considerato che la predetta autorizzazione ha validita' triennale a decorrere dal 21 giugno 2006, data di emanazione del decreto di autorizzazione in precedenza citato; Considerato che il Consorzio Olio DOP Brisighella ha comunicato di confermare «Cermet - Certificazione e ricerca per la qualita' Scarl» quale organismo di controllo e di certificazione della denominazione di origine protetta «Brisighella» ai sensi dei citati articoli 10 e 11 del predetto regolamento (CE) 510/06; Considerata la necessita' di garantire l'efficienza del sistema di controllo concernente la denominazione di origine protetta «Brisighella» anche nella fase intercorrente tra la scadenza della predetta autorizzazione e il rinnovo della stessa, al fine di consentire all'organismo «Cermet - Certificazione e ricerca per la qualita' Scarl» la predisposizione del piano di controllo; Ritenuto per i motivi sopra esposti di dover differire il termine di proroga dell'autorizzazione, alle medesime condizioni stabilite nella autorizzazione concessa con decreto 21 giugno 2006, fino all'emanazione del decreto di rinnovo dell'autorizzazione all'organismo denominato «Cermet - Certificazione e ricerca per la qualita' Scarl»; Decreta: Art. 1.
L'autorizzazione rilasciata all'organismo denominato «Cermet - Certificazione e ricerca per la qualita' Scarl» con decreto 21 giugno 2006, ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta «Brisighella», registrata con il regolamento della Commissione (CE) n. 1263 del 1° luglio 1996, e' prorogata fino all'emanazione del decreto di rinnovo dell'autorizzazione all'organismo stesso. |
| Art. 2.
Nell'ambito del periodo di validita' della proroga di cui all'articolo precedente l'organismo di controllo e' obbligato al rispetto delle prescrizioni impartite con il decreto 21 giugno 2006. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 giugno 2009 Il direttore generale: La Torre |
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