Gazzetta n. 164 del 17 luglio 2009 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 22 aprile 2009
Cofinanziamento nazionale a carico del Fondo di rotazione del programma operativo «Urbact II» dell'obiettivo cooperazione territoriale europea 2007/2013, annualita' 2007, 2008 e 2009. (Decreto n. 15/2009)

L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d'intesa con le Amministrazioni competenti, della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Visti i regolamenti (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali, n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), nonche' il regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione, che stabilisce modalita' di applicazione dei citati regolamenti (CE) n. 1083/2006 e n. 1080/2006;
Visto il Quadro strategico nazionale per la politica regionale di sviluppo 2007-2013, approvato con delibera CIPE 22 dicembre 2006, n. 174;
Vista la delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 36 concernente la definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio-strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007-2013:
Vista la decisione della Commissione europea C(2007)4454 def. del 2 ottobre 2007, con la quale e' stato adottato il programma operativo «URBACT II» 2007/2013, che, oltre alla quota di cofinanziamento in favore dei progetti, prevede un contributo ex ante a carico degli Stati membri di 5.173.880 euro di cui 420.023 a carico dell'Italia;
Vista la nota prot. n. 4517 del 20 marzo 2009 del Ministero dello sviluppo economico e la nota prot. n. 779/R.U. in data 2 marzo 2009 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dalle quali risulta che per la parte italiana del programma, a fronte di un contributo indicativo del FESR di 4.327.943 euro, la quota di cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, per l'intero periodo 2007-2013 risulta pari ad euro 1.176.945, comprese le risorse di assistenza tecnica, di cui 420.023 a titolo di contributo ex ante e 756.922 a titolo di cofinanziamento dei progetti;
Tenuto conto della necessita' di procedere all'assegnazione delle risorse di parte nazionale per le annualita' 2007, 2008 e 2009, a valere sul Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987;
Viste le risultanze del gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 22 aprile 2009 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate;

Decreta:

1. Per il programma operativo URBACT II, di cui in premessa, il cofinanziamento nazionale complessivo a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per le annualita' 2007, 2008 e 2009 e' di euro 494.450, di cui 176.457 euro a titolo di contributo «ex ante» e 317.993 euro a titolo di cofinanziamento dei «progetti», cosi' come specificato nell'allegata tabella che costituisce parte integrante del presente decreto.
2. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare i predetti importi secondo le seguenti modalita':
a) le quote relative al contributo ex ante sono erogate in favore dell'Autorita' di gestione del programma sulla base delle richieste fornite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
b) le quote relative ai progetti sono erogate in favore di ciascun beneficiario italiano, sulla base delle richieste inoltrate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, a seguito dell'acquisizione, da parte del beneficiario medesimo, della corrispondente quota comunitaria.
3. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse FESR alla Commissione europea, il Ministero delle infrastrutture e trasporti si attiva per la restituzione al Fondo di rotazione delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate.
4. Il Ministero delle infrastrutture e trasporti, in qualita' di Punto di contatto nazionale del programma Urbact II, 2007/2013, invia al Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato (S.I.R.G.S.), soggetto responsabile della banca dati unitaria della politica regionale, nazionale e comunitaria, i dati di monitoraggio necessari alla verifica dello stato di attuazione degli interventi della programmazione 2007/2013.
5. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 22 aprile 2009
L'ispettore generale capo: Amadori

Registrato alla Corte dei conti il 5 giugno 2009 Ufficio controllo atti Ministeri economico-finanziari Registro n. 3
Economia e finanze, foglio n. 209
 
Allegato

----> Vedere a pag. 9 <----
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone