Gazzetta n. 169 del 23 luglio 2009 (vai al sommario)
SEGRETARIATO GENERALE DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
COMUNICATO
Relazione illustrativa al conto finanziario dell'anno 2008.

Premessa.
Il Conto finanziario 2008 del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali, redatto in conformita' a quanto disposto dall'art. 6 e seguenti del Regolamento di autonomia finanziaria approvato con decreto 28 marzo 2003, illustra a consuntivo i dati della gestione del bilancio di previsione approvato con delibera del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa del 20 dicembre 2007.
Il decreto espone per l'entrata e per le spese il complesso delle previsioni iniziali e delle variazioni intercorse durante l'esercizio finanziario che hanno determinato le previsioni definitive 2008, nonche' le entrate accertate riscosse e rimaste da riscuotere e le spese impegnate, pagate e rimaste da pagare per l'esercizio di riferimento. Inoltre, con evidenze separate, la gestione dei residui attivi e passivi provenienti dagli esercizi precedenti. Risultanze gestionali.
Si procede ora ad analizzare brevemente le piu' significative risultanze contabili esposte nel conto finanziario elaborato da quest'Ufficio centrale di bilancio e ragioneria ai sensi dell'art. 9, primo comma, del citato regolamento. Entrata.
Le entrate previste inizialmente in € 214.660.625,77 hanno avuto, nel corso dell'esercizio un incremento pari a € 30.214.592,08 con una previsione definitiva di euro 244.875.217,85.
Il fondo per il funzionamento del Consiglio di Stato e dei TT.AA.RR. iscritto al cap. 2170 del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2008 risulta di € 215.315.110,00 per effetto delle integrazioni pari a € 14.315.110,00.
Nel corso dell'esercizio, infatti, la previsione iniziale di € 201.000.000,00 ha subito variazioni con decreti ministeriali per le spese di giustizia (€ 12.695.538,00), per le assunzioni in deroga (€ 99.638,00), per la stabilizzazione del personale a tempo determinato (€ 32.235,00), per l'applicazione di aumenti contrattuali (€ 1.352.699,00) ed € 135.000,00 che risultano inviati in economia.
L'importo accertato di € 215.180.110,00 distinto nei cap. 1101 (fondo bilancio Stato) e cap. 1103 (contributo unificato) risulta riscosso per € 208.183.096,00 registrando un residuo attivo da riscuotere di € 6.997.014,00 relativo al maggior gettito accertato del contributo unificato. Le entrate eventuali accertate e riscosse per € 5.589.603,85 innalzano l'ammontare accertato ad € 220.769.713,85 e quello riscosso ad € 213.772.699,85.
Tenendo conto dell'inserimento nel bilancio di previsione dell'utilizzo dell'avanzo di amministrazione accertato con il consuntivo 2007 di € 30.242.682,08, il totale delle entrate accertate ammonta definitivamente ad € 251.012.395,93 e quello riscosso ad € 244.015.381,93. Spesa. Competenza.
Il quadro complessivo dell'impiego delle risorse relativo al funzionamento dell'Istituto pone in risalto l'assoluta prevalenza delle competenze e degli oneri relativi al personale rispetto alle altre voci di spesa.
Le previsioni iniziali di spesa, nonche' quelle definitive, sono complessivamente pari a quelle relative all'entrata per il principio del pareggio del bilancio. Le variazioni alle poste iniziali, riassunte nell'apposito allegato c), sono costituite, oltre che dalle corrispondenti assegnazioni ai capitoli interessati dalle variazioni di entrata di cui si e' gia' detto, da prelevamenti dal fondo di riserva e da alcuni storni tra i vari capitoli di bilancio.
Le somme impegnate ammontano ad € 230.220.891,14 e risultano pagate per € 182.833.544,77 per cui rimangono da pagare € 47.387.346,37.
Il totale complessivo delle spese risulta maggiore rispetto alle corrispondenti spese impegnate dell'anno precedente (€ 196.789.467,38) per quanto riportato successivamente nel paragrafo che analizza i residui.
Gli stanziamenti dei capitoli relativi ai consumi intermedi risultano completamente impegnati ed integralmente utilizzati per il pagamento di tale tipologia di spese.
Inoltre l'amministrazione ha ottemperato alla disposizione contenuta nell'art. 22, comma 2, del decreto-legge n. 233/2006, convertito nella legge n. 248/2006 versando alle entrate del bilancio dello Stato la riduzione dei costi dei consumi intermedi sul bilancio di previsione 2008 di € 1.610.784,11. Residui.
I residui provenienti dalla passata gestione ammontavano ad euro 20.150.739,10. Nel corso dell'esercizio sono state disimpegnate somme per euro 665.690,95 di cui € 18.362,22 si riferiscono ad impegni perenti eliminati dal bilancio ai sensi dell'art. 18, comma 4 del Regolamento ed iscritti in apposito elenco allegato d).
La parte rimanente e' stata pagata per euro 10.628.626,69, per cui sono stati rinviati all'esercizio successivo euro 8.856.421,46.
Aggiungendo a detto importo quello dei residui provenienti dalla competenza (euro 47.387.346,37), si ha una somma complessiva di euro 56.243.767,83 che rappresenta la situazione complessiva dei residui passivi al 31 dicembre 2008. Una parte di essi, sono costituiti dai residui accantonati sui cap. numeri 1253, 1258, 1262 e 1269 per complessivi € 14.212.928,44 per provvedere alla regolarizzazione contabile di anticipazione di Tesoreria per pagamenti di ritenute relative al mese di dicembre disposti dal Servizio Personale Tesoro (SPT) del Ministero dell'economia e delle finanze con procedura telematica e sul cap. 1285 per € 16.000.000,00 per l'acquisizione di un immobile da adibire a sede di TAR.
Le suddette somme rideterminano i residui passivi dell'esercizio 2008 in € 17.174.417,93 in linea con gli esercizi precedenti considerate anche le disponibilita' delle spese di investimento per l'istallazione e lo sviluppo del sistema informatico (cap. 4250 - € 2.506.449,78).
GESTIONE DI COMPETENZA - SITUAZIONE AMMINISTRATIVA DI CASSA

La gestione dei flussi finanziari dell'anno 2008 presenta un disavanzo di esercizio di euro 9.451.177,29 risultante dalla differenza fra le entrate accertate per euro 220.769.713,85 e gli impegni di spesa per euro 230.220.891,14 a copertura del differenziale negativo tra il fabbisogno e le risorse disponibili in bilancio e' stato utilizzato l'intero avanzo di amministrazione dell'anno 2007 di € 30.242.682,08.
Dalla situazione amministrativa emerge un avanzo di amministrazione di euro 21.541.036,74, come riportato nel relativo prospetto allegato b), determinato come detto in precedenza dalle variazioni di bilancio di prelevamento della quota di avanzo di amministrazione.
Infine, la consistenza di cassa al 31 dicembre 2008 risulta commisurata in euro 70.787.790,57.
L'incremento della disponibilita' e' da ascrivere all'andamento verificatesi nel 2008 tra le riscossioni ed i pagamenti come risulta dall'allegato a). ALLEGATI
Al conto finanziario teste' illustrato sono allegati, come previsto dall'art. 7 del regolamento di amministrazione e contabilita', i prospetti concernenti:
a) il risultato finanziario della gestione del bilancio;
b) il risultato amministrativo accertato alla chiusura dell'esercizio;
c) le variazioni apportate al bilancio di previsione nel corso dell'anno;
d) l'elenco dei residui passivi perenti al 31 dicembre 2008.
Viene, altresi', allegata la situazione riepilogativa della consistenza dei beni mobili in uso al 31 dicembre 2008 presso il Consiglio di Stato ed i TT.AA.RR.
 
Allegato A)

----> Vedere Allegato a pag. 70 <----
 
Allegato B)

----> Vedere Allegato a pag. 71 <----
 
Allegato C)

----> Vedere Allegato a pag. 72 <----
 
Allegato D)

----> Vedere Allegato da pag. 73 a pag. 88 <----
 
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