Gazzetta n. 174 del 29 luglio 2009 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COMPETITIVITA' DEL TURISMO |
DECRETO 26 giugno 2009 |
Riconoscimento, alla sig.ra Ewa Augustynowicz, di titolo di formazione professionale estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di accompagnatore turistico. |
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IL CAPO DEL DIPARTIMENTO per lo sviluppo e la competitivita' del turismo
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 recante la disciplina dell'attivita' di Governo e dell'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 recante la riforma dell'organizzazione del Governo; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 concernente l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto l'art. 1, comma 19-bis del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, cosi' come modificato dall'art. 2, comma 98 del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito in legge 24 novembre 2006, n. 286 che ha attribuito al Presidente del Consiglio dei Ministri le funzioni di competenza statale in materia di turismo e che, per l'esercizio di tali funzioni, ha istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il Dipartimento per lo sviluppo e la competitivita' del turismo; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 giugno 2008 con il quale e' stato conferito al cons. Angelo Canale l'incarico di capo del Dipartimento per lo sviluppo e la competitivita' del turismo; Vista la legge 29 marzo 2001 n. 135 recante «Riforma della legislazione nazionale del turismo»; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, nonche' della direttiva 2006/100/CE che adegua determinate direttive sulla libera circolazione delle persone a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania; Vista l'istanza della sig.ra Ewa Augustynowicz, cittadina polacca, nata a Rzeszow il 9 febbraio 1980, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 16 del succitato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo di formazione professionale «pilot wycieczek» conseguito in Polonia, ai fini dell'accesso ed esercizio nell'ambito del territorio nazionale della professione di accompagnatore turistico nella lingua: tedesco; Viste le determinazioni della Conferenza di servizi del 12 giugno 2009, favorevoli alla concessione del riconoscimento richiesto previo superamento di una misura compensativa, da effettuarsi presso la Provincia di Roma, consistente in un tirocinio di adattamento di mesi 12 oppure, a scelta della richiedente, in una prova attitudinale orale in quanto la formazione ricevuta dalla richiedente riguarda materie sostanzialmente diverse da quelle previste dalla normativa; Sentito il rappresentante di categoria nella seduta appena indicata;
Decreta: Art. 1.
Alla sig.ra Ewa Augustynowicz nata a Rzeszow il 9 febbario 1980, cittadina polacca e' riconosciuta la formazione professionale di cui in premessa quale titolo di abilitazione all'accesso ed all'esercizio della professione di accompagnatore turistico nell'ambito del territorio nazionale nella lingua: tedesco. |
| Art. 2.
Il riconoscimento di cui al precedente art. 1 e' subordinato al superamento del tirocinio di adattamento di mesi 12 o di una prova attitudinale orale, di cui in premessa, da svolgersi secondo le indicazioni individuate nell'allegato A che costituisce parte integrante del presente decreto. In caso di valutazione finale non favorevole, la prova puo' essere ripetuta; qualora la prova abbia avuto esito positivo, la Provincia di Roma rilascera' alla sig.ra Ewa Augustynowicz un attestato di idoneita' valido per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio della professione. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 26 giugno 2009 Il capo del Dipartimento: Canale |
| Allegato A La misura compensativa - tirocinio di adatamento o prova attitudinale orale - consiste nell'acquisizione, da parte della sig.ra Ewa Augustynowicz, della formazione richiesta dalla legislazione italiana per l'esercizio dell'attivita' professionale di accompagnatore turistico nell'ambito del territorio nazionale. Tenuto conto che la sig.ra Ewa Augustynowicz risulta essere un «professionista» gia' qualificato in Polonia le materie oggetto della misura compensativa sono: a) geografia turistica italiana, europea ed extraeuropea; b) organizzazione e legislazione turistica; c) nozioni sulla legislazione valutaria e doganale; d) tecnica turistica, compiti e norme di esercizio della professione. E' richiesto l'uso corretto della lingua italiana. Il tirocinio di adattamento avverra' sotto la responsabilita' di un professionista, in possesso di autorizzazione all'esercizio della professione di accompagnatore che curera' l'apprendimento da parte della tirocinante delle conoscenze di cui sopra, avvalendosi dei metodi ritenuti piu' idonei. Il professionista responsabile comunica alla Provincia la propria disponibilita' ad assumere la responsabilita' del tirocinio, nonche' le proprie generalita', gli estremi dell'autorizzazione all'esercizio della professione e la data di inizio del tirocinio. Il tirocinio e' oggetto di valutazione finale da parte della Provincia. A tale scopo il professionista responsabile del tirocinio trasmettera' alla Provincia una relazione conclusiva nella quale dovranno essere illustrati i metodi formativi utilizzati e i risultati conseguiti dalla tirocinante a conforto della valutazione finale sulla idoneita' della medesima allo svolgimento professionale dell'attivita'. In caso di valutazione finale non favorevole il tirocinio puo' essere ripetuto o prolungato. In caso di valutazione finale non favorevole la prova puo' essere ripetuta non prima di sei mesi. Qualora la misura compensativa svolta sia stata effettuata con esito positivo, verra' rilasciato alla richiedente un attestato di idoneita' all'esercizio della professione. Per tutto il periodo di svolgimento del tirocinio la richiedente e' tenuta al rispetto delle norme regionali. |
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