Gazzetta n. 185 del 11 agosto 2009 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 5 giugno 2009 |
Autorizzazione a bandire procedure di reclutamento a tempo indeterminato ai sensi dell'art. 35, comma 4, del decreto legislativo n. 165/2001 in favore del Ministero dell'economia e delle finanze. |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 che disciplina il reclutamento del personale nelle amministrazioni pubbliche; Visto l'art. 1, comma 104, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 che, nel modificare il secondo periodo del comma 4 dell'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, subordina l'avvio delle procedure concorsuali per le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, le agenzie, ivi compresa l'Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali, gli enti pubblici non economici e gli enti di ricerca, con organico superiore alle 200 unita', all'emanazione di apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da adottare su proposta del Ministro per la funzione pubblica di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; Vista la richiesta di autorizzazione a bandire procedure concorsuali per il reclutamento di personale a tempo indeterminato trasmessa dal Ministero dell'economia e delle finanze con nota del 25 febbraio 2009, n. 12617, riguardante n. 100 unita' di personale appartenenti all'area III - F1; Visto l'art. 11 del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, convertito, con modificazioni, nella legge del 9 marzo 2006, n. 80 recante «Misure urgenti in materia di organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione», che, nel modificare l'art. 6 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ha previsto che le amministrazioni, nell'individuazione delle dotazioni organiche, non possono determinare, in presenza di vacanze di organico, situazioni di soprannumerarieta' di personale, anche temporanea, nell'ambito dei contingenti relativi alle singole posizioni economiche delle aree funzionali e di livello dirigenziale; Considerato che, ai sensi del citato art. 6 del decreto legislativo n. 165 del 2001, nelle pubbliche amministrazioni l'organizzazione, la disciplina degli uffici e la distribuzione del personale deve rispondere a criteri di razionalizzazione e migliore utilizzazione del personale medesimo; Ritenuto che in sede di assunzione il Ministero dell'economia e delle finanze deve effettuare assegnazioni che tengano conto delle effettive carenze degli uffici, in particolare di quelli situati nelle sedi del Nord; Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006)»; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)» ed in particolare la disciplina in materia di assunzioni prevista dall'art. 1, commi 523, 526 e 527; Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)»; Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge del 6 agosto 2008, n. 133, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria; Visto il decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, recante «Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni finanziarie urgenti»; Ritenuto di poter autorizzare l'avvio di un numero di procedure di reclutamento in favore del Ministero dell'economia e delle finanze ai sensi del citato comma 4 dell'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per un numero di posti compatibili con i vincoli assunzionali previsti per gli anni 2009, 2010 e 2011; Visto l'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165 del 2001 che detta disposizioni in materia di mobilita' del personale e che prevede gli adempimenti da seguire prima di bandire un concorso; Visto l'art. 30 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 come successivamente integrato e modificato; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 giugno 2008 concernente «Delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di pubblica amministrazione e innovazione al Ministro senza portafoglio prof. Renato Brunetta»; Su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
Decreta: Art. 1.
1. Il Ministero dell'economia e delle finanze e' autorizzato, ai sensi dell'art. 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e nel rispetto delle disposizioni e degli adempimenti in materia di organici, di reclutamento e di assunzioni previsti dalla normativa vigente, ad avviare, nel triennio 2009-2011, procedure di reclutamento per complessivi n. 100 posti di personale dell'area III - F1. 2. L'avvio delle procedure di reclutamento di cui al comma 1 resta, comunque, subordinato al rispetto delle previsioni di cui all'art. 74, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, secondo le prescrizioni di cui all'art. 4, comma 1, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, come modificato dall'art. 41 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207 e di cui all'art. 6, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonche' degli articoli 30 e 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni. 3. Le procedure di reclutamento di cui al comma 1 del presente articolo possono, altresi', essere avviate tenendo conto dell'effettiva vacanza dei posti in organico relativi alle singole posizioni alla data di emanazione del relativo bando di concorso. |
| Art. 2.
In sede di assunzione il Ministero dell'economia e delle finanze assegnera' il personale tenendo conto delle effettive carenze degli uffici e nel rispetto di quanto previsto dall'art. 35, comma 5-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei conti, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 5 giugno 2009 p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Il Ministro per le riforme e l'innovazione nella pubblica amministrazione Brunetta
Il Ministro dell'economia e delle finanze Tremonti Registrato alla Corte dei conti il 9 luglio 2009 Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 7, foglio n. 188 |
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