Gazzetta n. 195 del 24 agosto 2009 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 aprile 2009
Autorizzazione alla variazione dell'oggetto dell'intervento, richiesta dal «CEFA Onlus - Comitato europeo per la formazione e l'agricoltura», sulla quota dell'otto per mille dell'IRPEF, assegnata con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 novembre 2006.

IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 10 marzo 1998, n. 76, modificato ed integrato dal decreto del Presidente della Repubblica del 23 settembre 2002, n. 250;
Visto in particolare l'art.8-ter del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 76/1998;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 10 novembre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 24 gennaio 2007, n. 19, recante ripartizione dei fondi dell'otto per mille dell'IRPEF, devoluti alla diretta gestione statale per l'anno 2006, con il quale e' stata assegnata al CEFA Onlus - Comitato Europeo per la formazione e l'agricoltura di Bologna, una quota parte dei fondi disponibili pari ad € 58.000,00 per l'intervento di: «Realizzazione di un centro per l'infanzia e per la formazione professionale a Merka, nella regione del Basso Shabelle (Somalia)»;
Vista la nota del 28 luglio 2008, prot. n. 1528/PF/Pro, con la quale l'Organizzazione chiede di poter variare l'oggetto dell'intervento. Da «Realizzazione di un centro per l'infanzia e per la formazione professionale a Merka, nella regione del Basso Shabelle (Somalia)» a «I poveri nelle aree rurali del Medio Shabelle beneficiano del miglioramento della agricoltura di piccola scala (familiare)»;
Considerato che nella sopracitata nota il CEFA - Onlus dichiara che la variazione richiesta deriva dai significativi cambiamenti intercorsi nell'area di progetto, tra l'invio della proposta ed il successivo finanziamento. I continui conflitti interni ed i combattimenti armati hanno portato ad una grave disgregazione del tessuto sociale con conseguente spostamento della popolazione locale;
Vista la nota del 5 agosto 2008, prot. DICA 12529-2.4.9.3 con la quale il Dipartimento per il coordinamento amministrativo trasmette la documentazione al Ministero degli affari esteri - Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo, per l'acquisizione del parere tecnico;
Vista la nota del 22 agosto 2008, prot. n. 295512 con la quale il Ministero degli affari esteri esprim e parere sfavorevole all'accoglimento della richiesta;
Vista la nota del 20 ottobre 2008, prot. DICA 16266-2.4.9.3, con la quale il Dipartimento per il coordinamento amministrativo trasmette al CEFA - Onlus il parere sfavorevole del Ministero degli affari esteri;
Vista la nota del 15 gennaio 2009, prot. 17/MB/Pr con la quale il CEFA - Onlus ripropone la richiesta di variazione, integrandola con ulteriore documentazione;
Visto il verbale della riunione del 5 marzo 2009, nella quale il rappresentante del Ministero degli affari esteri, esprime parere favorevole alla ripresentazione del progetto, con la condizione che venga successivamente presentata una documentazione ufficiale comprovante le effettive condizioni di pericolo nell'area in argomento a cui si uniforma il rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze;
Vista la nota del 19 marzo 2009, prot. n. 096096 con la quale il Ministero degli affari esteri conferma il parere «favorevole a condizione» espresso nella riunione del 5 marzo 2009;
Vista la nota del 2 aprile 2009, prot. DICA 5272-2.4.9.3. con la quale il Dipartimento per il coordinamento amministrativo richiede al CEFA - Onlus una attestazione ufficiale relativa alla situazione ambientale di particolare pericolo presente nella zona;
Visto il documento trasmesso dal CEFA - Onlus, in data 7 aprile 2009, nel quale il portavoce ufficiale della Regione dello Shabelle invita le Organizzazioni non governative che operano nell'area, a seguito dei recenti avvenimenti e minacce che hanno avuto luogo nella regione, a ridurre o rivedere l'attuazione delle attivita' fino a che la situazione non migliori;
Vista la comunicazione del 7 aprile 2009 nella quale il Ministero degli affari esteri, prende atto del citato documento e conferma il parere espresso nella riunione del 5 marzo 2009;
Visto il proprio decreto in data 8 maggio 2008, con il quale al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e' stata conferita la delega per talune funzioni di competenza del Presidente del Consiglio dei Ministri;
Ravvisata l'opportunita' di procedere;

Decreta:

1. All'art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in data 10 novembre 2006, citato nelle premesse, la denominazione dell'intervento di seguito indicato:
CEFA Onlus - Comitato Europeo per la Formazione e l'Agricoltura - Bologna «Realizzazione di un centro per l'infanzia e per la formazione professionale a Merka, nella regione del Basso Shabelle (Somalia)» - € 58.000,00, viene modificata in:
CEFA Onlus - Comitato Europeo per la Formazione e l'Agricoltura - Bologna «I poveri nelle aree rurali del Medio Shabelle beneficiano del miglioramento della agricoltura di piccola scala (familiare)» - € 58.000,00.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 aprile 2009

Il Sottosegretario di Stato
alla Presidenza del Consiglio
dei Ministri
Letta

Registrato alla Corte dei conti il 19 giugno 2009 Ufficio di controllo atti Ministeri istituzionali - Presidenza del
Consiglio dei Ministri, foglio n. 6, registro n. 383
 
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