Gazzetta n. 208 del 8 settembre 2009 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 maggio 2009
Rideterminazione delle dotazioni organiche del personale della carriera diplomatica, delle qualifiche dirigenziali e delle aree prima, seconda e terza del Ministero degli affari esteri.

IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti ed, in particolare, l'art. 3;
Visto l'art. 74 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, con il quale sono stabilite delle specifiche norme in materia di riduzione degli assetti organizzativi delle pubbliche amministrazioni ed, in particolare, sulle dotazioni organiche del personale delle stesse i cui contingenti devono essere rideterminati in conseguenza del numero delle strutture e/o dei posti di funzione per la qualifica dirigenziale, nonche' apportando una riduzione non inferiore al dieci per cento della spesa complessiva relativa al numero dei posti in organico del personale non dirigenziale previsti per ciascuna amministrazione;
Visto il decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito con modificazioni, dall'art. 1, della legge 27 febbraio 2009, n. 14, il cui art. 41, comma 10, consente ai Ministeri, fermo restando l'obbligo di adozione, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, dei prescritti atti applicativi di riduzione degli assetti organizzativi, nella misura di cui al citato art. 74 del decreto-legge n. 112 del 2008, di provvedere, entro il 31 maggio 2009, alla rideterminazione delle proprie dotazioni organiche del personale mediante l'adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ivi previsto;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto del personale dipendente dai Ministeri, sottoscritto il 14 settembre 2007 e pubblicato nel supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale n. 237 dell'11 ottobre 2007;
Vista la proposta formulata dal Ministro degli affari esteri con nota n. 65994 del 24 febbraio 2009, integrata con successiva nota n. 151231 del 6 maggio 2009, e relazione tecnica allegata, con la quale e' stata rappresentata l'esigenza, per quanto riguarda il Ministero degli affari esteri, di procedere all'emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previsto dal comma 10, dell'art. 41 del sopra citato decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, al fine di conseguire le riduzioni delle proprie dotazioni organiche di personale della carriera diplomatica e delle qualifiche dirigenziali, in linea con le disposizioni di cui all'art. 74 del decreto-legge n. 112 del 2008, nonche' all'adeguamento delle dotazioni organiche del personale non dirigenziale al nuovo sistema di classificazione del personale dipendente dai Ministeri, stabilito dal citato Contratto collettivo nazionale di lavoro, che ne individua l'articolazione nelle aree prima, seconda e terza;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18, e successive modifiche ed integrazioni, recante l'ordinamento dell'amministrazione degli affari esteri, ed in particolare la Tabella 2 relativa alla dotazione organica del personale della carriera diplomatica, come sostituita da ultimo dall'allegato 2 alla legge 17 agosto 2005, n. 168, ai sensi di quanto disposto dall'art. 1, comma 2, della stessa legge;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 19 dicembre 2007, n. 258 recante «Regolamento concernente la riorganizzazione del Ministero degli affari esteri, a norma dell'art. 1, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296», con il quale sono state, tra l'altro, rideterminate le dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali e delle aree funzionali, quest'ultime ripartite nelle posizioni economiche e nei profili professionali, del personale del Ministero degli affari esteri;
Considerato che la proposta di rideterminazione delle dotazioni organiche e' compatibile con le disposizioni recate dall'art. 74, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, in materia di ridimensionamento degli assetti organizzativi esistenti e di conseguente riduzione delle dotazioni organiche del personale della carriera diplomatica, delle qualifiche dirigenziali e non;
Ritenuto, quindi, di provvedere alla rideterminazione delle dotazioni organiche del personale del Ministero degli affari esteri, mediante l'adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previsto dall'art. 41, comma 10 della legge 19 gennaio 2001, n. 4 e richiesto dal Ministro degli affari esteri con la sopra citata nota;
Preso atto che sulla proposta di rideterminazione delle dotazioni organiche, cosi' come formulata dall'Amministrazione degli affari esteri, sono state consultate le organizzazioni sindacali;
Visto il parere favorevole espresso dal Ministero dell'economia e delle finanze con nota del 29 maggio 2009 n. 61439;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 giugno 2008, con il quale il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione e' stato delegato ad esercitare le funzioni attribuite al Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di lavoro pubblico, nonche' l'organizzazione, il riordino ed il funzionamento delle pubbliche amministrazioni;

Decreta:

1. Ai sensi dell'art. 41, comma 10, del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito con modificazioni, dall'art. 1, della legge 27 febbraio 2009, n. 14, le dotazioni organiche del personale della carriera diplomatica del Ministero degli affari esteri sono rideterminate secondo l'allegata Tabella A, parte integrante del presente decreto, che sostituisce la Tabella 2 allegata al decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18 e successive modifiche ed integrazioni.
2. Ai sensi dell'art. 41, comma 10, del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito con modificazioni, dall'art. 1, della legge 27 febbraio 2009, n. 14, ferma restando l'attuazione delle disposizioni previste dall'art. 74, comma 1, lettere a) e b), del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, le dotazioni organiche complessive del personale appartenente alle qualifiche dirigenziali ed alle aree prima, seconda e terza del Ministero degli affari esteri, sono rideterminate secondo l'allegata tabella B, che costituisce parte integrante del presente decreto.
3. Con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, da emanare al termine della procedura di individuazione dei profili professionali di cui all'art. 7, comma 3 del C.C.N.L. del comparto Ministeri, sottoscritto il 14 settembre 2007, si procedera' alla ripartizione dei contingenti di personale non dirigenziale, come sopra determinati, nell'ambito delle aree prima, seconda e terza, in fasce retributive e profili professionali.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione.
Roma, 29 maggio 2009

p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri
Il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione
Brunetta

Registrato alla Corte dei conti il 27 luglio 2009 Ministeri istituzionali - Presidenza del Consiglio dei Ministri,
registro n. 7, foglio n. 331
 
Allegato

----> Vedere Allegato da pag. 3 a pag. 4 <----
 
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