Gazzetta n. 243 del 19 ottobre 2009 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 26 giugno 2009
Programma delle infrastrutture strategiche (legge n. 443/2001): prolungamento della linea 1 della metropolitana di Torino tratta 4 Lingotto - Bengasi (CUP J34C03000000001). Progetto definitivo e assegnazione definitiva finanziamento.

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443 (c.d. «legge obiettivo»), che, all'art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;
Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, che all'art. 13 - oltre ad autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la realizzazione delle opere incluse nel programma approvato da questo Comitato - reca modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001, prevedendo in particolare che le opere medesime siano comprese in intese generali quadro tra il Governo ed ogni singola regione o provincia autonoma al fine del congiunto coordinamento e della realizzazione degli interventi;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289, che agli articoli 60 e 61 istituisce, presso il Ministero dell'economia e delle finanze, il Fondo aree sottoutilizzate (FAS), da ripartire a cura di questo Comitato con apposite delibere adottate sulla base dei criteri specificati al comma 3 dello stesso art. 61, e che prevede la possibilita' di una diversa allocazione delle relative risorse;
Visto l'art. 11, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione», secondo il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di investimento pubblico deve essere dotato di un codice unico di progetto (CUP), e viste le delibere attuative adottate da questo Comitato;
Visto l'art. 4, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, e visti, in particolare, i commi 134 e seguenti, ai sensi dei quali la richiesta di assegnazione di risorse a questo Comitato, per le infrastrutture strategiche che presentino un potenziale ritorno economico derivante dalla gestione e che non siano incluse nei piani finanziari delle concessionarie e nei relativi futuri atti aggiuntivi, deve essere corredata da un'analisi costi-benefici e da un piano economico-finanziario redatto secondo lo schema tipo approvato da questo Comitato;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilita', come modificato, da ultimo, dal decreto legislativo 27 dicembre 2004, n. 330;
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 («Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE») e s.m.i., e in particolare:
la parte II, titolo III, capo IV, concernente «Lavori relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi»;
l'art. 13, che conferma la responsabilita' dell'istruttoria e la funzione di supporto alle attivita' di questo Comitato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo' in proposito avvalersi di apposita «struttura tecnica di missione»;
l'art. 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, e s.m.i., concernente la «Attuazione della legge n. 443/2001 per la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici e di interesse nazionale», come modificato dal decreto legislativo 17 agosto 2005, n. 189;
Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, che:
all'art. 2, comma 255, autorizza, tra l'altro, un contributo di 10 milioni di euro, per l'anno 2010, da destinare alla progettazione ed all'avvio - ai sensi della richiamata legge n. 443/2001 e s.m.i. - della linea metropolitana di Torino;
all'art. 2, comma 257, autorizza - per la prosecuzione degli interventi di realizzazione delle opere strategiche di cui alla legge n. 443/2001 e s.m.i. - la concessione di contributi quindicennali di 99,6 milioni di euro a decorrere da ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010, in parte finalizzati come indicato nella medesima disposizione;
Visto il decreto legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, che all'art. 5, comma 9, lettera b), numero 5-bis), sostituisce il succitato comma 255, della legge n. 244/2007, prevedendo, tra l'altro, che il contributo autorizzato per la linea metropolitana della citta' di Torino sia quantificato nell'importo di 5 milioni di euro;
Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 51/2002 S.O.), con la quale questo Comitato, ai sensi del piu' volte richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il 1° Programma delle opere strategiche, che all'allegato 1 include, nell'ambito dei «Sistemi urbani», la voce «Torino metropolitana», con un costo di 787,597 milioni di euro;
Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (Gazzetta Ufficiale n. 87/2003, errata corrige in Gazzetta Ufficiale n. 140/2003), con la quale questo Comitato ha definito il sistema per l'attribuzione del CUP, che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al punto 1.4 della delibera stessa;
Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (Gazzetta Ufficiale n. 248/2003), con la quale questo Comitato ha formulato, tra l'altro, indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita' di supporto che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere ai fini della vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi nel Programma delle infrastrutture strategiche;
Vista la delibera 27 maggio 2004, n. 11 (Gazzetta Ufficiale n. 230/2004), con la quale questo Comitato ha approvato lo schema tipo di piano economico-finanziario ai sensi del richiamato art. 4, comma 140, della legge n. 350/2003;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004), con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP deve essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi, comunque interessati ai suddetti progetti;
Vista la delibera 6 aprile 2006, n. 130 (Gazzetta Ufficiale n. 199/2006), con la quale questo Comitato - nel rivisitare il 1° Programma delle infrastrutture strategiche - ha confermato, all'allegato 2, la voce «Torino metropolitana», nel cui ambito e' stato indicato il subintervento «Torino - Metropolitana: tratta 4 prolungamento Sud Lingotto-Bengasi»;
Vista la delibera di questo Comitato 21 dicembre 2007, n. 166 (Gazzetta Ufficiale n. 123/2008), recante «Attuazione del quadro strategico nazionale (QSN) 2007-2013 - Programmazione del Fondo per le aree sottoutilizzate» che, con riferimento al periodo di programmazione 2007-2013, ha ripartito le risorse del Fondo per un importo complessivo pari a 63.273 milioni di euro;
Vista la delibera 31 gennaio 2008, n. 9 (Gazzetta Ufficiale n. 14/2009), con la quale questo Comitato, tra l'altro:
ha approvato, con prescrizioni e con una raccomandazione, il progetto preliminare del «Prolungamento della linea 1 della metropolitana di Torino - tratta 4 Lingotto-Bengasi»;
ha assegnato in via programmatica al suddetto intervento - a valere sulle risorse di cui alla citata legge n. 244/2007 - contributi suscettibili di sviluppare, complessivamente, un volume d'investimenti di euro 106.131.033;
ha subordinato l'assegnazione definitiva dei predetti contributi alle valutazioni ed ai pareri precisati al punto 2.3 della delibera stessa, da presentare a corredo del progetto definitivo;
ha fissato al 31 dicembre 2008 il termine entro cui il Ministero istruttore avrebbe dovuto sottoporre a questo Comitato il suddetto progetto definitivo;
Vista la propria delibera 6 marzo 2009, n. 1 (Gazzetta Ufficiale n. 137/2009), con la quale la dotazione del Fondo aree sottoutilizzate di cui alla citata delibera n. 166/2007, alla luce delle riduzioni complessivamente apportate in via legislativa, viene ridotta a 45.080,8 milioni di euro, di cui 27.027 milioni di euro da assegnare a favore delle regioni e province autonome;
Considerato che a valere sul predetto importo di 27.027 milioni di euro, la citata delibera n. 1/2009 assegna 833,358 milioni di euro alla regione Piemonte;
Vista la delibera 6 marzo 2009, n. 11 (Gazzetta Ufficiale n. 159/2009), con la quale questo Comitato ha preso atto del Programma attuativo regionale (PAR) presentato dal Ministero dello sviluppo economico relativo alla regione Piemonte, finanziato a valere sulle risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate disponibili per il periodo 2007-2013 secondo quanto previsto dalla citata delibera n. 1/2009 di questo Comitato;
Vista la delibera 8 maggio 2009, n. 12 (Gazzetta Ufficiale n. 170/2009), con la quale questo Comitato, a parziale modifica di quanto previsto dalla succitata delibera n. 9/2008, ha differito al 18 luglio 2009 il termine per la sottoposizione a questo Comitato del progetto definitivo concernente l'intervento sopra citato;
Visto il decreto emanato dal Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro della giustizia e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il 14 marzo 2003, e s.m.i., con il quale - in relazione al disposto dell'art. 15, comma 5, del decreto legislativo n. 190/2002 (ora art. 180, comma 2, del decreto legislativo n. 163/2006) - e' stato costituito il Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere;
Vista la nota 5 novembre 2004, n. COM/3001/1, con la quale il coordinatore del predetto Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere espone le linee guida varate dal Comitato nella seduta del 27 ottobre 2004;
Vista la circolare del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato 28 febbraio 2007, n. 15, concernente le procedure da seguire per l'utilizzo di contributi pluriennali ai sensi dell'art. 1, commi 511 e 512, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
Visto l'«Allegato opere infrastrutturali» al Documento di programmazione economico-finanziaria (DPEF) 2009-2013, sul quale questo Comitato ha espresso parere favorevole con delibera 4 luglio 2008, n. 69, che include nella tabella 3.11, recante «l'aggiornamento» della richiamata delibera n. 130/2006, l'infrastruttura «Torino metropolitana»;
Vista la delibera 6 marzo 2009, n. 10 (Gazzetta Ufficiale n. 78/2009, S.O.), con la quale questo Comitato ha, tra l'altro, preso atto della «Proposta di Piano infrastrutture strategiche 2009», concernente il quadro degli interventi del Programma delle infrastrutture strategiche da attivare a partire dall'anno 2009 e comprensiva, tra gli interventi di riassetto dei sistemi urbani e metropolitani da finanziare con contributo pubblico, dell'«Adeguamento sistemi metropolitani di Parma, Brescia, Bologna, Torino»;
Vista la nota 17 giugno 2009, n. 25113, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha chiesto l'inserimento all'ordine del giorno della prima riunione utile del Comitato del «Prolungamento della linea 1 della metropolitana di Torino - tratta 4 Lingotto-Bengasi» ed ha trasmesso, tra l'altro, la relazione istruttoria relativa al predetto intervento, proponendo l'approvazione, con prescrizioni, del relativo progetto definitivo e l'assegnazione definitiva del finanziamento attribuito all'intervento con la richiamata delibera n. 9/2008;
Viste le note 23 giugno 2009, n. 25917, e 25 giugno 2009, n. 26469, con le quali la suddetta Amministrazione ha trasmesso integrazioni e aggiornamenti della documentazione istruttoria;
Su proposta del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze;
Prende atto:

1. Delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle infrastrutture e, in particolare:
sotto l'aspetto tecnico-procedurale:
che l'opera costituisce il prolungamento, verso l'area sud del comune di Torino, della linea 1 della metropolitana, gia' in esercizio nella tratta Collegno-Porta Nuova ed in costruzione nella successiva tratta Porta Nuova-Lingotto;
che il progetto individua un tracciato interamente in galleria unica a doppio binario, con partenza dalla stazione di Lingotto e con attestazione a Piazza Bengasi, e che inoltre il progetto stesso prevede la realizzazione di due stazioni («Italia 61» e «Bengasi»), di 2 pozzi intertratta di ventilazione, di un pozzo terminale di fine tratta e di un manufatto di bivio, posizionato in prossimita' della predetta stazione di Lingotto, per consentire, in futuro, la realizzazione di un ramo della linea diretto verso la stazione ferroviaria di Lingotto e verso piazzale Caio Mario;
che il tratto compreso tra la stazione «Bengasi» ed il pozzo terminale sara' di lunghezza tale da consentire il posizionamento di 4 stalli, destinati all'inversione dei convogli ed al parcheggio di 3 treni;
che il parco rotabile, che in sede di progetto preliminare comprendeva 14 treni, e' stato dapprima portato dal comune a 12 treni, che avrebbero comunque consentito di mantenere un cadenzamento dei transiti quasi uguale a quello previsto nel precedente assetto progettuale, ed e' stato successivamente ridefinito dal comune, in sede di Conferenza di servizi, in 8 treni, al fine di contenere il costo globale dell'investimento entro il tetto di spesa valutato in sede di progetto preliminare;
che, con nota 1° dicembre 2008, n. 28054, il comune di Torino, in qualita' di soggetto aggiudicatore, ha trasmesso il progetto definitivo dell'intervento al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nonche' alle altre amministrazioni interessate ed agli Enti gestori delle interferenze;
che comunicazione dell'avvio del procedimento di dichiarazione di pubblica utilita' dell'opera e' stata data mediante avviso pubblicato il 14 marzo 2008 sui quotidiani «La Stampa», «Il Giornale» e «Italia Oggi»;
che in data 18 febbraio 2009 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha convocato la Conferenza di servizi, conclusasi il successivo 16 marzo;
che i pareri acquisiti durante la suddetta Conferenza o pervenuti successivamente alla stessa, anche tramite il comune di Torino, sono favorevoli con osservazioni e/o prescrizioni;
che, in particolare, nel corso della riunione del 19 febbraio 2009, la Commissione interministeriale di cui alla legge 29 dicembre 1969, n. 1042, come integrata ai sensi dell'art. 5, della legge 26 febbraio 1992, n. 211, ha formulato parere favorevole, in linea tecnico-economica sul progetto, «subordinatamente alle osservazioni e alle prescrizioni» inserite nella relazione per la Commissione stessa predisposta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici, ma che in effetti la predetta relazione non riporta indicazioni da trasfondere in prescrizioni e/o raccomandazioni;
che, come evidenziato nella suddetta relazione, il progetto in esame non include la terza stazione, di cui in sede di progetto preliminare era stata raccomandata la valutazione dell'inserimento, in quanto la disposizione delle stazioni lungo la tratta e' vincolata dal contesto urbano (presenza di un sottopasso veicolare da sottopassare e localizzazione delle stazioni in corrispondenza delle piazze);
che con nota 2 aprile 2009, n. 2936/DB12.06, la regione Piemonte ha trasmesso la delibera della Giunta regionale 30 marzo 2009, n. 48-11140, recante, tra l'altro, il proprio parere favorevole, con prescrizioni, in merito al progetto definitivo in questione;
che con nota 13 maggio 2009, n. 6102/09, il Ministero per i beni e le attivita' culturali - Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte ha espresso parere favorevole con prescrizioni;
che con nota 28 maggio 2009, n. 11825, il comune di Torino ha reso noto al Ministero sopra citato la mancanza di osservazioni da parte del pubblico in merito al progetto in questione;
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha esposto, in apposito allegato, le proprie valutazioni in merito alle osservazioni formulate dagli Enti interessati al progetto e ha proposto le prescrizioni e le raccomandazioni da recepire in sede di approvazione del progetto stesso, esponendo i motivi in caso di mancato accoglimento delle suddette osservazioni;
che la relazione da' conto degli elaborati progettuali in cui sono riportati il programma di risoluzione delle interferenze e gli immobili da espropriare;
che l'elaborato del progetto definitivo «18 MTL1T4A0DZOOGENR007-0-0» da' atto della rispondenza del suddetto progetto alle prescrizioni formulate in sede di approvazione del relativo progetto preliminare;
sotto l'aspetto attuativo:
che, come esposto nella citata delibera n. 9/2008, il soggetto aggiudicatore e' il comune di Torino, il quale ha affidato la realizzazione dell'opera in questione a Gruppo Torinese Trasporti S.p.a. (GTT);
che, come riportato nelle schede ex delibera n. 63/2003, i tempi di realizzazione dell'opera sono previsti in 60 mesi complessivi, di cui 6 mesi per le attivita' progettuali ed autorizzative residue, 6 mesi per la gara e l'appalto dei lavori, 46 mesi per la realizzazione e 2 mesi per la messa in esercizio dell'opera;
che il CUP assegnato all'opera e' J34C03000000001;
sotto l'aspetto finanziario:
che, a fronte di un costo del progetto preliminare pari ad euro 193.551.722, al netto dell'IVA, il costo del progetto definitivo, trasmesso con la citata nota del 1° dicembre 2008, n. 28054, ammonta a euro 232.906.832, sempre al netto dell'IVA, articolati come segue:
(Importi in euro)

------------------------------------------------------
IMPORTI
---------------------------
VOCI PARZIALI TOTALI ------------------------------------------------------ Opere civili ed impianti civili ed elettrici 78.294.608 ------------------------------------------------------ Opere di mitigazione Ambientale 5.141.716 ------------------------------------------------------ Espropri ed Occupazioni 2.100.000 ------------------------------------------------------ Imprevisti, opere non contabilizzate, progettazione, direzione lavori, collaudi, comunicazione, spese generali, sicurezza 14.705.356 ------------------------------------------------------ TOTALE PARZIALE 100.241.680 ------------------------------------------------------ Impianti di sistema e materiale rotabile 132.665.152 ------------------------------------------------------ TOTALE GENERALE 232.906.832 ------------------------------------------------------

che l'incremento dei costi rispetto al progetto preliminare, elaborato nel 2003, e' imputato al maggior costo dei materiali da costruzione ed all'adeguamento del progetto alle nuove norme tecniche in materia di costruzioni;
che con successiva nota 17 febbraio 2009, n. 253 T6 5-7, depositata agli atti della Conferenza di servizi, il comune di Torino ha ricondotto il maggior costo dell'investimento al costo del progetto preliminare, ottimizzando parti dell'opera di futura utilita' e differendo ad un successivo finanziamento l'acquisto di parte del materiale rotabile e di alcune implementazioni del sistema;
che, in particolare, sono stati individuati i seguenti interventi di riduzione dei costi: realizzazione di un impianto per il trattamento ed il successivo riutilizzo del materiale scavato in luogo del collocamento in discarica del materiale stesso; realizzazione del manufatto di bivio solo per la parte strettamente necessaria alla realizzazione della tratta; avvio dei cantieri in tempi ridotti per applicare il valore di attualizzazione dei costi del 3 per cento in luogo del 5 ipotizzato in precedenza; rinuncia alla realizzazione del sistema di comunicazione per le gallerie e le stazioni nonche' alla realizzazione del sistema di videoinformazione a bordo dei veicoli; riduzione del numero dei rotabili da 12 a 8;
che come risulta dalla succitata relazione predisposta per la Commissione di cui alla richiamata legge n. 1042/1969, i prezzi utilizzati per le stime dei costi del progetto definitivo sono desunti da prezziari ufficiali di recente edizione, quale quello della regione Piemonte - edizione 2008, a eccezione di alcuni nuovi prezzi per i quali e' stata effettuata apposita analisi, che il costo chilometrico della tratta, escluso il materiale rotabile, risulta confrontabile con il costo rivalutato della precedente tratta Porta Nuova-Lingotto ed e' allineato con gli attuali valori di mercato relativi alla realizzazione di opere similari e che infine la proposta di riallineamento del costo del progetto definitivo al costo del progetto preliminare e' ritenuta ammissibile, in quanto viene comunque realizzata una tratta funzionale ed in quanto le prestazioni del sistema rimodulato sono non inferiori a quelle delle tratte gia' realizzate;
che per effetto della suddetta rimodulazione dei costi del progetto definitivo, il quadro economico finale dell'opera prevede un costo di euro 193.551.722, al netto dell'IVA, cosi' articolato:
(Importi in euro)

------------------------------------------------------
IMPORTI
---------------------------
VOCI PARZIALI TOTALI ------------------------------------------------------ Opere civili ed impianti civili ed elettrici 74.237.325 ------------------------------------------------------ Opere di mitigazione Ambientale 2.359.881 ------------------------------------------------------ Espropri ed Occupazioni 2.100.000 ------------------------------------------------------ Imprevisti, opere non contabilizzate, progettazione, direzione lavori, collaudi, comunicazione, spese generali, sicurezza 13.818.581 ------------------------------------------------------ TOTALE PARZIALE 92.515.787 ------------------------------------------------------ Impianti di sistema e materiale rotabile 101.035.935 ------------------------------------------------------ TOTALE GENERALE 193.551.722 ------------------------------------------------------

che, tenuto conto della riduzione del finanziamento a valere sulle risorse stanziate dall'art. 2, comma 255, della legge n. 244/2007, peraltro non considerata nella relazione del Ministero istruttore, e tenuto altresi' conto della corrispondente integrazione del finanziamento stesso, assicurata dalla regione Piemonte con la nota sotto richiamata, il suddetto costo di euro 193.551.722 risulta finanziato come segue:
(Importi in euro)

=====================================================================
FINANZIATORE | IMPORTO =====================================================================
Stato: - art. 2, c. 255, legge n. 244/2007 ......... | 5.000.000 - art. 2, c. 257, legge n. 244/2007 .........| 106.131.033 | 111.131.033 ---------------------------------------------------------------------
Regione Piemonte (fondi FAS - delibera G.R. 21 gennaio| 2008, n. 26-8059) (1) | 30.000.000 ---------------------------------------------------------------------
Regione Piemonte (nota 25 giugno 2009, n. | 10509/SB0100/1.45) (2) | 5.000.000 ---------------------------------------------------------------------
Comune di Torino (delibera G.C. 18 gennaio 2008, n. | 269/22) (3) | 40.000.000 ---------------------------------------------------------------------
Concessionario GTT (delibera C.d.A. 21 gennaio 2008, | n. 8) (4) | 7.420.689 ---------------------------------------------------------------------
TOTALE | 193.551.722

(1) Finanziamento confermato con delibera della Giunta regionale 30 marzo 2009, n. 48-11140.
(2) Comunicazione integrata dalla nota 25 giugno 2009, n. 971/U.C./TRP, con cui la regione precisa che il finanziamento sara' imputato «sui fondi FAS regionali, gia' individuati nell'ambito dei propri strumenti di programmazione finanziaria».
(3) Delibera concernente il «Prolungamento sud della linea 1 della metropolitana automatica di Torino, tratta Lingotto-piazza Bengasi. Approvazione delle modalita' di finanziamento della spesa».
(4) Delibera di approvazione del piano economico-finanziario e dell'impegno al finanziamento.

che l'Unita' tecnica finanza di progetto ha rilevato la coerenza del piano economico-finanziario con le previsioni della delibera n. 11/2004 e la congruita' del contributo statale con gli indicatori di redditivita' del progetto, sollecitando peraltro il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti a una verifica del livello delle tariffe relative all'opera in esame, livello che reputa troppo contenuto rispetto a quello di altri Paesi europei;
Delibera:

1. Approvazione progetto definitivo.
1.1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 166, del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i. e dell'art. 12, del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 e s.m.i., e' approvato, con le prescrizioni e le raccomandazioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, anche ai fini della contestuale dichiarazione di pubblica utilita', il progetto definitivo del «Prolungamento della linea 1 della metropolitana di Torino - tratta 4 Lingotto-Bengasi» illustrato nella «presa d'atto».
L'approvazione sostituisce ogni altra autorizzazione, approvazione e parere comunque denominato e consente la realizzazione di tutte le opere, prestazioni e attivita' previste nel progetto approvato.
1.2. Le prescrizioni citate al punto 1.1, cui e' condizionata l'approvazione del progetto, sono riportate nell'allegato 1, che forma parte integrante della presente delibera.
Le raccomandazioni proposte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sono riportate nella parte 2ª del citato allegato. Il soggetto aggiudicatore, qualora ritenga di non poter dar seguito a qualcuna di dette raccomandazioni, fornira' al riguardo puntuale motivazione in modo da consentire al citato Ministero di esprimere le proprie valutazioni e di proporre a questo Comitato, se del caso, misure alternative.
1.3. Gli elaborati del progetto definitivo in cui sono indicati gli immobili da espropriare sono riportati nella parte 1ª dell'allegato 2 alla presente delibera, di cui l'allegato stesso forma parte integrante, mentre gli elaborati del medesimo progetto in cui e' riportato il programma di risoluzione delle interferenze sono indicati nella parte 2ª del predetto allegato 2.
1.4. Il soggetto aggiudicatore dovra' assicurare che i rotabili, il cui costo - come esposto nella precedente «presa d'atto» - e' incluso nel costo di realizzazione dell'intervento e che sono quindi almeno in parte a carico della finanza pubblica, restino di proprieta' pubblica.
2. Assegnazione definitiva contributi.
2.1. Per la realizzazione dell'intervento di cui al punto 1.1, e ad integrazione delle risorse stanziate dall'art. 2, comma 255, della legge n. 244/2007, sono definitivamente concessi i seguenti contributi, assegnati programmaticamente con la delibera n. 9/2008:
euro 4.954.343 per 15 anni, a valere sulle risorse recate dall'art. 2, comma 257, della legge n. 244/2007, con decorrenza 2009;
euro 4.954.436 per 15 anni, a valere sulle risorse recate dall'art. 2, comma 257, della legge n. 244/2007, con decorrenza 2010.
I suddetti contributi costituiscono il tetto massimo di apporto finanziario all'opera a carico delle risorse destinate al finanziamento del Programma delle infrastrutture strategiche.
3. Disposizioni finali.
3.1. Il Ministero delle infrastrutture provvedera' ad assicurare, per conto di questo Comitato, la conservazione dei documenti componenti il progetto definitivo approvato al punto 1.1 della presente delibera.
3.2. Il soggetto aggiudicatore provvedera', prima dell'inizio dei lavori previsti nel citato progetto definitivo, a fornire assicurazioni al predetto Ministero sull'avvenuto recepimento, nel progetto esecutivo, delle prescrizioni di cui al precedente punto 1.2.
Il citato Ministero procedera', a sua volta, a dare comunicazione al riguardo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica.
3.3. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti informera' questo Comitato in merito alle iniziative intraprese al fine di applicare alle metropolitane regimi tariffari omogenei a quelli di altri Paesi europei.
3.4. Il suddetto Ministero provvedera' altresi' a svolgere le attivita' di supporto intese a consentire a questo Comitato di espletare i compiti di vigilanza sulla realizzazione delle opere ad esso assegnati dalla normativa citata in premessa, tenendo conto delle indicazioni di cui alla delibera n. 63/2003 sopra richiamata.
3.5. In adesione alla richiesta rappresentata nella nota del coordinatore del Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere citata in premessa, dovra' essere stipulato apposito protocollo d'intesa tra la Prefettura competente UTG, il comune di Torino e GTT, mirato a potenziare l'attivita' di monitoraggio al fine di prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalita' organizzata. Il protocollo dovra' seguire le linee guida sintetizzate nell'allegato 3, che forma parte integrante della presente delibera. Esso dovra' inoltre recepire eventuali ulteriori indicazioni formulate dal suddetto Comitato prima della stipula del protocollo in questione e che il Comitato stesso provvedera' a comunicare alla citata Prefettura.
3.6. Il CUP assegnato al progetto in argomento, ai sensi della delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004), dovra' essere evidenziato in tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante il progetto stesso.
Roma, 26 giugno 2009
Il vice presidente: Tremonti

Il segretario del Cipe: Micciche'

Registrato alla Corte dei conti l'8 ottobre 2009 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 5
Economia e finanze, foglio n. 111
 
----> Parte di provvedimento in formato grafico <----
 
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