Gazzetta n. 267 del 16 novembre 2009 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 31 luglio 2009
Interventi di edilizia carceraria - Assegnazione di risorse.

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003), che agli articoli 60 e 61 istituisce, presso il Ministero dell'economia e delle finanze, il Fondo aree sottoutilizzate (FAS), da ripartire a cura di questo Comitato con apposite delibere adottate sulla base dei criteri specificati al comma 3 dello stesso art. 61;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione» che, all'art. 11, dispone che a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di investimento pubblico deve essere dotato di un codice unico di progetto (CUP);
Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, recante «Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria», che all'art. 6-quinquies istituisce, nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, a decorrere dall'anno 2009, un fondo per il finanziamento, in via prioritaria, di interventi finalizzati al potenziamento della rete infrastrutturale di livello nazionale, ivi comprese le reti di telecomunicazione e quelle energetiche, di cui e' riconosciuta la valenza strategica ai fini della competitivita' e della coesione del Paese (c.d. Fondo infrastrutture);
Visto il decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante «Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anticrisi il quadro strategico nazionale», convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, e visti in particolare:
l'art. 18, che demanda a questo Comitato, presieduto in maniera non delegabile dal Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, in coerenza con gli indirizzi assunti in sede europea, di assegnare, fra l'altro, una quota delle risorse nazionali disponibili del Fondo aree sottoutilizzate al Fondo infrastrutture, anche per la messa in sicurezza delle scuole, per le opere di risanamento ambientale, per l'edilizia carceraria, per le infrastrutture museali ed archeologiche, per l'innovazione tecnologica e le infrastrutture strategiche per la mobilita', fermo restando il vincolo di destinare alle regioni del Mezzogiorno l'85 per cento delle risorse ed il restante 15 per cento alle regioni del Centro-Nord e considerato che il rispetto di tale vincolo di destinazione viene assicurato nel complesso delle assegnazioni disposte a favore delle Amministrazioni centrali;
gli articoli 25 e 26, che effettuano specifiche riserve a valere sulla dotazione del Fondo infrastrutture - rispettivamente - a favore delle ferrovie e trasporto pubblico locale ed a copertura degli oneri connessi alla privatizzazione della Societa' Tirrenia;
Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (Gazzetta Ufficiale n. 87/2003, errata corrige in Gazzetta Ufficiale n. 140/2003), con la quale questo Comitato ha definito il sistema per l'attribuzione del CUP, che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al punto 1.4 della delibera stessa;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004), con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP deve essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi, comunque interessati ai suddetti progetti;
Vista la delibera 18 dicembre 2008, n. 112 (Gazzetta Ufficiale n. 50/2009), con la quale questo Comitato ha, tra l'altro, disposto l'assegnazione di 7.356 milioni di euro, al lordo delle pre-allocazioni richiamate nella delibera stessa, a favore del Fondo infrastrutture per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Vista la delibera 6 marzo 2009, n. 3 (Gazzetta Ufficiale n. 129/2009), con la quale questo Comitato ha assegnato al Fondo infrastrutture ulteriori 5.000 milioni di euro per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui 1.000 milioni di euro destinati al finanziamento di interventi per la messa in sicurezza delle scuole e 200 milioni di euro riservati al finanziamento di interventi di edilizia carceraria;
Vista la nota n. 30943 del 24 luglio 2009, successivamente integrata e parzialmente rettificata con note n. 31435 del 28 luglio 2009 e n. 31757 del 30 luglio 2009, con le quali il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso il «Programma straordinario per il finanziamento di istituti penitenziari in corso di costruzione»;
Considerato che l'art. 44-bis, inserito nel decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, dalla legge di conversione 27 febbraio 2009, n. 14, prevede che a cura del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria venga predisposto un programma degli interventi per fronteggiare la grave crisi di sovrappopolazione delle carceri e che, con successivi decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, adottati con la procedura indicata nella norma stessa, siano determinate le opere necessarie per l'attuazione di detto programma, opere che vengono inserite nel Programma di cui all'art. 1, comma 1, della legge 21 dicembre 2001, n. 443, e realizzate con le procedure di cui alla parte II , titolo III, capo IV del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Rilevato in seduta l'accordo dei Ministri e Sottosegretari di Stato presenti;

Prende atto

delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed in particolare:
che il Ministero istruttore dichiara di avere condiviso con il Ministero della giustizia l'elaborazione del «Programma straordinario per il finanziamento di istituti penitenziari in corso di costruzione» (di seguito Programma), anche alla luce delle particolari esigenze ed emergenze della situazione carceraria;
che il programma include otto opere, attualmente in corso di completamento, e piu' specificatamente riguarda i nuovi istituti penitenziari di Cagliari, Sassari, Tempio Pausania, Oristano, Forli', Rovigo, Savona e Reggio Calabria, che aumentano la capacita' totale a 2.095 «posti detenuto»;
che il costo complessivo degli interventi indicati ammonta a 503,3 milioni di euro;
che le risorse attualmente disponibili per detti interventi, impegnate a valere sul capitolo 7473 del bilancio del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sono pari a 262,2 milioni di euro;
che il Programma individua per ogni Istituto: costo, finanziamento gia' disponibile, percentuale di avanzamento lavori, finanziamento richiesto a valere sulle risorse del Fondo infrastrutture, capienza e risulta quindi articolato come segue:

----> Parte di provvedimento in formato grafico <----

1) I costi parametrici (per detenuto) risultano piu'
elevati laddove si riscontrano problemi geomorfologici
delle aree di sedime (dislivelli, presenza di roccia, in
particolare nel caso di Tempio Pausania), presenza di corsi
d'acqua (Forli'), assenza di opere di urbanizzazione
primaria o viabilita' di accesso (Rovigo e Savona), o in
zona sismica (Reggio Calabria). Essi sono inoltre
negativamente correlati al numero dei detenuti.
2) Relativamente ai soli lavori finanziati.

che nelle note succitate il Ministero istruttore precisa, tra l'altro, che:
i lavori per l'istituto di Savona sono gia' appaltati, e saranno consegnati a inizio 2010;
il contratto a suo tempo stipulato per l'affidamento dei lavori relativi all'istituto di Reggio Calabria e' stato rescisso e si sta procedendo a una nuova aggiudicazione dei lavori;
per quanto riguarda entrambi gli istituti di Savona e Reggio Calabria, i finanziamenti richiesti a valere sul Fondo infrastrutture consentiranno di rendere funzionali i soli lotti in corso di realizzazione, rimanendo da finanziare per il completamento delle opere un fabbisogno pari rispettivamente a circa 30,5 e 10,5 milioni di euro, per complessivi 41 milioni di euro in cifra arrotondata;

Delibera:

1. A valere sulla dotazione di 200 milioni di euro destinata al finanziamento di interventi di edilizia carceraria, gia' disposta da questo Comitato con delibera n. 3/2009 nell'ambito della complessiva attribuzione di 5.000 milioni di euro a favore del Fondo infrastrutture, vengono assegnati agli interventi di edilizia penitenziaria individuati nel «Programma straordinario per il finanziamento di istituti penitenziari in corso di costruzione» (Programma), trasmesso dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, gli importi singolarmente specificati in suddetto Programma, per complessivi 200 milioni di euro.
Il contributo di cui sopra sara' corrisposto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per le finalita' indicate, secondo modalita' temporali compatibili con i vincoli di finanza pubblica correlati all'utilizzo delle risorse del Fondo infrastrutture.
2. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera' a monitorare l'attuazione del Programma, in particolare con riferimento ai tempi di realizzazione degli interventi di cui al precedente punto 1, come previsti in suddetto Programma, e a segnalare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento della politica economica (DIPE), l'emergere di eventuali criticita'.
Al termine dei lavori relativi a ogni singolo intervento previsto dal Programma il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti procedera' a trasmettere a questo Comitato una relazione descrittiva nella quale riportare, tra l'altro, i dati finanziari a consuntivo dell'opera, evidenziando anche eventuali «economie» realizzate.
3. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvedera', di concerto con il Ministero della giustizia - Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria, a definire un quadro programmatico unitario in tema di edilizia carceraria, che tenga anche conto del programma degli interventi in materia di infrastrutture carcerarie previsto dall'art. 44-bis del decreto-legge n. 207/2008, come convertito dalla legge n. 14/2009, e a trasmettere a questo Comitato il suddetto quadro.
Il quadro programmatico in parola dovra' tra l'altro contenere indicazioni sulle fonti di finanziamento individuate per il completamento degli istituti penitenziari di Savona e Reggio Calabria. In tale contesto, i predetti Ministeri dovranno dare conto di eventuali sviluppi in merito all'attivazione di forme di partenariato pubblico-privato per la realizzazione e la gestione dei nuovi istituti.
4. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, qualora non abbia gia' proceduto al riguardo, provvedera' a richiedere, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale, il CUP per ogni singolo intervento incluso nel Programma.
Ai sensi della delibera n. 24/2004 il CUP assegnato al ogni singola opera del Programma dovra' essere evidenziato in tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante l'opera stessa.
Roma, 31 luglio 2009

Il Presidente: Berlusconi

Il segretario del CIPE: Micciche'

Registrato alla Corte dei conti il 4 novembre 2009 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 5
Economia e finanze, foglio n. 212
 
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