Gazzetta n. 7 del 11 gennaio 2010 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 dicembre 2009
Rimozione del sindaco del comune di Maddaloni e scioglimento del consiglio comunale.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto che il sig. Michele Farina e' stato eletto alla carica di sindaco del comune di Maddaloni (Caserta) nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006;
Considerata la grave e reiterata inerzia del predetto amministratore, nonostante le numerose diffide da parte del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri delegato alla gestione dell'emergenza rifiuti nella regione Campania, nel fronteggiare l'abbandono incontrollato dei rifiuti, anche su aree private, in violazione dei doveri del sindaco, di cui all'art. 192, comma 3, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
Considerata altresi' la violazione, protrattasi per un lungo periodo di tempo, dell'art. 198, comma 1, del sopramenzionato decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
Visto che tale comportamento espone a concreto grave pericolo la salute dei cittadini e puo' pregiudicare la salute dell'ambiente;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del predetto amministratore;
Visto l'art. 142, comma 1-bis, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Visto, altresi', che ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del medesimo decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la rimozione del sindaco integra una delle fattispecie dissolutorie del consiglio comunale;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1

Il sig. Michele Farina, sindaco del comune di Maddaloni (Caserta), e' rimosso dalla carica elettiva.
 
Art. 2

Per effetto della disposizione di cui al precedente art. 1, il consiglio comunale di Maddaloni (Caserta) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 31 dicembre 2009

NAPOLITANO
Maroni, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il sig. Michele Farina e' stato eletto sindaco del comune di Maddaloni (Caserta) nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006.
Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri delegato alla gestione dell'emergenza rifiuti nella regione Campania, con nota del 30 novembre 2009, ha proposto la rimozione del predetto amministratore per gravi e reiterate inadempienze, documentate in atti, tali da esporre a concreto grave pericolo la salute dei cittadini e pregiudicare la salubrita' dell'ambiente.
In particolare viene evidenziata, nonostante le numerose diffide inoltrate da quella Amministrazione straordinaria, la violazione, per un lungo periodo di tempo, dell'art. 198, comma 1, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, che dispone la competenza dei comuni per la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati nelle more dell'aggiudicazione della gara ad evidenza pubblica, indetta dall'autorita' d'ambito, ai sensi del successivo art. 202, unitamente alla totale indifferenza del sindaco ai doveri individuati dall'art. 192, comma 3, dello stesso decreto legislativo. Tale norma infatti impone al sindaco di provvedere alla rimozione dei rifiuti, sia pure in danno dei responsabili, prescindendo dalla titolarita' dell'area su cui insistono cumuli di rifiuti e dall'individuazione degli autori degli abbandoni dei rifiuti stessi.
Nella proposta di rimozione viene evidenziato, altresi', che non puo' certo assurgere ad esimente delle predette responsabilita' ovvero giustificazione dell'inerzia il fatto che le pertinenti incombenze fossero attribuite ad una ditta appaltatrice, attesa, comunque, la mancanza di ogni iniziativa per imporre a detta ditta il corretto svolgimento del servizio. Invero, viene rimarcata, quale ammissione di responsabilita' del sindaco nel settore, la circostanza che il predetto amministratore, nel richiamare la citata ditta a rendere le prestazioni dovute riconosceva l'invivibile situazione in cui versava il territorio comunale, nel quale i rifiuti non venivano rimossi da diversi giorni per effetto di una astensione di tutte le maestranze della societa' affidataria del servizio e la necessita' di reperire soluzioni alternative per il ripristino della condizione di normale vivibilita' cittadina e per il rispetto della normativa in materia di rifiuti, ove tale astensione si fosse protratta.
In relazione a tanto, il Prefetto di Caserta, con nota del 21 dicembre 2009, nel trasmettere un rapporto ricognitivo in data 17 dicembre 2009 del locale comando dei Carabinieri del NOE, ha fatto presente che anche dalle risultanze di tali ultimi accertamenti, corredati da documentazione fotografica, emerge che la situazione dell'igiene urbana, in quel territorio comunale, appare tuttora connotata da contesti di criticita' tali da esporre, come riferito dal Sottosegretario di Stato delegato alla gestione dell'emergenza rifiuti, a concreto pericolo la salute dei cittadini ovvero pregiudicare la salubrita' dell'ambiente.
Si ritiene pertanto che nella fattispecie ricorrano gli estremi per far luogo alla proposta rimozione del sindaco del comune di Maddaloni (Caserta), ai sensi dell'art. 142, comma 1-bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Rilevato, altresi', che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del citato decreto legislativo, la rimozione del sindaco comporta, necessariamente, lo scioglimento del consiglio comunale e considerato che i suddetti provvedimenti costituiscono due aspetti inscindibili del medesimo procedimento, si ritiene che i medesimi debbano essere adottati contestualmente con un unico decreto.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si dispone la rimozione del sindaco del comune di Maddaloni (Caserta) e, per l'effetto, lo scioglimento del relativo consiglio comunale.
Roma, 30 dicembre 2009

Il Ministro dell'interno: Maroni
 
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