Gazzetta n. 17 del 22 gennaio 2010 (vai al sommario)
COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA DEL 22 OTTOBRE 2008, 4 E 27/28 NOVEMBRE 2008
ORDINANZA 17 dicembre 2009
O.P.C.M. 3711/08 - O.P.C.M. 3734/09 - Programmazione ed impiego dei fondi recati dalle leggi regionali n. 1/09 e 3/09, per la realizzazione degli interventi urgenti di messa in sicurezza e mitigazione del rischio idrogeologico e per il ripristino delle opere di interesse pubblico nei bacini idrografici dei comuni colpiti dagli eventi alluvionali del mese di ottobre 2008 e di novembre 2009. (Ordinanza n. 20).


IL COMMISSARIO DELEGATO
per l'emergenza alluvione in Sardegna
del 22 ottobre 2008, 4 e 27/28 novembre 2008

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 ottobre 2008 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' stato dichiarato, sino al 31 ottobre 2009, lo stato di emergenza in Sardegna nel territorio della provincia di Cagliari per gli eventi alluvionali del 22 ottobre 2008;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6
novembre 2009 con il quale, a seguito della nota prot. 1048 del 29 ottobre 2009 del Commissario delegato per l'emergenza alluvione in Sardegna, e' stato prorogato al 31 ottobre 2010 lo stato di emergenza nel territorio della provincia di Cagliari per gli eventi alluvionali del 22 ottobre 2008;
Vista l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31 ottobre 2008 con la quale il Presidente della Regione autonoma della Sardegna e' stato nominato commissario delegato per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi alluvionali predetti;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 18 dicembre 2008 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' stato dichiarato, sino al 31 dicembre 2009, lo stato di emergenza per gli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito tutto il territorio nazionale nei mesi di novembre e dicembre 2008;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3734 del 16 gennaio 2009 con la quale i presidenti delle Regioni sono stati nominati commissari delegati per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi atmosferici predetti;
Vista la legge regionale n. 1 del 14 maggio 2009 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria 2009)» con la quale, al comma 34, art. 4, e' autorizzato lo stanziamento di euro 25.000.000 per la realizzazione degli interventi urgenti di prima messa in sicurezza e mitigazione del rischio idrogeologico e di ripristino delle opere di interesse pubblico nei bacini idrografici dei comuni colpiti dagli eventi alluvionali del 2008 (UPB S04.03.004), la cui programmazione e' approvata dal presidente della Regione in qualita' di commissario delegato per l'emergenza alluvione;
Vista la legge regionale n. 3 del 7 agosto 2009 «Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale» con la quale, al comma 12 dell' art. 5, e' autorizzata nell'anno 2009, per le stesse finalita' previste dalla legge regionale n. 1, art. 4, comma 34 la spesa di euro 4.000.000 (UPB S04.03.004);
Visti i decreti del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, DEC/DDS/2008/0855 del 10 novembre 2008 e DEC/DDS/2008/0856 con i quali sono stati assegnati alla regione Sardegna risorse finanziarie pari a € 11.317.510,00 per «Emergenza alluvionale ottobre 2008: opere urgenti di sistemazione del reticolo idrografico» da programmarsi, sulla base di quanto previsto dall'ordinanza n. 9 del 30 dicembre 2008, a seguito delle risultanze degli studi programmati dall'ordinanza stessa;
Vista la delibera della Giunta regionale n. 46/24 del 13 ottobre 2009 con la quale:
e' stato individuato un programma di interventi urgenti di messa in sicurezza e mitigazione del rischio idrogeologico e di ripristino delle opere di interesse pubblico per i comuni colpiti dagli eventi alluvionali del 2008 che prevede l'impiego, tra le altre, delle risorse finanziarie di cui alle citate leggi regionali e di quelle assegnate dal Ministero dell'ambiente;
e' stato richiesto al commissario delegato per l'emergenza alluvione, di approvare la programmazione dei fondi, pari a euro 40.317.510, di cui euro 29.000.000 a valere sulle risorse disponibili sull'UPB S04.03.004, Capitolo SC04.0389 ed euro 11.317.510 a valere sulle risorse disponibili sull'UPB S04.03.004, Capitolo SC04.0371, secondo l'articolazione proposta nella tabella allegata e di affidare in delega agli enti locali, ai sensi della legge regionale n. 5 del 7 agosto 2007, l'attuazione degli interventi, ad eccezione dell'intervento localizzato nel comune di Capoterra;
e' stato richiesto al commissario delegato per l'emergenza alluvione di disporre con apposita ordinanza commissariale l'attuazione dell'intervento «Sistemazione idraulica del rio S. Girolamo - Masoni Ollastu ed interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita' Poggio dei Pini ed altre frazioni» dell'importo complessivo di euro 35.567.510, a cura diretta dell'Assessorato dei lavori pubblici, in deroga alla legge regionale 7 agosto 2007, n. 5;
Ritenuto di dover approvare la programmazione adottata dalla Giunta regionale con la citata deliberazione, vincolando altresi' le relative risorse finanziarie nel bilancio regionale al fine di assicurare la realizzazione degli interventi programmati anche in deroga alle relative norme di bilancio e contabilita';
Vista la nota prot. n. DPC/CG/0011179 dell'11 febbraio 2009, con la quale il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha fatto presente che i Commissari delegati possono «procedere all'unificazione complessiva delle attivita'», sulla base di quanto disposto dall'art. 5, comma 4 dell'OPCM 3734/2009, nel caso in cui gli interventi e le opere riguardino ambiti territoriali gia' interessati da altri interventi della stessa natura ovvero siano fra loro funzionalmente collegati;
Ravvisata la necessita' di procedere all'unificazione delle attivita' al fine assicurare all'interno dello stesso territorio regionale l'uniformita' delle procedure attuative degli interventi programmati dal commissario delegato, ricorrendo, per quanto attiene agli aspetti realizzativi all'art. 5 dell'O.P.C.M. 3734/09 in quanto consente una piu' celere e snella operativita' dei soggetti individuati quali attuatori;

Ordina:

Art. 1

1. Per le motivazioni indicate in premessa e' approvato, quale 4° stralcio attuativo relativamente agli eventi di ottobre e quale 6° stralcio attuativo per gli eventi di novembre, l'elenco dei seguenti interventi, individuati dalla delibera della Giunta regionale n. 46/24 del 13 ottobre 2009, che vengono dichiarati urgenti ed indifferibili:
Parte di provvedimento in formato grafico


2. Gli interventi di cui al comma 1 sono finanziati con le risorse recate dalla legge regionale n. 1 del 14 maggio 2009, art. 4, comma 34 per l'importo di € 25.000.000,00, dalla legge regionale n. 3 del 7 agosto 2009 art. 5 comma 12 per l'importo di € 4.000.000,00 e dai decreti del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, DEC/DDS/2008/0855 del 10 novembre 2008 e DEC/DDS/2008/0856 per l'importo di € 11.317.510,00.
3. I soggetti individuati nel precedente articolo sono nominati, ai sensi dell'art. 1, comma 2 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 relativamente agli eventi di ottobre e dell'art. 1, comma 1, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3734 relativamente agli eventi di novembre, quali soggetti attuatori per la realizzazione degli interventi programmati con la presente ordinanza. L'assessorato dei lavori pubblici provvedera' all'erogazione dei fondi a favore dei soggetti attuatori ai sensi delle disposizioni relative agli interventi delegati di competenza degli enti locali di cui alla legge regionale n. 5 del 7 agosto 2007.
4. L'assessorato dei lavori pubblici e' altresi' nominato, ai sensi dell'art. 1, comma 2 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711/2008, soggetto attuatore per la realizzazione degli interventi localizzati nel comune di Capoterra, che verranno realizzati a cura diretta dell'Assessorato dei lavori pubblici, in deroga alla legge regionale n. 5 del 7 agosto 2007. Gli interventi verranno programmati dal commissario delegato sulla base delle risultanze dello studio di approfondimento sul rio San Girolamo di Capoterra, di cui all'ordinanza n. 9 del 30 dicembre 2008, in corso di realizzazione a cura della Direzione generale agenzia regionale del distretto idrografico.
5. I soggetti attuatori sono autorizzati a porre in essere tutte le azioni necessarie per la realizzazione urgente degli interventi di cui alla presente ordinanza, provvedendo in particolare, ai sensi dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3734/2009, allo svolgimento delle seguenti attivita':
approvazione dei progetti previa acquisizione delle necessarie autorizzazioni tramite convocazione della conferenza di servizi ai sensi dell'art. 5, comma 2 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3734/2009;
espletamento gare d'appalto con le procedure d'urgenza previste dalla normativa vigente prevedendo apposita premialita' per l'anticipata conclusione dei lavori;
definizione del cronoprogramma delle attivita' e invio all'Ufficio del commissario delegato del report periodico con gli stati di avanzamento al fine del necessario monitoraggio trimestrale previsto dalle citate ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri.
6. Le risorse finanziarie programmate con la presente ordinanza, disponibili nel bilancio regionale - Esercizio 2009 - U.P.B. S04.03.004 capitoli SC04.0389 e SC04.0371, sono vincolate ai sensi dell'art. 9, comma 2 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711/2008, alla realizzazione degli interventi di cui comma 1 che precede. Dette risorse, qualora non impegnate entro l'esercizio 2009, permangono nel conto dei residui, in deroga all'art. 60 della legge regionale n. 11/2006, per essere utilizzate nell'esercizio successivo per la realizzazione dei predetti interventi emergenziali urgenti ed indifferibili.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel Bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II.
Cagliari, 17 dicembre 2009

Il commissario delegato: Cappellacci
 
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