Gazzetta n. 25 del 1 febbraio 2010 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Conferimento di onorificenze al merito Aeronautico



Con decreto ministeriale n. 3 in data 15 luglio 2009, al Capitano G.A.r.s. MARRA Alessandro, nato il 24 novembre 1970 a Bari, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito Aeronautico con la seguente motivazione:
«Ufficiale che, partecipando nel periodo compreso tra il 19 dicembre 2006 ed il 30 aprile 2007, alla "International security assistance force" in Afghanistan quale "direttore dei lavori del genio e responsabile del procedimento in fase di esecuzione" per l'Aeronautica militare italiana, ha evidenziato qualita' personali e militari nettamente emergenti all'interno del reparto di appartenenza. Ha assolto il difficile incarico con incondizionata disponibilita' ed altissimo senso del dovere, esercitando un'autorevole ed incisiva azione di comando, dimostrando ferma determinazione, prontezza d'ingegno ed un elevatissimo grado di autonomia decisionale. In un contesto operativo in cui il rischio per l'incolumita' personale si e' dimostrato reale e le condizioni ambientali estremamente disagiate, ha saputo gestire con oculatezza e scrupolo il personale dipendente ed i mezzi a sua disposizione, dirigendo e portando a termine brillantemente tutti i compiti assegnati, adattandosi prontamente ad ogni variazione di esigenza, non lesinando alcuna energia personale e riscuotendo in ogni circostanza il plauso delle autorita' civili e militari, nazionali ed internazionali. Nel breve volgere di pochi mesi ha condotto l'opera di ampliamento del comprensorio militare di "Camp Arena" con grande competenza ed illuminata lungimiranza, portando la capienza complessiva della struttura da 600 ad oltre 1200 unita' e trasformando gli allestimenti campali in opere fisse estremamente funzionali per il supporto alle unita' operative. Nello stesso periodo, ha messo puntualmente in atto tutte le predisposizioni logistiche necessarie a consentire il rischieramento di nuovi assetti strategici, quali il sistema di velivoli a pilotaggio remoto dell'Aeronautica militare, gli elicotteri A129 e i veicoli corazzati da combattimento VCC-80 Dardo dell'Esercito italiano. Nella progettazione, nella direzione dei lavori e nei rapporti con i superiori, ha operato sempre con umilta', senso pratico, generosita' e rispetto delle gerarchie, rivelandosi ineguagliabile consigliere e uomo di assoluta lealta'. Venuto a conoscenza di esigenze di carattere privato che avrebbero richiesto la sua presenza in patria, ha anteposto gli interessi istituzionali a quelli personali, assumendosi con risolutezza tutte le responsabilita' derivanti dal proprio importante ruolo, anche se con sacrificio personale. Le Forze armate italiane, il comando regionale ovest e le componenti delle altre nazioni hanno trovato in lui un uomo di limpidi principi ed assoluto valore; le sue capacita' e l'encomiabile lavoro svolto lo hanno portato ad essere esempio per i colleghi e meritevole di attenzione da parte delle massime autorita'"». - Herat (Afghanistan), 19 dicembre 2006-30 aprile 2007.
 
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