Gazzetta n. 31 del 8 febbraio 2010 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 gennaio 2010 |
Scioglimento del consiglio comunale di Castellina Marittima. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Castellina Marittima (Pisa); Vista la nota, datata 23 dicembre 2009, diretta al consiglio comunale di Castellina Marittima, con la quale il sindaco ha chiesto di essere sollevato dalla carica per impedimento permanente; Vista la deliberazione n. 44 del 30 dicembre 2009 con la quale il consiglio comunale di Castellina Marittima ha preso atto della dichiarazione del sindaco; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1
Il consiglio comunale di Castellina Marittima (Pisa) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 22 gennaio 2010
NAPOLITANO Maroni, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Castellina Marittima (Pisa) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Danilo Montagnani. Con nota del 23 dicembre 2009, diretta al consiglio comunale di Castellina Marittima, il sindaco ha chiesto di essere sollevato dalla carica per impedimento permanente. Il consiglio comunale di Castellina Marittima, con deliberazione n. 44 del 30 dicembre 2009, ha preso atto della dichiarazione del sindaco. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale l'impedimento permanente del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, nella specie, ricorrano formalmente gli estremi per far luogo al proposto scioglimento, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Castellina Marittima. Roma, 19 gennaio 2010
Il Ministro dell'interno: Maroni |
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