Gazzetta n. 37 del 15 febbraio 2010 (vai al sommario) MINISTERO DELLA GIUSTIZIA PROVVEDIMENTO 27 gennaio 2010 Modifica dei PP.D.G. 14 settembre 2009, 7 ottobre 2009, 10 dicembre 2009 di accreditamento tra i soggetti ed enti abilitati a tenere corsi di formazione dell'associazione «Tota Consulting S.a.s. di A. Tota», in Candela. IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visti i regolamenti adottati con decreti ministeriali numeri 222 e 223 del 23 luglio 2004; Visto in particolare l'art. 3, comma 2 del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2004, nel quale si designa il direttore generale della giustizia civile quale responsabile del registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visto il decreto dirigenziale 24 luglio 2006 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2007 con il quale sono stati approvati i requisiti di accreditamento dei soggetti ed enti abilitati a tenere i corsi di formazione previsti dall'art. 4, comma 4, lettera a) e 10, comma 5 del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222; Visti i PP.D.G. 14 settembre 2009, 7 ottobre 2009 e 10 dicembre 2009 con i quali e' stato disposto l'accreditamento dell'associazione «Tota Consulting S.a.s. di A. Tota» con sede legale in Candela (Foggia), via Ripandelli n. 67, P.IVA n. 03305790713, tra i soggetti e gli enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall'art. 4, comma 4, lettera a) e 10, comma 5 del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222; Vista l'istanza 22 dicembre 2009 prot. m. dg DAG 11 gennaio 2010, n. 2453.E, integrata il 20 dicembre 2010 prot. m. dg DAG 22 gennaio 2010, n. 10651.E, con la quale il rag. Tota Antonio, nato a Bari il 2 settembre 1979, in qualita' di legale rappresentante dell'associazione «Tota Consulting S.a.s. di A. Tota», chiede l'inserimento di due ulteriori nominativi nell'elenco dei formatori abilitati a tenere corsi di formazione e la cancellazione di un formatore nella persona del prof. Cardillo Mario nato a Volturino (Foggia) l'8 luglio 1955; Rilevato che i formatori nelle persone di: avv. Preziuso Raffaele nato a Lucera (Foggia) il 30 ottobre 1951; prof. Galli Marco nato a San Giovanni Rotondo (Foggia) il 19 gennaio 1974, sono in possesso dei requisiti richiesti per tenere i corsi di formazione di cui agli articoli 4, comma 4, lettera a) e 10, comma 5, del citato decreto ministeriale n. 222/2004; Atteso che a seguito della cancellazione del prof. Cardillo Mario i requisiti posseduti da associazione «Tota Consulting S.a.s. di A. Tota» risultano comunque conformi a quanto previsto dal decreto dirigenziale 24 luglio 2006; Verificato in particolare che l'istante dispone in ogni caso di almeno tre formatori in possesso dei requisiti richiesti per tenere i corsi di formazione di cui all'art. 4, comma 4, lettera a) del citato decreto ministeriale n. 222/2004; Dispone la modifica dei PP.D.G. 14 settembre 2009, 7 ottobre 2009 e 10 dicembre 2009 con i quali e' stato disposto l'accreditamento dell'associazione «Tota Consulting S.a.s. di A. Tota» con sede legale in Candela (Foggia), via Ripandelli n. 67, P.IVA n. 03305790713, tra i soggetti e gli enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall'art. 4, comma 4, lettera a) e 10, comma 5 del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222.societa', limitatamente all'elenco dei formatori. Dalla data del presente provvedimento l'elenco dei formatori deve intendersi ampliato di due ulteriori unita' nelle persone di: avv. Preziuso Raffaele nato a Lucera (Foggia) il 30 ottobre 1951 e prof. Galli Marco nato a San Giovanni Rotondo (Foggia) il 19 gennaio 1974 e ridotto di una unita' nella persona di prof. Cardillo Mario nato a Volturino (Foggia) l'8 luglio 1955. L'ente iscritto e' obbligato a comunicare immediatamente tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati e degli elenchi comunicati ai fini dell'iscrizione. La perdita dei requisiti richiesti per l'accreditamento comportera' la revoca dello stesso con effetto immediato. Roma, 27 gennaio 2010 Il direttore generale: Saragnano