Gazzetta n. 64 del 18 marzo 2010 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 8 marzo 2010
Approvazione del certificato relativo ai mutui contratti nell'anno 2009, dai comuni e dalle province, da ammettere a contributo erariale ai sensi dell'articolo 5-bis, della legge 20 dicembre 1995, n. 539.


IL CAPO DIPARTIMENTO
per gli affari interni e territoriali
del Ministero dell'interno
di concerto con
IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO
del Ministero dell'economia
e delle finanze

Visto l'art. 46-bis, del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 marzo 1995, n. 85, come modificato dall'art. 5-bis, del decreto-legge 27 ottobre 1995, n. 444, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1995, n. 539, con il quale e' stato posto a regime l'intervento erariale sulle rate di ammortamento dei mutui contratti dagli enti locali dal 1995;
Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191 che all'art. 2, comma 187, sancisce che: «a decorrere dal 2010 lo Stato cessa di concorrere al finanziamento delle Comunita' montane previsto dall'art. 34 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 e dalle altre disposizioni di legge relative alle Comunita' montane»;
Considerato che secondo le modalita' indicate dal citato art. 46-bis, il Ministero dell'interno e' autorizzato a corrispondere contributi a valere sulle somme non ancora utilizzate del Fondo per lo sviluppo degli investimenti;
Visto il comma 2, del medesimo art. 46-bis, il quale stabilisce che per i contributi da concedere sui mutui contratti dal 1995 valgono le disposizioni vigenti per l'anno 1992;
Visto il comma 4, dell'art. 4, del decreto-legge 18 gennaio 1993, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 marzo 1993, n. 68, il quale stabilisce che i contributi per i mutui contratti nel 1992 sono determinati calcolando una rata di ammortamento costante annua posticipata, con interessi del 7 o 6 per cento, rispettivamente per gli enti con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, e per quelli con popolazione uguale o superiore;
Considerato, che ai sensi del citato decreto-legge n. 41/1995, gli enti locali sono tenuti a presentare, entro il termine perentorio del 31 marzo 2010, a pena di decadenza, apposita certificazione firmata dal responsabile del servizio, per quantificare l'onere dei mutui contratti nell'anno 2009,
Considerato che gli elementi di dettaglio relativi ai mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti, dall'Inpdap e dall'Istituto per il credito sportivo possono essere acquisiti direttamente dagli Istituti attraverso procedure informatiche;
Ritenuto di disciplinare, con il presente decreto, contenuti e modalita' di trasmissione dei certificati relativi alla richiesta del contributo per gli investimenti sui mutui contratti nel 2009 dagli enti locali,
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
Ritenuto, pertanto, che l'atto da adottare nella forma del decreto in esame consiste nella mera approvazione di un modello di certificato i cui contenuti hanno natura prettamente gestionale;

Decreta:

Art. 1

E' approvato l'allegato modello di certificato che fa parte integrante del presente decreto, di richiesta del contributo per gli investimenti sui mutui contratti nel 2009 da parte di province e comuni, come previsto dall'art. 46-bis, del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito con modificazioni dalla legge 22 marzo 1995, n. 85, come modificato dall'art. 5-bis, del decreto-legge 27 ottobre 1995, n. 444, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1995, n. 539, integrato con le prescrizioni di cui alla sopracitata legge 23 dicembre 2009, n.191 che all'art. 2, comma 187, ha escluso qualunque contributo statale in favore delle comunita' montane.
 
Art. 2

Il certificato deve essere compilato, firmato e trasmesso dagli enti locali, in due copie autentiche, alle prefetture competenti per territorio, entro il termine perentorio del 31 marzo 2010, a pena di decadenza.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 8 marzo 2010

Il capo Dipartimento
per gli affari interni e territoriali
del Ministero dell'interno
Pria
Il ragioniere generale dello Stato
del Ministero dell'economia
e delle finanze
Canzio
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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