Gazzetta n. 112 del 15 maggio 2010 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 21 aprile 2010
Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi verificatisi nella regione Piemonte.


IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI

Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente, tra l'altro, gli interventi del Fondo di solidarieta' nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamita' naturali e da eventi climatici avversi;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di adeguamento della normativa del Fondo di solidarieta' nazionale, di cui al decreto legislativo n. 102/2004, per la conformita' agli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C 319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;
Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo n. 102/04, nel testo modificato dal decreto legislativo n. 82/2008, che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e per i rischi non assicurabili con polizze agevolate, assistite dal contributo dello Stato;
Visto, in particolare, l'art. 6 che individua le procedure e le modalita' per l'attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della Regione o Provincia Autonoma interessata, demandando a questo Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalita' degli eventi avversi, la individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze concedibili, nonche' la ripartizione periodica delle risorse finanziarie del Fondo di solidarieta' nazionale per consentire alle regioni la erogazione degli aiuti;
Visti gli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C319/01), ed in particolare il capitolo «V. Gestione dei rischi e delle crisi»;
Visto il regolamento (CE) n. 1857/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, concernente la concessione degli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese agricole, ed in particolare l'art. 11, che stabilisce condizioni e limiti per la concessione di aiuti per la compensazione delle perdite dovute alle avversita' atmosferiche assimilabili alle calamita' naturali;
Vista la registrazione dell'esenzione di notifica n. XA26/09 del 16 gennaio 2009 della Commissione UE;
Vista la proposta della regione Piemonte di declaratoria degli eventi avversi di seguito indicati, per l'applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale;
piogge alluvionali dal 2 aprile 2009 al 28 aprile 2009 nelle province di Alessandria, Cuneo.
piogge alluvionali dal 25 aprile 2009 al 28 aprile 2009 nelle province di Novara, Vercelli.
piogge alluvionali dal 26 aprile 2009 al 28 aprile 2009 nella provincia di Asti.
Ritenuto di accogliere la proposta della Regione Piemonte di attivazione degli interventi compensativi del fondo di solidarieta' nazionale nelle aree colpite per le strutture aziendali e alle infrastrutture connesse all'attivita' agricola;

Decreta:

E' dichiarata l'esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto dei danni alle strutture aziendali e alle infrastrutture connesse all'attivita' agricola nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specifiche misure di intervento previste del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, nel testo modificato dal decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82: Alessandria:
piogge alluvionali dal 2 aprile 2009 al 28 aprile 2009;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 3, nel territorio dei comuni di Alessandria, Alluvioni Cambio', Bergamasco, Bistagno, Borgoratto Alessandrino, Camagna Monferrato, Carentino, Cartosio, Casale Monferrato, Cassine, Castellazzo Bormida, Castelletto D'erro, Castelnuovo Bormida, Cavatore, Cremolino, Felizzano, Frassineto Po, Gamalero, Giarole, Guazzora, Isola Sant'antonio, Masio, Melazzo, Moncestino, Montecastello, Montechiaro D'acqui, Oviglio, Pietra Marazzi, Piovera, Pomaro Monferrato, Ponti, Prasco, Quattordio, Rivalta Bormida, Rivarone, Sezzadio, Solero, Spigno Monferrato, Strevi, Terzo, Valenza;
piogge alluvionali dal 2 aprile 2009 al 28 aprile 2009;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 6, nel territorio dei comuni di Bistagno, Borgoratto Alessandrino, Cassine, Denice, Grognardo, Melazzo, Montechiaro D'acqui, Pareto, Ponti, Prasco, Sezzadio, Spigno Monferrato, Visone. Asti:
piogge alluvionali dal 26 aprile 2009 al 28 aprile 2009;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 3, nel territorio dei comuni di Agliano Terme, Antignano, Asti, Azzano d'Asti, Bubbio, Calosso, Canelli, Cantarana, Cassinasco, Castagnole delle Lanze, Castel Boglione, Castel Rocchero, Castelletto Molina, Castello di Annone, Castelnuovo Calcea, Castelnuovo Don Bosco, Cerro Tanaro, Cessole, Cisterna d'Asti, Cocconato, Costigliole d'Asti, Fontanile, Grazzano Badoglio, Incisa Scapaccino, Isola d'Asti, Loazzolo, Moasca, Mombaldone, Mombaruzzo, Mombercelli, Monastero Bormida, Mongardino, Montegrosso d'Asti, Montemagno, Nizza Monferrato, Olmo Gentile, Pino d'Asti, Piova' Massaia, Robella, Rocca d'Arazzo, Roccaverano, Rocchetta Palafea, Rocchetta Tanaro, San Damiano d'Asti, San Giorgio Scarampi, San Martino Alfieri, San Marzano Oliveto, Serole, Sessame, Tigliole, Tonco, Vesime, Vinchio;
piogge alluvionali dal 26 aprile 2009 al 28 aprile 2009;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 6, nel territorio dei comuni di Antignano, Bubbio, Calamandrana, Calosso, Canelli, Cantarana, Cassinasco, Castel Boglione, Castelletto Molina, Castelnuovo Don Bosco, Cerro Tanaro, Cessole, Cortazzone, Cunico, Grana, Loazzolo, Mombaldone, Mombaruzzo, Monastero Bormida, Montabone, Montaldo Scarampi, Nizza Monferrato, Olmo Gentile, Portacomaro, Rocca d'Arazzo, Roccaverano, Rocchetta Palafea, Serole, Sessame, Vesime, Vinchio. Cuneo:
piogge alluvionali dal 2 aprile 2009 al 28 aprile 2009;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 3, nel territorio dei comuni di Alba, Baldissero d'Alba, Bra, Camo, Canale, Castagnito, Castelletto Uzzone, Castellinaldo, Castiglione Falletto, Castiglione Tinella, Castino, Cherasco, Cortemilia, Cossano Belbo, Diano d'Alba, Dogliani, Elva, Faule, Garessio, Gorzegno, Govone, La Morra, Levice, Mango, Monesiglio, Monforte d'Alba, Montaldo Roero, Montelupo Albese, Monteu Roero, Monticello d'Alba, Narzole, Neive, Neviglie, Novello, Perletto, Pezzolo Valle Uzzone, Priocca, Prunetto, Roccabruna, Rocchetta Belbo, Roddi, Roddino, Santa Vittoria d'Alba, Santo Stefano Belbo, Santo Stefano Roero, Serralunga d'Alba, Sinio, Torre Bormida, Treiso;
piogge alluvionali dal 2 aprile 2009 al 28 aprile 2009;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 6, nel territorio dei comuni di Bastia Mondovi', Beinette, Busca, Castelletto Uzzone, Castellinaldo, Castino, Cavallerleone, Cherasco, Ciglie', Corneliano d'Alba, Cortemilia, Cossano Belbo, Dogliani, Farigliano, Fossano, Genola, Govone, Lagnasco, Lequio Tanaro, Levice, Magliano Alpi, Mango, Margarita, Marsaglia, Martiniana Po, Moiola, Monesiglio, Montaldo Roero, Monteu Roero, Morozzo, Niella Tanaro, Novello, Perletto, Pezzolo Valle Uzzone, Piobesi d'Alba, Prunetto, Revello, Rifreddo, Rocca Ciglie', Roccabruna, Roddi, San Michele Mondovi', Santa Vittoria d'Alba, Santo Stefano Belbo, Santo Stefano Roero, Savigliano, Sinio, Torre Bormida, Torresina, Valloriate, Verduno. Novara:
piogge alluvionali dal 25 aprile 2009 al 28 aprile 2009;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 6, nel territorio dei comuni di Cerano, Novara, Sozzago, Terdobbiate. Vercelli:
piogge alluvionali dal 25 aprile 2009 al 28 aprile 2009;
provvidenze di cui all'art. 5, comma 6, nel territorio del comune di Rimella.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 aprile 2010

Il Ministro: Galan
 
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