Gazzetta n. 125 del 31 maggio 2010 (vai al sommario)
AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
DELIBERAZIONE 6 maggio 2010
Costituzione del tavolo tecnico per l'adozione della disciplina di dettaglio sugli accorgimenti tecnici da adottare per l'esclusione della visione e dell'ascolto da parte dei minori di contenuti audiovisivi classificabili a visione per soli adulti ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 44 (Deliberazione n. 88/10/CSP).


L'AUTORITA' PER LE GARANZIE
NELLE COMUNICAZIONI

Nella riunione della Commissione per i servizi e i prodotti del 6 maggio 2010;
Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante «Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo», e in particolare, l'art. 1, comma 6, lettera b), n. 5;
Vista la legge 6 agosto 1990, n. 223, recante «Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato» e successive modificazioni;
Vista la legge 3 maggio 2004, n. 112, recante «Norme di principio in materia di assetto radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione italiana S.p.A., nonche' delega al Governo per l'emanazione del testo unico della radiotelevisione»;
Visto il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, recante «Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici»;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 44, recante «Attuazione della direttiva 2007/65/CE relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti l'esercizio delle attivita' televisive»;
Rilevato che ai sensi dell'art. 34, commi 5 e 11, del «Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici», cosi' come modificato dall'art. 9 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 44, e' attribuito all'Autorita' il compito di adottare entro il 30 giugno 2010, con procedure di co-regolamentazione, la disciplina di dettaglio contenente l'indicazione degli accorgimenti tecnicamente realizzabili idonei ad escludere che i minori vedano o ascoltino normalmente i programmi che possono nuocere gravemente al loro sviluppo fisico, psichico o morale o che presentano scene di violenza gratuita o insistita o efferata ovvero pornografiche;
Rilevato che tra gli accorgimenti tecnicamente realizzabili che formano oggetto della disciplina da adottare e' previsto, tra l'altro, l'uso di numeri di identificazione personale e sistemi di filtraggio o di identificazione da regolamentare nel rispetto dei criteri generali previsti dall'art. 34, comma 5 «Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici»;
Ritenuta, stante la complessita' di predisposizione della disciplina da adottare, unitamente alla ristrettezza del termine di adozione del regolamento e alla necessita' di attivare una procedura di co-regolamentazione, l'opportunita' di costituire un tavolo tecnico cui invitare tutti i soggetti interessati, al fine di elaborare proposte per individuare gli accorgimenti tecnici idonei al raggiungimento delle finalita' indicate dall'art. 34 del «Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici», anche avvalendosi, ai sensi dell'art. 35 del citato «Testo unico», della collaborazione del Comitato di applicazione del Codice di autoregolamentazione media e minori;
Visto il documento per la costituzione e gli scopi del tavolo tecnico proposto dalla Direzione contenuti audiovisivi e multimediali;
Udita la relazione del commissario Michele Lauria relatore ai sensi dell'art. 29 del regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'Autorita';

Delibera:

Art. 1

1. E' costituito il tavolo tecnico per la redazione della disciplina di dettaglio di cui all'art. 34, comma 5 del testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici.
2. Le modalita' di funzionamento e gli scopi del tavolo tecnico sono riportati nell'allegato A alla presente delibera, di cui costituisce parte integrante.
3. Il termine di conclusione dei lavori del tavolo tecnico e' di quarantacinque giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
La presente delibera e' pubblicata, priva dell'allegato A, nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, ed integralmente nel Bollettino ufficiale e nel sito web dell'Autorita'.
Roma, 6 maggio 2010

Il presidente: Calabro'
Il commissario relatore: Lauria
 
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