Gazzetta n. 125 del 31 maggio 2010 (vai al sommario)
AUTORITA' DI BACINO DEL FIUME ARNO
COMUNICATO
Adozione del progetto di variante alle norme di attuazione del Piano di bacino del fiume Arno, stralcio relativo alla riduzione del «Rischio Idraulico», approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 novembre 1999: modifica alle norme n. 2 e n. 3 (deliberazione del Comitato Istituzionale n. 208 del 10 marzo 2010).



Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante «Norme in materia ambientale» e il successivo decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208, recante «Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell'ambiente», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 304 del 31 dicembre 2008 e convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 13, con cui e' stata disposta la proroga delle Autorita' di bacino di cui alla legge 18 maggio 1989, n. 183, si rende noto che il Comitato Istituzionale dell'Autorita' di bacino del fiume Arno ha adottato, con deliberazione n. 208 del 10 marzo 2010, il progetto di variante alle norme di attuazione del Piano di bacino del fiume Arno, stralcio relativo alla riduzione del «Rischio Idraulico», contenente la modifica alle norme n. 2 e n. 3 del medesimo.
Chiunque sia interessato potra' consultare la deliberazione, ed in particolare il testo del progetto di variante, per quarantacinque giorni consecutivi a decorrere dalla pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, presso le seguenti sedi di consultazione:
Autorita' di bacino del fiume Arno, via dei Servi n. 15 - Firenze;
Regione Toscana - Direzione generale politiche territoriali e ambientali - Settore tutela del territorio, via di Novoli n. 26 (Palazzo B) - Firenze;
Regione Umbria - Direzione ambiente, territorio e infrastrutture - Servizio risorse idriche e rischio idraulico, piazza Partigiani n. 1 - Perugia;
Amministrazioni provinciali di Arezzo, Firenze, Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Siena e Perugia.
Presso ogni sede di consultazione e' predisposto un registro sul quale potranno essere annotate le richieste di visione e di copia degli atti. Osservazioni sul progetto di variante di cui alla deliberazione n. 208 potranno essere inoltrate, per i rispettivi territori di competenza, alla Regione Toscana - Dipartimento delle politiche territoriali e ambientali - Area tutela del territorio, via di Novoli n. 26 - Firenze o alla Regione Umbria - Direzione ambiente, territorio e infrastrutture - Servizio risorse idriche e rischio idraulico, piazza Partigiani n. 1 - Perugia, entro i successivi quarantacinque giorni dalla scadenza del periodo di consultazione o essere direttamente annotate sui registri di cui sopra.
Dell'adozione della deliberazione n. 208 e' data notizia anche sul sito web dell'Autorita' e nei Bollettini ufficiali della Regione Toscana e della Regione Umbria.
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone