Gazzetta n. 126 del 1 giugno 2010 (vai al sommario)
MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE
DECRETO 13 aprile 2010
Delega di funzioni del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, al Sottosegretario di Stato sen. Andrea Augello.


IL MINISTRO PER LA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE

Vista la legge 23 agosto 1998, n. 400, e successive modificazioni, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, e successive modificazioni, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002, e successive modificazioni, recante «Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri»;
Visto il decreto del Ministro per la funzione pubblica in data 5 novembre 2004, recante «Organizzazione e funzionamento del Dipartimento della funzione pubblica nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri», come modificato dal decreto del Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione in data 10 gennaio 2008;
Visto il decreto del Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione in data 16 aprile 2007, recante «Riorganizzazione del Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie», come modificato dal decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione in data 3 agosto 2009;
Visto l'art. 68, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante «Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria», convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e in particolare il comma 6 del medesimo art. 68 con il quale e' stata soppressa la struttura dell'Alto Commissario per la prevenzione e il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito nella pubblica amministrazione, gia' prevista dall'art. 1 della legge 16 gennaio 2003, n. 3;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 2 ottobre 2008, recante «Trasferimento delle funzioni dell'Alto Commissario per la prevenzione e il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito nella pubblica amministrazione al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 7 maggio 2008 con il quale l'on. prof. Renato Brunetta e' stato nominato Ministro senza portafoglio;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 8 maggio 2008 con il quale al Ministro senza portafoglio on. prof. Renato Brunetta e' stato conferito l'incarico di Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 giugno 2008, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 18 luglio 2008, recante «Delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di riforma della pubblica amministrazione ed innovazione al Ministro senza portafoglio on. prof. Renato Brunetta»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 marzo 2010, con il quale il sen. Andrea Augello e' stato nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Considerata l'opportunita' di esercitare la facolta' di affidare al Sottosegretario di Stato sen. Andrea Augello la cura delle funzioni e la definizione degli obiettivi indicati nel dispositivo, al fine di migliorare l'organizzazione del lavoro e rendere piu' efficienti i relativi servizi;

Decreta:

Art. 1

1. Nel quadro delle funzioni di indirizzo politico-amministrativo esercitate dal Ministro, il Sottosegretario di Stato, sen. Andrea Augello, coopera, in relazione alle risorse individuate, agli indirizzi politici e alle direttive definiti dal Ministro on. prof. Renato Brunetta, ai sensi dell'art. 95 della Costituzione, per l'attuazione dei seguenti obiettivi e priorita', nell'ambito delle aree di competenza del Dipartimento della funzione pubblica e del Dipartimento per la digitalizzazione e l'innovazione tecnologica:
a) le attivita' di indirizzo e coordinamento in materia di valutazione del personale, anche di qualifica dirigenziale, con riferimento all'efficienza organizzativa ed all'adozione di sistemi di valutazione della produttivita' e del merito, anche ai fini della responsabilita' disciplinare e dirigenziale;

b) la semplificazione amministrativa delle strutture e dei procedimenti, ivi compresa la riorganizzazione ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, nonche' la valutazione dell'efficacia degli interventi di semplificazione amministrativa in favore dei cittadini e delle imprese;
c) il coordinamento tra le iniziative di semplificazione normativa ed amministrativa, anche in vista della definizione del Piano annuale di semplificazione;
d) l'organizzazione ed il funzionamento delle pubbliche amministrazioni e degli enti, anche con riferimento ad eventuali iniziative normative di razionalizzazione degli enti, e i conseguenti riflessi sugli assetti del personale e dei processi di mobilita';
e) la definizione e l'attuazione di politiche di innovazione organizzativa e gestionale delle pubbliche amministrazioni;
f) lo studio delle attivita' e delle iniziative inerenti ai trattamenti previdenziali e di quiescenza dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni;
g) il coordinamento dell'attuazione delle deleghe di cui alla legge 6 luglio 2002, n. 137, e successive modificazioni;
h) l'impulso, la promozione e il coordinamento delle iniziative finalizzate a ridurre il divario digitale nell'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nei confronti dei cittadini;
i) il monitoraggio dell'applicazione del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni, nonche' l'attuazione della delega legislativa prevista nell'art. 33 della legge 18 giugno 2009, n. 69 e l'implementazione successiva;
l) la piena utilizzazione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, attraverso l'adeguamento della normativa vigente relativa all'organizzazione e alle procedure delle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici in ragione dell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
m) le funzioni di impulso e promozione, nel quadro degli indirizzi strategici del Governo, per la diffusione e l'impiego delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nei diversi settori economici, sociali e culturali del Paese, a supporto dello sviluppo economico e con particolare riferimento alla diffusione dei contenuti e dei servizi attraverso connettivita' in larga banda, alla filiera ricerca, innovazione, nascita e sviluppo di imprese, ferme le competenze di cui all'art. 32-ter del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, alle nuove forme di commercializzazione elettronica e all'innovazione tecnologica per le piccole e medie imprese;
n) il coordinamento delle iniziative finalizzate a ridurre gli sprechi ed a facilitare i rapporti con i cittadini e le imprese mediante l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
2. Nel quadro degli indirizzi generali formulati dal Ministro, il Sottosegretario di Stato sen. Andrea Augello e', altresi', delegato ad esercitare, nell'ambito delle aree di competenza del Dipartimento della funzione pubblica e del Dipartimento per la digitalizzazione e l'innovazione tecnologica, le funzioni attinenti alle materie di seguito indicate, ferma restando la facolta' del Ministro di esercitarle direttamente:
a) le procedure, anche negoziali e di concertazione, che disciplinano i contenuti del rapporto d'impiego del personale di cui all'art. 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, con esclusione della sottoscrizione degli accordi sindacali e degli schemi di concertazione;
b) gli adempimenti connessi alla predisposizione del piano annuale nazionale per la trasparenza dell'azione amministrativa;
c) le attivita' connesse alla verifica dell'adeguatezza e della congruita' del quadro normativo e dei provvedimenti messi in atto dalle pubbliche amministrazioni per prevenire e fronteggiare la corruzione e le altre forme di illecito nella pubblica amministrazione;
d) l'attivita' di mappatura del fenomeno della corruzione nella pubblica amministrazione;
e) l'attivita' istruttoria per l'attuazione delle deleghe al Governo in materia di federalismo fiscale, di cui alla legge 5 maggio 2009, n. 42;
f) gli adempimenti connessi all' equiparazione dei titoli di studio di cui all'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
g) lo svolgimento dell'istruttoria relativa ai ricorsi straordinari al Capo dello Stato, compresa la richiesta di parere al Consiglio di Stato;
h) la sostituzione del Ministro, ove questi non sia presente, nella presidenza di organismi collegiali che siano istituiti nell'ambito del processo di riforma della pubblica amministrazione e del processo di innovazione tecnologica nonche', di volta in volta, negli altri organismi, anche in ambito comunitario e internazionale, ai quali il Ministro partecipa.
3.Nell'ambito delle attribuzioni del Dipartimento della funzione pubblica e del Dipartimento per la digitalizzazione e l'innovazione tecnologica, il Sottosegretario di Stato sen. Andrea Augello, ove specificamente delegato:
a) rappresenta il Governo, in armonia con le direttive di volta in volta fissate dal Ministro, nell'ambito dei lavori parlamentari relativi all'esame di disegni e proposte di legge, mozioni e risoluzioni;
b) rappresenta il Ministro nelle audizioni parlamentari;
c) interviene presso la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica, in rappresentanza del Ministro, nei casi di sua assenza, impedimento ovvero qualora il Ministro lo reputi necessario, per lo svolgimento di interpellanze e interrogazioni a risposta orale;
d) risponde, in armonia con gli indirizzi del Ministro, alle interrogazioni a risposta scritta.
 
Art. 2

1. Nelle attribuzioni di cui all'art. l non sono compresi e appartengono alla potesta' del Ministro gli atti e i provvedimenti da sottoporre a deliberazione del Consiglio dei Ministri o comunque da emanare mediante decreto del Presidente della Repubblica o che abbiano contenuto normativo, gli atti di nomina dei vertici e degli organi degli enti sottoposti alla vigilanza o, comunque, rientranti nell'ambito delle competenze del Ministro, gli atti che ineriscono alla promozione di ispezioni ed inchieste.
2. Le funzioni di cui all'articolo unico del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 giugno 2008, non previste dal presente provvedimento, possono essere esercitate a richiesta del Ministro in caso di assenza o impedimento.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione.
Roma, 13 aprile 2010

Il Ministro: Brunetta
Registrato alla Corte dei conti il 4 maggio 2010 Ministeri istituzionali - Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 5, foglio n. 108
 
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