Gazzetta n. 129 del 14 luglio 2010 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 21 maggio 2010
Tariffa minima per le operazioni di facchinaggio, per il biennio 2010/2011, nella provincia di Brescia.


IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Brescia

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 342, che ha semplificato le procedure amministrative di autorizzazione all'aumento nel numero di facchini di cui all'art. 121 del T.U.L.P.S. adottato con decreto rettorale 18 giugno 1931, n. 773, abrogando l'intera disciplina prevista dalla legge 3 maggio 1955, n. 407;
Visto l'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 342/1994 citato, che attribuisce agli uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione, le funzioni amministrative in materia di determinazione delle tariffe minime di facchinaggio, funzioni precedentemente svolte dalle commissioni provinciali per la disciplina dei lavori di facchinaggio, soppresse ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica predetto all'art. 8;
Visto il decreto ministeriale 7 novembre 1996, n. 687, che ha unificato gli uffici periferici del Ministero del lavoro e delle politiche sociali nella direzione provinciale del lavoro attribuendo i compiti gia' svolti dall'U.P.L.M.O., tra i quali quelli di cui al predetto decreto del Presidente della Repubblica, al servizio politiche del lavoro della predetta direzione;
Vista la lettera circolare 2 febbraio 1995, prot. n. 25157/70 del Ministero del lavoro inerente il regolamento sulla semplificazione dei procedimenti amministrativi in materia di lavoro di facchinaggio e di determinazione delle relative tariffe;
Visto il protocollo sulla politica dei redditi e dell'occupazione, sugli assetti contrattuali, sulle politiche del lavoro e sul sostegno al sistema produttivo sottoscritto in data 2 luglio 1993;
Visto il precedente decreto direttoriale in materia del 20 luglio 2006 relativo al biennio 2006/2007, emanato dalla direzione provinciale del lavoro di Brescia;
Considerata la sopravvenuta normativa che determina il principio del riferimento alla contrattazione collettiva di lavoro per la determinazione dei trattamenti economici e normativi dei lavoratori e dei soci lavoratori;
Considerate le indicazioni avanzate dalle organizzazioni sindacali datoriali e dei lavoratori del settore e dalle associazioni del movimento cooperativo, in data 4 marzo 2010, tutte orientate verso un aggiornamento dell'importo delle tariffe di facchinaggio in considerazione esclusivamente degli indici ISTAT del costo della vita nonche' del trattamento economico e normativo previsto dalla contrattazione collettiva di riferimento, riservandosi di riconsiderare gli altri fattori, cosi' come sopra evidenziati, nel prossimo biennio;

Decreta:

La tariffa minima per le operazioni di facchinaggio, per il biennio 2010/2011, nella provincia di Brescia, viene determinata nella seguente misura: euro 16,90.
Brescia 21 maggio 2010

Il direttore provinciale: Vettori