Gazzetta n. 148 del 14 luglio 2010 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
PROVVEDIMENTO 24 maggio 2010
Iscrizione del registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione, dell'organismo non autonomo costituito dalla Camera di commercio I.A.A. di Reggio Calabria, denominato Servizio di conciliazione.


IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5;
Visti i regolamenti adottati con i DD.MM. nn. 222 e 223 del 23 luglio 2004;
Visto in particolare l'art. 3 comma 2 del D.M. 23 luglio 2004, n. 222 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2004 nel quale si designa il direttore generale della giustizia civile quale responsabile del registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5;
Visto il decreto dirigenziale 24 luglio 2006 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2007 con il quale sono stati approvati i requisiti per l'iscrizione al registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art. 5 comma 1 del D.M. 23 luglio 2004 n. 222;
Vista l'istanza del 22 febbraio 2010 prot. m. dg DAG 11 marzo 2010 n. 37057.E, integrata il 12 maggio 2010 prot. m. dg DAG 18 maggio 2010 n. 70580.E, con la quale il dott. Dattola Lucio Maria Giovanni, nato a Reggio Calabria il 30 luglio 1951, in qualita' di legale rappresentante della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Reggio Calabria, con sede legale in Reggio Calabria, via Tommaso Campanella n. 12, C.F. 80000090805 e P.IVA 00335470803, ha chiesto l'iscrizione del «Servizio di conciliazione», organismo non autonomo costituito ai sensi dell'art. 2 della legge 29 dicembre 1993 n. 580, nell'ambito della stessa Camera di commercio, per le finalita' relative alla conciliazione stragiudiziale ai sensi degli articoli 38, 39 e 40 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5;
Considerato che i requisiti posseduti dal «Servizio di conciliazione», organismo non autonomo della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Reggio Calabria, risultano conformi a quanto previsto dal decreto dirigenziale 24 luglio 2006;
Verificate in particolare:
la sussistenza dei requisiti di onorabilita' dei rappresentanti, amministratori e soci;
le sussistenza dei requisiti delle persone assegnate a compiti di segreteria;
la sussistenza per i conciliatori dei requisiti previsti nell'art. 4 comma 4 lett. a) e b) del citato D.M. 222/2004;
la conformita' della polizza assicurativa richiesta ai sensi dell'art. 4 comma 3 lett. b) del citato D.M. 222/2004;
la conformita' del regolamento di procedura di conciliazione ai sensi dell'art. 4 comma 3 lett. e) del citato D.M. 222/2004;
la conformita' della tabella delle indennita' ai criteri stabiliti nell'art. 3 del D.M. n. 223/2004;

Dispone
l'iscrizione nel registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003 n. 5, dell'organismo non autonomo costituito dalla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Reggio Calabria, con sede legale in Reggio Calabria, via Tommaso Campanella n. 12, C.F. 80000090805 e P.IVA 00335470803, denominato del «Servizio di conciliazione», ed approva la tabella delle indennita' allegata alla domanda.
L'organismo viene iscritto, dalla data del presente provvedimento, al n. 85 del registro degli organismi di conciliazione con le annotazioni previste dall'art. 3 comma 4 del D.M. 222/2004.
L'organismo iscritto e' obbligato a comunicare immediatamente tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati e degli elenchi comunicati ai fini dell'iscrizione.
Il Responsabile del registro si riserva di verificare il mantenimento dei requisiti nonche' l'attuazione degli impegni assunti.
Roma, 24 maggio 2010

Il direttore generale: Saragnano