Gazzetta n. 148 del 14 luglio 2010 (vai al sommario)
COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA DEL 22 OTTOBRE 2008, 4 E 27/28 NOVEMBRE 2008
ORDINANZA 26 maggio 2010
Approvazione del progetto preliminare «Lavori integrativi per il ripristino ed il miglioramento della funzione idraulica delle opere di riassetto idraulico dell'area urbana di Capoterra». (Ordinanza n. 1).


IL COMMISSARIO DELEGATO

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 ottobre 2008 con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' stato dichiarato, sino al 31 ottobre 2009, lo stato di emergenza in Sardegna nel territorio della provincia di Cagliari per gli eventi alluvionali del 22 ottobre 2008;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31ottobre 2008 con la quale il presidente della regione autonoma della Sardegna e' stato nominato Commissario delegato per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi alluvionali predetti;
Visto l'art. 1, comma 3, lettera b) della predetta ordinanza che dispone che il Commissario delegato provvede al ripristino, in condizioni di sicurezza, delle infrastrutture pubbliche danneggiate, agli interventi urgenti di manutenzione straordinaria della viabilita' e degli alvei dei corsi d'acqua e alle opere di prevenzione dei rischi idrogeologici ed idraulici;
Visto in particolare l'art. 9, comma 2, della citata ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3711 del 31ottobre 2008 nella parte in cui dispone che il Commissario delegato puo' utilizzare per le finalita' e gli interventi previsti nella stessa ordinanza «Ulteriori ed eventuali risorse finanziarie disponibili sul bilancio della regione autonoma della Sardegna, in deroga alle disposizioni normative regionali»;
Vista la propria ordinanza n. 7 del 29 dicembre 2008 con la quale si dispone, l'approvazione del 1° stralcio attuativo del programma commissariale di interventi prevedendo per essi un finanziamento tramite risorse vincolate nel bilancio regionale, ai sensi dell'art. 9, comma 2 dell'OPCM 3711/08, con ordinanza n. 2 del 10 novembre 2008;
Atteso che in tale stralcio attuativo e' compreso l'intervento in argomento «Lavori integrativi per il ripristino ed il miglioramento della funzionalita' idraulica delle opere di riassetto idraulico dell'area urbana di Capoterra», per un importo di € 1.100.000, e che la detta ordinanza individua quale soggetto attuatore ai sensi per gli effetti di cui all'art. 1, comma 2 dell'OPCM 3711 del 31 ottobre 2008, il Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale;
Atteso che le attivita' originariamente previste a carico del Consorzio di bonifica nell'ordinanza n. 7 del 29 dicembre 2008, consistevano nella predisposizione, del progetto preliminare, nell'espletamento delle gare d'appalto, sulla base dei progetto preliminare, nelle attivita' per l'emissione degli atti del procedimento, nonche' nelle ulteriori attivita' connesse alla realizzazione dei lavori (direzione lavori, collaudo);
Atteso che con nota prot. 841 del 24 giugno 2009 del direttore generale f.f. dell'Agenzia regionale del distretto idrografico si e' accolta la proposta del Consorzio medesimo di predisporre, al fine di velocizzare l'iter progettuale, anche la progettazione esecutiva delle opere, tenuto conto della propria conoscenza del territorio;
Atteso che il Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale, con nota prot. 12136 dell'11 dicembre 2009 ha trasmesso, all'Ufficio del Commissario delegato per l'emergenza alluvione il progetto preliminare in argomento;
Verificato che unitamente agli elaborati sono stati inoltrati:
a) la delibera: della giunta comunale del comune di Capoterra n. 198 dell'11 novembre 2009 che esprime parere positivo sul progetto medesimo;
b) la nota del direttore del servizio S.A.V.I. dell'Assessorato della difesa dell'ambiente attestante che le opere in argomento non sono ascrivibili alle tipologie da sottoporre alla procedura di verifica;
c) la nota prot. 41563 del 23 ottobre 2009 del Servizio del genio civile di Cagliari che esprime un giudizio di coerenza del progetto con la proposta dei primi e piu' urgenti interventi indicati con la propria nota n. 57094 del 9 dicembre 2008, nonche' l'assenso a porre il progetto medesimo a base della gara d'appalto, previo completamento con tutti gli elaborati necessari all'appalto su un progetto preliminare;
Vista la dichiarazione trasmessa dal Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale con nota prot. 03830 del 23 aprile 2010 che attesta l'avvenuto adempimento dell'avviso dell'avvio del procedimento ai proprietari dei beni oggetto di procedura espropriativa;

Ordina:

Art. 1
Approvazione progetto

1. Per le motivazioni indicate in premessa, e' approvato il progetto preliminare dei lavori «Lavori integrativi per i ripristino ed il miglioramento della funzionalita' idraulica delle opere di riassetto idraulico dell'area urbana di Capoterra», redatto dal Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale in attuazione dell'ordinanza n. 7 del 29 dicembre 2008, dell'importo complessivo di € 1.100.000,00, recante il quadro economico appresso riportato:

Parte di provvedimento in formato grafico


2. Ai sensi dell'art. 2 dell'OPCM n. 3711 del 31 ottobre 2008 la presente approvazione costituisce vincolo preordinato all'esproprio ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001.
3. In considerazione dell'urgenza di provvedere alla risoluzione delle criticita' inerenti i canali di guardia Baccu Tinghinu e S. Rosa, evidenziate dall'evento alluvionale, per conseguire la protezione delle abitazioni limitrofe, e' disposta, ai sensi dell'art. 8 dell'OPCM n. 3711 del 31 dicembre 2008, la deroga agli articoli 95 e 96 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, in ordine alla verifica preliminare d'interesse archeologico.
Art. 2
Modalita' di attuazione

Il Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale, incaricato quale soggetto attuatore, ai sensi dell'art. 1, comma 2, dell'OPCM n. 3711 del 31 ottobre 2008, completera' l'attivita' progettuale con la redazione dei successivi livelli di progettazione fino al progetto esecutivo, sulla base del quale provvedera' all'espletamento della gara d'appalto; svolgera' inoltre le restanti attivita', conformemente a quanto gia' previsto nell'ordinanza n. 7 del 29 dicembre 2008: tecnico-amministrative per l'emissione degli atti del procedimento espropriativo e per le occupazioni d'urgenza eventualmente necessarie, nonche' quelle di direzione lavori e collaudo.
Le eventuali economie realizzate a seguito della gara d'appalto sull'importo previsto per i lavori a base d'asta e, proporzionalmente dalla voce I.V.A. sui lavori, restano a disposizione del Commissario delegato.
Art. 3
Disposizioni finali

1. Le disposizioni di cui alla presente ordinanza integrano, modificano e sostituiscono per le parti in contrasto quanto disposto con ordinanza n. 7 del 29 dicembre 2008.
2. Per quanto non espressamente previsto dalla presente ordinanza, si richiamano tutte le leggi generali che regolano l'esecuzione delle opere pubbliche e le norme del codice civile in quanto applicabili nonche' la convenzione tra il Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale e la regione autonoma della Sardegna.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e sul Bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II.
Cagliari, 26 maggio 2010

Il Commissario delegato: Cappellacci