Gazzetta n. 166 del 19 luglio 2010 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
PROVVEDIMENTO 17 giugno 2010 |
Modifica del PDG 11 novembre 2008 e 2 marzo 2009 d'iscrizione nel registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione, dell'associazione no profit. "AR.CO.ME- Arbitrato. Conciliazione. Mediazione", in Catania |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visti i regolamenti adottati con i decreti ministeriali numeri 222 e 223 del 23 luglio 2004; Visto in particolare l'art. 3 comma 2, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197, del 23 agosto 2004, nel quale si designa il Direttore generale della giustizia civile quale responsabile del registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visto il decreto dirigenziale 24 luglio 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2007, con il quale sono stati approvati i requisiti per l'iscrizione al registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art. 5 comma 1 del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222; Visto i PPDG 11 novembre 2008 e 2 marzo 2009 d'iscrizione al n. 33 del registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38, del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5, dell'associazione no profit. «AR.CO.ME - Arbitrato. Conciliazione. Mediazione», con sede legale in Catania, via Monfalcone n. 26/D, codice fiscale e partita IVA n. 04608270874; Viste le note 14 dicembre 2009 prot. m. dg DAG 21 dicembre 2009 n.158862.E, 14 dicembre 2009 prot. m. dg DAG 21 dicembre 2009 n. 158865.E, 21 gennaio 2010 prot. m. dg DAG 26 gennaio 2010 n. 12116.E, 22 febbraio 2010 prot. m. dg DAG 12 marzo 2010 n. 38188.E, 17 marzo 2010 prot. m. dg DAG 30 marzo 2010 n. 47490.E, 24 marzo 2010 prot. m. dg DAG 30 marzo 2010 n. 47262.E, 24 marzo 2010 prot. m. dg DAG 30 marzo 2010 n. 47268.E, 24 marzo 2010 prot. m. dg DAG 30 marzo 2010 n. 47265.E, 23 aprile 2010 prot. m. dg DAG 28 aprile 2010 n. 60591.E, 23 aprile 2010 prot. m. dg DAG 29 aprile 2010 n. 60767.E, 3 maggio 2010 prot. m. dg DAG 24 maggio 2010 n. 72979.E e 21 maggio 2010 prot. m. dg DAG 28 maggio 2010 n. 76386.E con le quali il Presidente e legale rappresentante, dott. Orazio Grisafi, nato a Catania il 18 novembre 1945 ha comunicato che dal 18 marzo 2010 l'elenco dei soci e' stato ridotto di una unita' nella persona dell' avv. Freni Salvatore, nato a Catania il 19 ottobre 1945 ed ha chiesto: la cancellazione di sei conciliatori (1 in via esclusiva e 5 in via non esclusiva) nella persone di: in via esclusiva: avv. Freni Salvatore, nato a Catania il 19 ottobre 1945, in via non esclusiva: avv. Garozzo Antonio, nato a Catania il 20 novembre 1979, dott. Grillo Agata Maria Grazia, nata a Catania il 9 agosto 1958, rag. Litrico Giuseppe, nato a Catania il 24 ottobre 1944, avv. Mascellari Michele, nato a Noto il 2 gennaio 1973, avv. Montemagno Rossella, nata a Caltagirone il 31 dicembre 1977; l'inserimento di tredici ulteriori conciliatori (n. 8 in via esclusiva e n. 5 in via esclusiva); Considerato che ai sensi dell'art. 1, lettera e) del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222, il conciliatore e' la persona fisica che individualmente o collegialmente svolge la prestazione del servizio di conciliazione; che ai sensi dell'art. 4, comma 3, lettera f) del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222, il conciliatore deve dichiarare la disponibilita' a svolgere le funzioni di conciliazione per l'organismo che avanza l'istanza di iscrizione al registro; che ai sensi dell'art. 6, comma 1, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222, l'organismo di conciliazione richiedente e' tenuto ad allegare alla domanda di iscrizione l'elenco dei conciliatori che si dichiarano disponibili allo svolgimento del servizio; Verificata la sussistenza dei requisiti previsti nell'art. 4 comma 4 lettera a) e b) del citato decreto ministeriale 222/2004 per i conciliatori: In via esclusiva: avv. Garozzo Antonio, nato a Catania il 20 novembre 1979, dott. Grillo Agata Maria Grazia, nata a Catania il 9 agosto 1958, rag. Litrico Giuseppe, nato a Catania il 24 ottobre 1944, avv. Mascellari Michele, nato a Noto il 2 gennaio 1973, avv. Montemagno Rossella, nata Caltagirone il 31 dicembre 1977; avv. Morreale Carmelita Gianfrancesca, nata a Pantelleria (Trapani) il 7 febbraio 1974, avv. Romano Sonia, nata a Gela (Caltanissetta) il 26 luglio 1972, dott. Sciortino Rosa Maria, nata a Lercara Friddi (Palermo) il 14 maggio 1967; In via non esclusiva: avv. Boschiero Sonia Agata, nata a Catania il 19 ottobre 1973, avv. Cadili Domizia, nata a Catania il 27 luglio 1973, avv. Calderone Antonina, nata a Palermo il 22 gennaio 1970, avv. Girrusso Valentina, nata a Roma il 13 novembre 1972, dott. Lo Bianco Orazio Luca, nato a Catania il 15 agosto 1973; Verificato che, anche a seguito della cancellazione la cancellazione di sei conciliatori (1 in via esclusiva e 5 in via non esclusiva) l'associazione no profit. «AR.CO.ME - Arbitrato. Conciliazione. Mediazione» continua a detenere i requisiti numerici minimi per i conciliatori ai sensi dell'art. 4, comma 3, lettera f) del decreto ministeriale n. 222/2004; Considerato che occorre procedere al continuo aggiornamento delle vicende modificative, comunicate ai sensi dell'art. 8, comma 1, del decreto ministeriale n. 222/2004;
Dispone:
La modifica del PDG 11 novembre 2008 e 2 marzo 2009 d'iscrizione nel registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38, del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5, dell'associazione no profit. «AR.CO.ME - Arbitrato. Conciliazione. Mediazione», con sede legale in Catania, via Monfalcone n. 26/D, codice fiscale e partita IVA n. 04608270874, limitatamente alla parte relativa all'elenco dei soci e all'elenco dei conciliatori. Dal 18 marzo 2010 l'elenco dei soci e' ridotto di una unita': avv. Freni Salvatore, nato a Catania il 19 ottobre 1945. Dalla data del presente provvedimento l'elenco dei conciliatori previsto dall'art. 3 comma 4 lettera a) i e b) i del decreto ministeriale 23 luglio 2004 n. 222 deve intendersi ridotto di sei unita': (n. 1 in via esclusiva) avv. Freni Salvatore, nato a Catania il 19 ottobre 1945 e (n. 5 in via non esclusiva), avv. Garozzo Antonio, nato a Catania il 20 novembre 1979, dott. Grillo Agata Maria Grazia, nata a Catania il 9 agosto 1958, rag. Litrico Giuseppe, nato a Catania il 24 ottobre 1944, avv. Mascellari Michele, nato a Noto il 2 gennaio 1973, avv. Montemagno Rossella, nata Caltagirone il 31 dicembre 1977. Dalla data del presente provvedimento l'elenco dei conciliatori previsto dall'art. 3 comma 4 lettera a) i e b) i del decreto ministeriale 23 luglio 2004 n. 222 deve intendersi ampliato di n. 13 ulteriori unita': (n. 8 in via esclusiva) avv. Garozzo Antonio, nato a Catania il 20 novembre 1979, dott. Grillo Agata Maria Grazia, nata a Catania il 9 agosto 1958, rag. Litrico Giuseppe, nato a Catania il 24 ottobre 1944, avv. Mascellari Michele, nato a Noto il 2 gennaio 1973, avv. Montemagno Rossella, nata Caltagirone il 31 dicembre 1977, avv. Morreale Carmelita Gianfrancesca, nata a Pantelleria (Trapani) il 7 febbraio 1974, avv. Romano Sonia, nata a Gela (Caltanissetta) il 26 luglio 1972, dott. Sciortino Rosa Maria, nata a Lercara Friddi (Palermo) il 14 maggio 1967 e (n. 5 in via non esclusiva) avv. Boschiero Sonia Agata, nata a Catania il 19 ottobre 1973, avv. Cadili Domizia, nata a Catania il 27 luglio 1973, avv. Calderone Antonina, nata a Palermo il 22 gennaio 1970, avv. Girrusso Valentina, nata a Roma il 13 novembre 1972 e dott. Lo Bianco Orazio Luca, nato a Catania il 15 agosto 1973. Resta ferma l'iscrizione al n. 33 del registro degli organismi di conciliazione con le annotazioni previste dall'art. 3 comma 4 del decreto ministeriale 222/2004. L'organismo iscritto e' obbligato a comunicare immediatamente tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati e degli elenchi comunicati ai fini dell'iscrizione. Il responsabile del registro si riserva di verificare il mantenimento dei requisiti nonche' l'attuazione degli impegni assunti.
Roma, 17 giugno 2010
Il direttore generale: Saragnano |
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