Gazzetta n. 166 del 19 luglio 2010 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 luglio 2010 |
Scioglimento del consiglio comunale di Reggio Calabria. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio 2007 sono stati eletti il consiglio comunale di Reggio Calabria ed il sindaco nella persona del sig. Giuseppe Scopelliti; Vista la deliberazione n. 25 del 14 maggio 2010, con la quale il consiglio comunale ha dichiarato la decadenza del signor Giuseppe Scopelliti dalla carica di sindaco, a seguito dell'avvenuta elezione del predetto amministratore alla carica di Presidente della giunta regionale della Calabria; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'articolo 53, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il consiglio comunale di Reggio Calabria e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 5 luglio 2010
NAPOLITANO Maroni, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Reggio Calabria e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio 2007, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Giuseppe Scopelliti. Nella tornata elettorale del 28 e 29 marzo 2010 il signor Giuseppe Scopelliti e' stato eletto alla carica di Presidente della giunta regionale della Calabria. A seguito della sopravvenuta causa d'incompatibilita' prevista dall' art. 65 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio comunale, con deliberazione n. 25 del 14 maggio 2010, ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di sindaco. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Reggio Calabria.
Roma, 14 giugno 2010
Il Ministro dell'interno: Maroni |
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