Gazzetta n. 168 del 21 luglio 2010 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 luglio 2010
Scioglimento del consiglio comunale di Proceno.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 sono stati eletti il consiglio comunale di Proceno (Viterbo) ed il sindaco nella persona del signor Francesco Battistoni;
Vista la deliberazione n. 16 del 21 maggio 2010, con la quale il consiglio comunale ha dichiarato la decadenza del signor Francesco Battistoni dalla carica di sindaco, a seguito dell'avvenuta elezione del predetto amministratore alla carica di consigliere regionale;
Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'articolo 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante,

Decreta:

Il consiglio comunale di Proceno (Viterbo) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 5 luglio 2010

NAPOLITANO
Maroni, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Proceno (Viterbo) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Francesco Battistoni.
In occasione delle consultazioni elettorali del 28 e 29 marzo 2010, il signor Francesco Battistoni e' stato eletto alla carica di consigliere regionale.
A seguito della sopravvenuta causa d'incompatibilita' prevista dall'art. 65, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio comunale, con deliberazione n. 16 del 21 maggio 2010, ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di sindaco.
Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Proceno (Viterbo).
Roma, 14 giugno 2010

Il Ministro dell'interno: Maroni
 
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