Gazzetta n. 188 del 13 agosto 2010 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 19 luglio 2010 Assoggettamento alla liquidazione coatta amministrativa della societa' «Mythos Arke' S.p.A., in liq., in concordato preventivo», in Milano e nomina degli organi della procedura. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, recante la «Disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell'amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa»; Visto il decreto legge 5 giugno 1986, n. 233, convertito con la legge l° agosto 1986, n. 430, concernente «Norme urgenti sulla liquidazione coatta amministrativa delle societa' fiduciarie e di revisione e disposizioni transitorie sugli enti di gestione fiduciaria»; Visto il decreto ministeriale 30 luglio 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 194 del 20 agosto 2008, con il quale le societa' «Mythos Fiduciaria S.r.l.», Codice fiscale n. ed iscrizione nel registro delle imprese n. 02859610582, «Fortune Fiduciaria S.r.l.», Codice fiscale ed iscrizione nel registro delle imprese n. 02799010109 e «Kleos Fiduciaria Codice fiscale ed iscrizione nel registro delle imprese n. 04393390960, tutte con sede in Milano, sono state assoggettate alla procedura di liquidazione coatta amministrativa e con il quale e' stato nominato commissario liquidatore, l'avv. Roberto Pincione, nato a Milano il 9 ottobre 1953, con studio in Milano, Piazzetta Guastalla 15; Visto il decreto ministeriale 5 marzo 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 74 del 30 marzo 2009, con il quale e' stato nominato il comitato di sorveglianza delle procedure di liquidazione coatta amministrativa delle societa' fiduciarie predette composto dai signori: - dott. Fabrizio Torchio, nato a Torino il 10 luglio 1965, residente in Moncalieri, strada Revigliasco n. 94 e con studio in Torino, corso Montevecchio n. 38, in qualita' di esperto e con funzioni di presidente; - dott.ssa Francesca Sangiani, nata a Sondrio il 25 aprile 1968, con studio in Milano, via Fatebenefratelli n. 15, in qualita' di esperta, componente; - dott.ssa Elisabetta Ceraso, nata a Velletri il 2 gennaio 1960, funzionario amministrativo del Ministero dello sviluppo economico, in qualita' di esperta, componente; Vista la propria nota prot. n. 64311 del 4 giugno 2010, con la quale, ai sensi dell'art. 195 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, e' stato espresso il nulla osta alla dichiarazione di assoggettabilita' alla liquidazione coatta amministrativa con esclusione del fallimento, in caso di accertamento dello stato di insolvenza, dal momento che la societa' Mythos Arke' S.p.A., in concordato preventivo, (unitamente alla Forma S.r.l., fusa per incorporazione in Mythos Arke' S.p.A. medesima in data 12 aprile 2010), controllava al 50 % sia Mythos Fiduciaria S.r.l., sia Fortune Fiduciaria S.r.l., nonche', sempre al 50 % ma unitamente ad Asteria S.p.A., Kleos Fiduciaria s.r.l, cosi' che risulta verificato il presupposto di cui all'art. 2, co. l, lettera a) del decreto-legge 233/1986 poiche' Mythos Arke' S.p.A. controlla direttamente le fiduciarie in l.c.a.; Vista la sentenza del Tribunale di Milano n. 553/2010 emessa l'8 luglio 2010 e depositata il 14 luglio 2010, con la quale la societa' «Mythos Arke' S.p.A., in concordato preventivo», con sede legale in Milano, Codice fiscale n. , partita IVA ed iscrizione nel registro delle imprese n. 11656870158, e' stata dichiarata insolvente e con la quale e' stato accertato che la stessa risulta assoggettabile alla liquidazione coatta amministrativa per effetto dell'art. 2, comma 1, lettere a), c) del decreto-legge 5 giugno 1986, n. 233, convertito con la legge 1° agosto 1986, n. 430, sia in quanto controllante di societa' fiduciarie e non tutte gia' assoggettate alla liquidazione coatta amministrativa, sia perche' i signori Mainardi Angeloguido e Quaranta Italo, tra il 2001 ed il 2009, hanno concorso ad amministrare sia Mythos Arke' S.p.A, sia le predette societa' fiduciarie e non gia' assoggettate alla liquidazione coatta amministrativa; Ritenuto, pertanto, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettere a), c) del citato decreto-legge 233/86, di dover assoggettare la societa' «Mythos Arke' S.p.A., in concordato preventivo», alla liquidazione coatta amministrativa con esclusione del fallimento, ai sensi degli articoli 197 e segg. del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, preponendo alla relativa procedura il medesimo commissario liquidatore e lo stesso Comitato di sorveglianza gia' nominati per le societa' «Mythos Fiduciaria S.r.l.», «Fortune Fiduciaria S.r.l.» e «Kleos Fiduciaria S.r.l.»; Decreta: Art. 1 Assoggettamento alla liquidazione coatta amministrativa La societa' «Mythos Arke' S.p.A., in concordato preventivo», con sede legale in Milano, Codice fiscale, partita IVA ed iscrizione nel registro delle imprese n. 11656870158, e' assoggettata alla liquidazione coatta amministrativa.   Art. 2 Nomina del commissario liquidatore Alla procedura di liquidazione coatta amministrativa di Mythos Arke' S.p.A., in c.p., e' preposto in qualita' di commissario liquidatore l'avv. Roberto Pincione, nato a Milano il 9 ottobre 1953, con studio in Milano, Piazzetta Guastalla 15.   Art. 3 Nomina del Comitato di sorveglianza Alla procedura di liquidazione coatta amministrativa di Mythos Arke' S.p.A., in c.p., e' preposto il Comitato di sorveglianza composto dai signori: - dott. Fabrizio Torchio, nato a Torino il 10 luglio 1965, residente in Moncalieri, Strada Revigliasco n. 94 e con Studio in Torino, Corso Montevecchio n.38, in qualita' di esperto e con funzioni di presidente, - dott.ssa Francesca Sangiani, nata a Sondrio il 25 aprile 1968, con studio in Milano, via Fatebenefratelli 15, in qualita' di esperta, componente, - dott.ssa Elisabetta Ceraso, nata a Velletri il 2 gennaio 1960, funzionario amministrativo del Ministero dello sviluppo economico, in qualita' di esperta, componente.   Art. 4 Disposizioni esecutive Il presente decreto sara' inviato per l'iscrizione nel Registro delle imprese di Milano, nonche' alla cancelleria del Tribunale di Milano - Sezione fallimentare. Il presente decreto sara' pubblicato, ai sensi dell'art. 197 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Avverso il presente provvedimento potra' essere presentato ricorso al Tribunale amministrativo del Lazio entro sessanta giorni ovvero al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni, decorrenti dalla data di ricezione del provvedimento stesso Roma, 19 luglio 2010 Il Ministro ad interim: Berlusconi