IL DIRETTORE GENERALE per l'energia nucleare, le energie rinnovabili e l'efficienza energetica
Vista la decisione della CE C(2007) 6820 del 20 dicembre 2007, con la quale la Commissione europea ha approvato il programma operativo interregionale «Energie rinnovabili e risparmio energetico»(FESR) 2007 - 2013; Visto in particolare l'Asse I «Produzione di energia da fonti rinnovabili» del citato programma, che ha l'obiettivo specifico di promuovere e sperimentare forme avanzate di interventi integrati e di filiera finalizzati all'aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili; Visto che, nell'ambito dell'Asse I, l'attivita' 1.3 riguarda interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili, nell'ambito dell'efficientamento energetico degli edifici e utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico; Visto l'avviso pubblico del Ministero dello sviluppo economico del 19 maggio 2010, che destina 30.000.000,00 euro a favore di progetti proposti da amministrazioni dello Stato, regioni, province, comuni e comunita' montane, da realizzare nell'ambito della linea di attivita' 1.3: «Interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili nell'ambito dell'efficienza energetica degli edifici e utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico» del Programma operativo interregionale POI «Energie rinnovabili e risparmio energetico» 2007-2013, pubblicato sul sito del Ministero in pari data e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 143 del 22 giugno 2010; Vista la Convenzione, sottoscritta il 15 maggio 2009, ai sensi dell'art. 59, secondo paragrafo, del regolamento (CE) n. 1083/2006, tra l'area generale programmazione e finanza della Regione Puglia, in qualita' di Autorita' di gestione (di seguito AdG) del POI «Energia» 2007-2013 e la direzione generale per l'energia nucleare, le energie rinnovabili e l'efficienza energetica (di seguito DGENRE) del Ministero dello sviluppo economico - Dipartimento per l'energia, in qualita' di organismo intermedio (di seguito OI), con cui l'AdG ha delegato all'OI le funzioni per la gestione, tra le altre, della suddetta linea di attivita' 1.3 e delle linee di intervento in essa ricomprese; Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 e successive modificazioni, recante «Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricita'»; Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2006, n. 311, recante «Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico nell'edilizia»; Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche e integrazioni, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (c.d. Codice degli appalti)»; Visto il decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115 e successive modificazioni che recepisce la direttiva 2006/32/CE, concernente l'efficienza degli usi finali dell'energia ed i servizi energetici e recante abrogazione della direttiva 93/76/CEE; Vista la direttiva 2009/28/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2009 sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3 ottobre 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17 dicembre 2008, concernente il regolamento di esecuzione del regolamento CE n. 1083/2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione; Viste le risultanze dell'attivita' della Commissione tecnica, nominata con decreto del 7 luglio 2010, ai sensi dell'art. 6, comma 3, dell'avviso pubblico 19 maggio 2010, sopra richiamato, incaricata dell'esame delle istanze presentate;
Decreta:
Art. 1
1. Sono approvati gli elenchi dei progetti beneficiari dei contributi di cui all'avviso pubblico 19 maggio 2010, riferito alla linea di attivita' 1.3 «Interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili nell'ambito dell'efficienza energetica degli edifici e utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico», del programma operativo interregionale POI «Energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013», riportati negli allegati dal n. 1 al n. 8, parte integrante del presente decreto. 2. Gli elenchi, di cui al precedente punto 1, sono articolati per regione, attivita' e linee di attivita' e indicano il contributo assegnato, tenuto conto della ripartizione effettuata, ai sensi dell'art. 4, comma 4, del predetto avviso pubblico, delle risorse complessivamente disponibili, pari ad euro 30.000.000,00. 3. E' approvato lo schema di disciplinare, riportato nell'allegato n. 9, parte integrante del presente decreto, previsto dall'art. 7, comma 3, dell'avviso pubblico sopraccitato. 4. In data successiva alla pubblicazione sul sito del Ministero dello sviluppo economico e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto, il MiSE - DGENRE provvedera' a darne comunicazione ai soggetti beneficiari, invitando gli stessi a sottoscrivere e a trasmettere, a mezzo raccomandata a/r o equivalente, il disciplinare di cui al precedente comma 3, entro il termine indicato nella medesima comunicazione, pena l'esclusione dal finanziamento. A tal fine, fara' fede unicamente il timbro postale di spedizione della raccomandata A/R o equivalente. 5. E' fatta salva la facolta' dei soggetti beneficiari di rinunciare al contributo assegnato, entro trenta giorni solari dalla data di spedizione della predetta comunicazione ministeriale, di cui al precedente punto 4. 6. Le risorse eventualmente rese disponibili a seguito di eventuali rinunce, ai sensi del precedente comma 5, sono riassegnate con decreto del MISE - DGENRE ai progetti ammissibili, ma non finanziati per insufficienza delle risorse disponibili. 7. Le riassegnazione sara' effettuata, secondo l'ordine cronologico di presentazione delle relative domande e con priorita' per quelli riferiti alla medesima linea di attivita' della domanda oggetto di rinuncia.
Roma, 6 agosto 2010
Il direttore generale: Romano |