Gazzetta n. 207 del 4 settembre 2010 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 13 maggio 2010
Contratto di programma tra il Ministero delle attivita' produttive (ora Ministero dello sviluppo economico) e il Consorzio per la reindustrializzazione dell'area di Ottana (C.RE.O). Aggiornamento. (Deliberazione n. 8/2010).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1992, n. 488, recante modifiche alla legge 1° marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96 e successive integrazioni e modificazioni, relativo al trasferimento delle competenze gia' attribuite ai soppressi Dipartimento per il Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata legge n. 488/1992;
Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modifiche, recante la riforma dell'organizzazione del Governo e, in particolare, l'art. 27 che istituisce il Ministero delle attivita' produttive, nonche' l'art. 28 che ne stabilisce le attribuzioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 26 marzo 2001, n. 175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2001, recante adempimenti necessari per il completamento della riforma dell'organizzazione del Governo e, in particolare, l'art. 2 sull'operativita' delle disposizioni di cui al citato art. 28 del decreto legislativo n. 300/1999;
Visto il decreto-legge 12 giugno 2001, n. 217, convertito, con modificazioni, nella legge 3 agosto 2001, n. 317, recante modifiche al citato decreto legislativo n. 300/1999, nonche' alla legge 23 agosto 1988, n. 400, in materia di organizzazione del Governo;
Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni, nella legge 17 luglio 2006, n. 233, recante disposizioni in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri, con il quale e' stato istituito il Ministero dello sviluppo economico;
Vista la nota n. SG(2000) D/102347 del 13 marzo 2000, (G.U.C.E. n. C175/11 del 24 giugno 2000), con la quale la Commissione europea comunica la propria decisione concernente la parte della Carta italiana degli aiuti a finalita' regionale per il periodo 2000-2006 che riguarda le aree ammissibili alla deroga dall'art. 87.3.a) del Trattato C.E.;
Vista la nota della Commissione europea del 2 agosto 2000, n. SG(2000) D/105754, con la quale e' stata autorizzata la proroga del regime di aiuto della citata legge n. 488/1992, per il periodo 2000-2006, nonche' l'applicabilita' dello stesso regime nel quadro degli strumenti della programmazione negoziata;
Visto il Testo Unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse di cui all'art. 1, comma 2, del decreto-legge n. 415/1992, convertito, con modificazioni, nella legge n. 488/1992, approvato con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato (ora Ministero dello sviluppo economico) in data 3 luglio 2000 (Gazzetta Ufficiale n. 163/2000) e successive modificazioni;
Vista la propria delibera 25 febbraio 1994, n. 10 (Gazzetta Ufficiale n. 92/1994), riguardante la disciplina dei contratti di programma e le successive modifiche introdotte dal punto 4 della delibera 21 marzo 1997, n. 29 (Gazzetta Ufficiale n. 105/1997) e dal punto 2, lettera B) della delibera 11 novembre 1998, n. 127 (Gazzetta Ufficiale n. 4/1999);
Vista la propria delibera 11 ottobre 1994, n. 112 (Gazzetta Ufficiale n. 305/1994) riguardante i criteri per la cessione e la variazione degli assetti societari in sede di contrattazione programmata e, in particolare, l'ultimo capoverso in cui e' previsto che, in caso di cessioni e variazioni dell'assetto delle societa' chiamate a realizzare gli investimenti compresi nei piani progettuali previsti nei contratti di programma, i progetti realizzati per un importo inferiore al 65%, dovranno essere esclusi dalle procedure e dalle agevolazioni connesse alla contrattazione programmata;
Vista la propria delibera 25 luglio 2003, n. 26 (Gazzetta Ufficiale n. 215/2003), riguardante la regionalizzazione dei patti territoriali e il coordinamento Governo, Regioni e Province autonome per i contratti di programma;
Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive 12 novembre 2003, recante modalita' di presentazione della domanda di accesso alla contrattazione programmata e disposizioni in merito ai successivi adempimenti amministrativi;
Visto il decreto 19 novembre 2003, con il quale il Ministro delle attivita' produttive individua i requisiti e fornisce le specifiche riferite sia ai soggetti proponenti sia ai programmi di investimento, nonche' l'oggetto di detti programmi e i criteri di priorita' ai fini dell'accesso alle agevolazioni relative ai contratti di programma;
Vista la propria delibera 2 dicembre 2005, n. 162 (Gazzetta Ufficiale n. 189/2006), aggiornata con le successive delibere 22 dicembre 2006, n. 185 (Gazzetta Ufficiale n. 71/2007) e 1° agosto 2008, n. 76 (Gazzetta Ufficiale n. 252/2008), con la quale il Ministero delle attivita' produttive (ora Ministero dello sviluppo economico) e' stato autorizzato a stipulare con il Consorzio C.RE.O il contratto di programma per la realizzazione di iniziative per la riqualificazione e reindustrializzazione dell'area di crisi di Ottana (NU), area ricompresa nell'Obiettivo 1, coperta dalla deroga dell'art. 87.3.a) del Trattato C.E., con investimenti ammessi pari a 32.277.601,51 euro, cui corrispondono agevolazioni pari a 13.788.700,56 euro e un'occupazione pari a 86 U.L.A.;
Viste le note n. 0031354 del 3 dicembre e n. 0141381 del 16 dicembre 2009, con le quali il Ministro dello sviluppo economico propone l'aggiornamento del citato contratto di programma, stipulato il 15 aprile 2008, con particolare riferimento al mantenimento della titolarita' delle agevolazioni in capo all'impresa consorziata Lorica Sud s.r.l. a seguito di variazione della compagine societaria, in deroga a quanto disposto dalla citata delibera di questo Comitato n. 112/1994;
Considerato che, a giudizio dell'Amministrazione proponente, il mantenimento degli investimenti e delle relative agevolazioni per la societa' sopra citata e' giustificato dalla necessita' di garantire le sinergie economico-produttive sviluppate dall'intero contratto di programma;
Ritenuto pertanto, alla luce di tali motivazioni, di poter accogliere la detta proposta del Ministro dello sviluppo economico;
Su proposta del Ministro dello sviluppo economico;

Delibera:

1. Nell'ambito delle iniziative agevolate con il contratto di programma presentato dal Consorzio C.RE.O di cui alle premesse, e' approvato il mantenimento della titolarita' delle agevolazioni in capo all'impresa consorziata Lorica Sud s.r.l. a seguito della variazione della compagine societaria, in deroga a quanto disposto dalla propria delibera n. 112/1994.
2. Rimane invariato quant'altro stabilito con le precedenti delibere di questo Comitato n. 162/2005, n. 185/2006 e n. 76/2008.
3. Il Ministero dello sviluppo economico provvedera' agli adempimenti derivanti dalla presente delibera.
Roma, 13 maggio 2010

Il vice presidente: Tremonti
Il segretario: Micciche'
Registrato alla Corte dei conti il 23 agosto 2010 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n.4 Economia e finanze, foglio n. 311
 
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