IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto l'art. 66, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) che istituisce i contratti di filiera a rilevanza nazionale, al fine di favorire l'integrazione di filiera del sistema agricolo e agroalimentare e il rafforzamento dei distretti agroalimentari nelle aree sottoutilizzate, demandando al Ministero delle politiche agricole e forestali la definizione di criteri, modalita' e procedure per l'attuazione delle iniziative; Visti gli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (G.U.C.E. n. C319/1 del 27 dicembre 2006); Vista la decisione della Commissione europea 10 dicembre 2008, n. C(2008)7843 con la quale la commissione ha autorizzato l'aiuto di Stato n. 379/2008, relativo al regime dei contratti di filiera e di distretto; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali 1° agosto 2003, recante criteri, modalita' e procedure per l'attuazione dei contratti di filiera e successive modificazioni; Vista la circolare del Ministro delle politiche agricole e forestali del 2 dicembre 2003, attuativa del citato decreto del 1° agosto 2003, nonche' i successivi aggiornamenti; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali 20 marzo 2006 recante disposizioni per l'attuazione dei contratti di filiera; Vista la propria delibera 2 dicembre 2005, n. 123 (Gazzetta Ufficiale n. 137/2006) con la quale il Ministero delle politiche agricole e forestali (ora Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali) e' stato autorizzato a stipulare, con il Consorzio Zoo-Avicunicolo CON.AV. S.c.a r.l. il contratto di filiera per lo sviluppo e la valorizzazione delle produzioni del settore avicolo, da realizzarsi nelle regioni Campania, Puglia (aree obiettivo 1) e Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto (aree obiettivo 2 e aree in deroga ai sensi dell'art. 87.3.c del trattato dell'Unione europea); Vista la propria delibera 21 dicembre 2007, n. 152 (Gazzetta Ufficiale n. 136/2008) con la quale il citato contratto di filiera e' stato aggiornato con un incremento degli investimenti originari da 34.018.920 euro a 37.363.207,97 euro e una riduzione delle agevolazioni concedibili a 16.763.860,00 euro, a seguito delle variazioni intervenute dopo la presentazione dei progetti esecutivi da parte delle imprese beneficiarie; Vista la nota n. 0002598 del 22 febbraio 2010, con la quale il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali ha proposto a questo Comitato la revoca concernente il contratto di filiera Consorzio Zoo-Avicunicolo CON.AV. S.c.a r.l., stipulato il 20 luglio 2006, in quanto il medesimo consorzio ha comunicato al Ministero proponente, con lettera n. 8/2009, di voler rinunciare ai benefici concessi con le citate delibere;
Delibera:
1. Sono revocate, per le motivazioni richiamate in premessa, le agevolazioni finanziarie concesse con le delibere di questo comitato n. 123/2005 e n. 152/2007 - pari a 16.736.860 euro, di cui 9.428.430 euro quale contributo in conto capitale e 7.335.430 euro a titolo di finanziamento agevolato interamente a carico dello Stato - relative al contratto di filiera stipulato tra il Ministero proponente e il consorzio Zoo-Avicunicolo CON.AV. S.c.a r. l. 2. Le risorse recuperate, pari a 16.736.860 euro, rientrano nella disponibilita' di questo comitato per eventuali riprogrammazioni. 3. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali provvedera' agli adempimenti conseguenti alla presente delibera. Roma, 13 maggio 2010
Il vice Presidente: Tremonti Il segretario del CIPE: Micciche'
Registrato alla Corte dei conti il 6 settembre 2010 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 economia e finanze foglio n. 395 |